Vapore inglese OO & HO ?!?!?!



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Re: Vapore inglese?!?!?!

Messaggioda FNM600 » 3 ott 2014, 11:29

Massimo ha scritto:per Giorgio:
"...quindi per l'Italia che voleva la scala 1:87 producevano in scala 1:80 circa.
Per l'Inghilterra dove volevano la scala 1:76 realizzarono modelli in scala 1:87, mentre la classica scala RR 1:80 sarebbe stata più gradita..."


si... ricordo la rabbia dei fermodellisti del tempo (me compreso!...) eravamo inascoltati (è strano che un'azienda che dialoga con la sua clientela non sappia - o non voglia- accontentarla) ma ricordo anche l'arroganza nel mantenere la vecchia scala, giustificandola con una serie di osservazioni da lasciare allibiti. Persero una grossa fetta di mercato, tra cui un intero popolo di fedelissimi, tra cui il sottoscritto :-( ...



Spesso penso che certi fabbricanti vogliono tenere lo "status quo" a causa enorme investimenti in stampi esistenti e per accontentare i modellisti esistenti che vogliono la scala esistente per compatibilità con i trenini del papà, ecc. Ma spesso è da parte delle ditte per tenere lealtà alla ditta esistente! Non è così?

Penso che faccendo plastici e composizioni di treni in Italia soprattutto al Nord vicino ai valichi Alpini vuol e voleva dire anche avere realisticamente molti modelli non Italiani e quindi non in scala Italiana Rivarossiana 1:80 spesso incogruenze erano ovvie. Vedi carrozze UIC-X Tedesche a 1:87 e UIC-X Italiane a 1:80 e lo stesso per le vetture CIWL a non parlare dei merci!
Siccome la presenza di carrozze e vagoni esteri in GB accessibile solo per ferry-boat sostituiti da un solo traforo sottomarino è minore a confronto di paesi continentali così in GB dette incongruenze succedono di meno e così i grossi fabbricanti (una volta Triang e Hornby e oggi Hornby e Bachmann) possono continuare con la loro scala 1:76!! Negli anni 70 la Triang Hornby faceva carri G UIC sia British Rail che Transfesa in 1:76!

I fermodellisti preoccupati dell'incogruenza del binario scala 1:87 e treni scala 1:76 ricorrono ad un binario a scartamento più largo 18.83mm, ecc. cambiando gli assi e ruote del materiale rotabile anche approfittando di mettere ruote molto fini e realistiche della produzione commerciale. Vi sono molti standards e società come la Protofour, EM society ecc.

Tornando all'Italia l'abbandono della scala Italiana 1:80 fù incorraggiato e riusci con modelli d'alta qualità (realistici, fedeli e ben funzionanti) senza essere troppo costosi come il E.626 della Roco non esistenti da fabbricanti indigeni. Cosa che non avvenne per la GB dove ad eccezione della Royal Scot RR e Warship (la V200 in versione GB) della Fleischmann ci fù un'inondazione di roba assai andante cortesia della Lima.
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Re: Vapore inglese OO & HO ?!?!?!

Messaggioda Dario Romani » 3 ott 2014, 12:49

Ciao Oscar,
FNM600 ha scritto:...
si... ricordo la rabbia dei fermodellisti del tempo (me compreso!...) eravamo inascoltati (è strano che un'azienda che dialoga con la sua clientela non sappia - o non voglia- accontentarla) ma ricordo anche l'arroganza nel mantenere la vecchia scala, giustificaldola con una serie di osservazioni da lasciare allibiti.
Persero una grossa fetta di mercato, tra cui un intero popolo di fedelissimi, tra cui il sottoscritto :-(
...Spesso penso che certi fabbricanti vogliono tenere lo "status quo" a causa enorme investimenti in stampi esistenti e per accontentare i modellisti esistenti che vogliono la scala esistente per compatibilità con i trenini del papà, ecc. Ma spesso è da parte delle ditte per tenere lealtà alla ditta esistente! Non è così?...
... incogruenze erano ovvie. Vedi carrozze UIC-X Tedesche a 1:87 e UIC-X Italiane a 1:80 e lo stesso per le vetture CIWL a non parlare dei merci!
Siccome la presenza di carrozze e vagoni esteri in GB (accessibile AL TEMPO per ferry-boat e sostituito questo metodo da un solo traforo sottomarino) è minore a confronto di paesi continetali, Xè molto minore oX In GB dette incongruenze succedono di meno e così i grossi fabbricanti (una volta Triang e Hornby, e oggi Hornby e Bachmann) possono continuare con la loro scala 1:76!! Negli anni 70 la Triang Hornby faceva carri G UIC sia British Rail che Transfesa in 1:76! .......


Rispettando il tuo pensiero che siano i fabbricanti che vogliono mantenere lo "status quo", e rammaricandomi io stesso che forse 40 anni fa sarebbe stato possibile virare il mercato britannico a favore dell' HO, io asserisco invece che sono le varie riviste britanniche che "costruiscono l'opinione" che il doppio zero OO sia ottimo e insostituibile, e che la Rivista Continental Modeller è stata fatta apposta per confinare la Scala HO in GB ai modelli europei senza neanche menzionare la possibilità di riprodurre treni europei sul territorio inglese.
Ed e questa impressione di agiatezza dei Sudditi di Sua Maestà nel loro confinamento che ha fatto nascere il partito euroscettico UKIP.

E mi ricordo i comici inglesi (programmi di produzione inglese ritrasmessi in Australia) come facevano ironia sull' Eurotunnel, anzi allora era chiamato "CHUNNEL" (contrazione di Channel Tunnel):
"Appena rotto il diaframma e congiunti i due scavi... si è subito sentito la puzza d'aglio che veniva dalla parte Francese!"
"Finalmente potremo usare i carri merci per caricare l' immondizia e portarla alla sua destinazione ideale...sul Continente "

Quanto al carro Transfesa in scala 1:76, ce l' ho anch'io, ma è troppo leggero oltre che proprio brutto come plastica economica.
Quanto alle carrozze UIC-X by Rivarossi, ho scritto un post per loro su questo forum e non sono affatto in scala 1:80. Solo se le metti insieme a quelle rifatte, ti rendi conto che i finestrini sono "fuori forma", e il bagagliaio è di tipo tedesco.
La Carrozza Letti tipo MU è quasi perfetta, è solo più corta di un centimetro.
Invece tutte le carrozze CIWL classiche erano in perfetta scala HO.
Quanto alla soddisfazione che da a noi nostalgici Rivarossisti un treno di carri merci Rivarossi, vedere la stessa composizione in 1:87 non me la dà. Io ci rifletto, eppure questi sono in scala, li ho pagati un botto, però hanno pure un sacco di dettagli, però non hanno le porte apribili... ma non sono però robusti come i modelli Pocher e Maerklin che erano in scala HO e mi piacevano di più!
Ciao Oscar, mi fermo qui.
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Re: Vapore inglese OO & HO ?!?!?!

Messaggioda Dario Romani » 3 ott 2014, 18:39

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