Giorgio ha scritto:le carrozze inglesi della Royal Scot sono bellissme. Con gli interni, e molto ben rifinite.
Una particolarità della Royal Scot e credo anche delle carrozze, è che sono in scala 1:87 perfetta, mente in Inghilterre andava e va ancora la scala 00 1:76.
Quindi per l'Italia che voleva la scala 1:87 producevano in scala 1:80 circa.
Per l'Inghilterra dove volevano la scala 1:76 realizzarono modelli in scala 1:87, mentre la classica scala RR 1:80 sarebbe stata più gradita.
Mah ...
Comunque i modelli RR sono sempre BELLISSIMI e il fuoriscala personalmente non mi turba.
Per inciso il fatto della Royal Scot ion scala H0 corretta mi è stato riferito da ex dipendenti RR, non mi sono messo a misuarla col calibro.
Rispondo solo adesso essendo iscritto adesso e scoprendo il forum.
Personalmente nel
1977 ero residente in GB ed infatti mi ricordo che vidi il catalogo Rivarossi 1977/8 addiritura in copertina però comprato in ferie in Italia visto che non c'erano negozi locali (vedi più avanti). L'edizione successiva aveva foto non dipinto del modello! Bellissimo!
Trovai molto interessante e mi ricordo corrispondenza e recensioni sulla stampa tipo Railway Modeller.
Una locomotiva bellissima e la stampa locale estatica sia per la riproduzione che per il funzionamento ottimo e sicuro!
Dette qualità calmarono un pochino le lamentele sulla scala.
Il prezzo era un po' salato ma allo stesso livello delle produzioni Continentali (Teutoniche nda) eppoi era di difficile reperibilità.
Questo era anche mia esperienza perché c'erano pochissimi rivenditori in UK che tenevano Rivarossi eppoi solo la gamma USA e non di certo i modelli Italiani per esempio. I pochi interessati si rifornivano durante vacanze sul posto.
Per i pochi modellisti che facevano Continentale... Teutonico/Alpino c'era anche la nascente Roco.
Certamente all'epoca: in GB per il "
ready to run" si era ridotti alle:
- rozzezze della
Triang-Hornby con i famigerati motori X.04, la Magnadhesion, bordini mancanti, carrelli Co con asse fisso, ganci ad arpione, ecc.
- un pochino di
British Trix ( parte 3.8mm/piede quasi 1:80) poco dopo rilevata da Liliput ancora con i ganci Hornby-Dublo Peco Simplex
- e la
Wrenn con alcuni modelli (Dublo riemessi) anche in pressofusione della gamma della gloriosa Hornby-Dublo (la "Ma"rklin" GB) ormai defunta dopo il rilevamento Triang!
Altrimenti un buon mercato anche allora dell'usato come Horby Dublo anche presso rivenditori.
- Se volevi trenini belli: c'erano e ci sono un'infinità di bellisimi kits in white metal, metallo fotoinciso e anche plastica più economici però abilità di montaggio e dipingere ma aiutato da moltissime parti staccate, decalcomanie, vernici realistiche in commercio, (vero fermodellismo per certi!) ecc.
Quindi la Royal Scot RR una rivoluzione! Anche la nascente Lima con molti modelli con il famoso motore G assai più economici e meglio funzionanti della Triang-Hornby! Ma altra storia.
Tornando alla Royal Scot RR :
Non la vidi
MAI nemmeno in vetrina o per sentito dire malgrado anni di residenza in GB. Non essendo 4mm/ft compatibile con tutti i treni dei papà, ecc. più il prezzo elevato scoraggiò rivenditori a tenerla! Povera RR, così non fece altri modelli!
Lo stesso anche per la Fleischmann con la loro Warship class 42 ossia la V200 Britannica e le belle carrozze Bulleid rigorosamente 3.5mm/foot ebbe problemi di vendita. Complimenti a Fleischmann perché il loro meccanismo std Tedesco ci stava nella carrozzeria a sagoma ridotta GB !
Rimane la bella NS class 600 della Roco versione export della BR class 08 ! Troppo bella per sperimentare ridipingerla !
Per la Royal Scot la volevo molto insieme anche al Treno della Brianza art. 148 (bè è ovvio dal mio nome!). secondo
http://www.british-ho.com/ non sono strettamente HO ma si era nel 1977/79 giusto prima del E626 Roco!
Infatti solo quando tornai a vivere in Italia (2002) vidi occasionalmente le carrozze LMS come fondi di magazzino ma mai la loco ormai fuori produzione come pure il treno della Brianza.
Eventualmente le vidi su e-Bay quando cominciai con computer con Internet e sono riuscito eventualmente a comprarli.
Notai che malgrado le paghe più basse in Italia i prezzi dei trenini (usati) sono più alti che in GB. ?!?! Oh... le volte che persi aste su Baia oltralpe per scoprire di essere superato da connazionali.
http://www.british-ho.com/