Rispondo a Oli e a Andrea-fs
Dice Oli: ... ma questa parte dei distanziatori di plexiglass proprio non la ricordo ...
Hai ragione Oli, pretendo troppo. Non posso chiedere di ricordare tutto.
Sono stato tratto in inganno dal tuo “avatar”, poi ho riletto uno scritto (Luoghi e momenti della prevenzione nell’abitazione integrata). Guardando la data di edizione e ricordando alcune foto di un mercatino con qualche capello bianco, ho capito che, forse, è meglio non guardare l’avatar.
Andrea_fs invece di dice: suppongo che nel foro centrale passi una vite con una sorta di fischer.
Il fondo sul quale appoggio i binari non segue l’andamento del tracciato ma è una soletta con la pendenza per portare via l’acqua di pioggia. Su di essa costruisco e costruirò la linea del tracciato con le quote previste dal progetto impiegando una sabbia grossolana, quasi un mini conglomerato, che una volta bagnata e assestata si rimuove con difficoltà. Su di essa poso un listello di polistirolo estruso che viene fermato con un po’ di malta. È sul polistirolo che fermo il binario con le viti di ottone.
Gli scambi, oggi sono manuali. Per il futuro, ad oggi incerto, tant’è che nel mio scritto, non c’è ancora un capitolo specifico, penso al comando digitale di servomotori da RC salvo altre idee che oggi non ho.
Inserisco alcune foto a chiarimento