Gr. S 685-584 che si blocca

[Viridovix]

Non sono sicuro che questa sia la sezione giusta per questo genere di discussione, nel qual caso prego il moderatore di correggere.

Il problema è questo: ho una Gr. S 685-584 Rivarossi degli anni '70 che ogni tanto, nella marcia, si ferma. Inizialmente ho pensato ad un problema di captazione, ma non appena mi sono reso conto che le luci rimanevano comunque accese e "rispondevano" alla variazione del trasformatore, aumentando e diminuendo la luminosità. Alla fine, per caso, ho toccato con la punta del cacciavite la saldatura evidenziata dalla freccia rossa nella foto di dettaglio e la loco è ripartita. Al blocco successivo ho ridato un colpetto sulla saldatura e, di nuovo, la macchina si è rimessa in moto. Potrebbe essere che la saldatura in questione sia da rifare?

La foto del dettaglio è in basso in questa scheda:

http://www.briotti.name/modellismo/schede/007/scheda.html

[roaringanna]

Si', e' possibile. A volte succede che una saldatura non perfetta (fredda) non riesca a garantire il passaggio della corrente.
Non occorre rifarla, basta scaldare la goccia di stagno esistente fino allo stato liquido, ma allontanare il saldatore PRIMA che lo stagno se ne vada per i fatti suoi...
Prima pero' conviene verificare che la spazzola interessata scorra liberamente entro il suo tubo. Se cosi' non e', la molla e' talmente esile da non riuscire a spingerla a contatto con il collettore.
Auguri.

[Dario Romani]

Fare anche la corretta manutenzione delle spazzole!
Quella a carboncino và leggermente abrasa su carta smeriglio.
Quella a retina di rame non deve essere slabbrata alla base.
Semmai và srotolata, rettificata la frangia con le forbici e riavvolta.
Ciao da Dario Romani

[Viridovix]

Guardando la foto, quella a maglia dovrebbe essere quella di sinistra, l'altra quella a destra. La molla "incriminata" dovrebbe essere quindi quella di destra. Ed io toccando la saldatura, in realtà sto dando una "spinta" alla molla?

Ditemi che *non* devo aprire il motore, vi prego!

[Dario Romani]

Forse è meglio prima estrarre le spazzole e rimuovere anche le molle, e poi fare la saldatura.
E' un lavoro più pulito!
Ciao da Dario Romani

[Viridovix]

Grazie Dario.

C'è qualche accortezza che devo osservare? E' un lavoro che non ho mai fatto e teniamo presente che questo materiale ha ricominciato a girare in questi giorni dopo trenta anni di inattività in una cassa (plastico smontato nel 1980).

Ad esempio, una prima cosa che mi viene in mente è se rischio di danneggiare le molle.

[Dario Romani]

Il rischio di danno è di toccare col saldatore la plastica dell'assieme motore.
Per rimuovere le molle usare pinze a punta ed un cacciavite piccolissimo (per non dire una spilla), e sollevare l'uncino inserito nella spazzola.
Fare poi scorrere in fuori le spazzole usando la punta del cacciavite.
Se il guasto è nella sola saldatura, basta un tocco della punta arroventata per sciogliere lo stagno (come già suggerito).
C'è poi da considerare la lubrificazione di tutto.
Di solito se uno apre il carter di una macchina di seconda mano, trova un eccesso di grasso, o il grasso del tutto pietrificato (quello per MACCHINE DA CUCIRE!).
Allora bisogna smontare tutto e pulire ogni singolo pezzo smontabile, fino a riportare il metallo in lucido.
Anche se un modello è vecchio, la lubrificazione va rifatta.
Fatevi dare il grasso dal Vostro negoziante di fiducia.
Che grasso uso io? Ma quello originale Rivarossi!
Ciao da Dario Romani

[Viridovix]

Di nuovo grazie Dario.

Ma che succede se è la molla che ha perso elasticità e non ce la fa a tenere in posizione il carboncino?

La lubrificazione devo dire che mi sembra ancora buona e, quando non si ferma, la loco scorre via fluida anche ai bassi regimi (e devo dire che dopo 30 anni è una sorpresa!), comunque procederò ai controlli suggeriti. Non dovrei avere difficoltà a reperire il lubrificante della singer, ma temo che l'originale Rivarossi sia un problema.

Giuseppe

[Dario Romani]

Problema: Elasticità della molla

Soluzione:
Prima una nota: la molla rimossa deve presentare un arco fra i due rami estremi di angolo inferiore ai 90 gradi. Se di più, è lenta.
Quando è in posizione sul motore, stà a circa 120 gradi. I circa 30 gradi in più fanno l'effettto molla.
Se la molla non è spezzata, bisogna prenderla con due pinze e caricarla stringendo l'arco quanto più possibile.
Può darsi che il ramo con uncino sia piegato all'indietro: in questo caso dubito che si riesca a recuperare, perchè il tentativo di raddrizzare il ramo può invece spezzarlo.
Aiuto!
C'è qualcuno che sa dirci come costruire una nuova molla?
O si trovano i ricambi? Magari su e-bay?

Tornando alla lubrificazione, oltre il grasso serve l'olio.
Meglio quello detto "penetrina", meno viscoso di quello per macchine da cucire.
Ciao da Dario Romani

[Viridovix]

Grazie Dario!