Vapore e giratura in due tempi

[A Federici]

Rispetto a qualche anno fa, abbiamo oggi un parco di loco a vapore ben più ricco, anche se ancora incompleto.
La 740 e derivate prima, la 640 ora e presto la 625 rendono possibile un credibile esercizio d'epoca, ben più dello scenario "All 880".
Con la 740, e sporattutto, con la 640, è d'obbligo evitare la marcia a ritroso, soprattutto nei servizi viaggiatori.
E qui viene il bello: non avendo gli spazi per una gigapiattaforma da 21 m, e fatto ricorso ad una minipiattaforma da 9.5 m (Ferretti docet), entro in crisi.
Come al vero si dovrebbe girare la loco in due tempi; un bel problema, visto come le nuove loco sono pensate dal punto di vista elettrico.
Una chiacchierata con gli amici umbro marchigiani mi fa pensare che qualcosa, mettendo mano alle macchine, si possa fare:
eliminare i collegamenti elettrici fra loco e tender, collocare un decoder da scala n sulla locomotiva (ad esempio, sotto al tetto della cabina) visto che gli assorbimenti sono modesti, collocare eventualmente un secondo decoder nel tender se si vuole il sonoro o l'illuminazione delle lanternine posteriori (sulla 740).
Un accoppiamento differente fra tender e locomotiva (ganci kadee????) permetterebbe la manovra di giratura.
Le prese di corrente, del resto, sono presenti sia sulla loco che sul tender...
E' pura follia? Che ne dite? Qualcuno, più capace di me, ha voglia/desiderio di sperimentare queste follie figlie di un agosto troppo caldo?
Ciao
Antonio Federici

[TrenHObby]

Ciao Antonio, dopo questo discorso, del quale mi accennavi l'altro giorno per telefono, mi é venuto in mente di chiederti come intendi girare i due pezzi, ammettiamo che il tender vada spinto in p.g. da un 'altro mezzo, e in questo caso potrebbe combinarsi il gancio del tender che va con la macchina (nel tuo caso ipotizzavi i Kadee) con il gancio della loco da manovra destinata a tale operazione, esistono ganci che "acchiappano" anche i Kadee?
Scusami l'ignoranza in fatto di ganci, ma giratura in due tempi mi interessa molto.

Alessandro

[Paolo Bartolozzi]

La soluzione meno indolore -per i modelli- per me è quella di optare per una piattaforma da 15 metri, vedi la Fleischmann, ci portai girare sia le 640/625 che le 740 equipaggiandole col tender a tre assi.
Personalmente ho già sperimentato la versione della 740 col tender corto e sinceramente ne guadagna pure l'estetica del modello!
Aggiungo poi che il diametro della piattaforma tedesca, non risulta notevolmente più invasivo rispetto a quella da 9 metri -le ho entrambe-

p.

[Talgo49]

Puoi trovare un'interessante sequenza fotografica su come avveniva la giratura su una piattaforma corta sul numero 44 della rivista H0 Rivarossi che puoi scaricare dal sito di Rivarossi Memory.
I soli ganci compatibili con i Kadee sono altri ganci americani (es. Mac Henry) che sono comunque molto simili ai Kadee ed hanno lo stesso principio di funzionamento, non credo vi siano ganci "europei" compatibili.
Una curiosità: perchè pensi che i Kadee potrebbero risolvere il tuo problema? In fondo si sganciano magneticamente come i Rivarossi.

Gianni

[A Federici]

In prima istanza si gira la loco rispetto al tender, con una configurazione stile "mucca"; in questo modo loco e tender sono accoppiati con i ganci tradizionali; la loco porta sulla piattaforma il tender e lo gira; quindi lo spinge fuori dalla piattaforma (non serve il gancio per questa operazione); dopo aver girato se stessa, loco e tender sono configurati nell'ordine giusto e possono essere riaccoppiati.
La scelta del kadee deriva dalla mancanza di respingenti fra loco e tender, che giustifica l'adozione di un gancio robusto, relativamente poco visibile, affidabile nelfunzionamento e dalla elevata facilità di manovra. Un magnete opportunamente posizionato, ed utilizzato solo per le locomotive a vapore con giratura in due tempi e senza necessità di interventi manuali (pressione del tasto) è assai meglio di un sistema tradizionale con sganciatore a contatto.
Per quanto concerne la piattaforma da 15 m, se potessi la adotterei; il fatto è che il diametro complessivo della piattaforma risulta di circa 22 cm, contro gli 11 cm di quella da 9 m; quando la profondità è obbligata, o si rinuncia alla piattaforma, o "ci si adatta"!
E poi la giratura in due tempi, che al vero avveniva in alcuni impianti anche piuttosto importanti varie volte durante la giornata ( negli anni '60 a Biella avvenivano quotidianamente 4-5 girature in due tempi di 640!!!!) costituisce una particolarità che sarebbe bellissimo poter riprodurre in scala!
Ciao
Antonio

[TrenHObby]

In prima istanza si gira la loco rispetto al tender, con una configurazione stile "mucca"; in questo modo loco e tender sono accoppiati con i ganci tradizionali; la loco porta sulla piattaforma il tender e lo gira; quindi lo spinge fuori dalla piattaforma (non serve il gancio per questa operazione); dopo aver girato se stessa, loco e tender sono configurati nell'ordine giusto e possono essere

Ora mi é molto più chiaro

[Paolo Bartolozzi]

Con i ganci americani temo che il tender rimarrà troppo distante dalla locomotiva........

p.

[Luca Rambaldi]

Complimenti; topic davvero molto molto interessante che unisce una manovra ferroviaria particolare come la giratura in due pezzi delle vaporiere alla necessità di riprodurla in scala.
Come noto non nutro grande intaresse per la trazione a vapore però certe sue particolarità destano in me grande curiosità e voglia di capire.

[Mario De Prisco]

Condivido la curiosità per questa particolare manovra di esercizio della trazione a vapore.
Nella riproduzione modellistica temo che lo sforzo per modificare le locomotive, da sempre NON progettate per questa realistica esigenza, sia troppo superiore allo sforzo per alloggiare una piattaforma di diametro maggiore.

Ciao a tutti
Mario

[Paolo Bartolozzi]

Tanto per invogliarti all'acquisto di una piattaforma da 15 metri, ti giro qualche immagine del ponte che sto italianizzando.........
Di seguito una 688, una 740 e una 640......
p.