LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!



LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Claudio51 » 18 ago 2011, 23:14

Leggo sul Corsera ed allibisco: siamo tornati ai tempi di "Quando c'era LUI?"
Suggerirei di fare una colletta per pagare la multa inflitta alla simpatica Capotren
A !!! (46)
Un manuale fissa le frasi corrette. Bandita la parola incendio. L'azienda: non si crea panico
La capotreno punita per aver detto «guasto»
Lettera di Trenitalia: sull'Alta velocità usare altri termini
Un manuale fissa le frasi corrette. Bandita la parola incendio. L'azienda: non si crea panico

MILANO - È un po' come se un idraulico non potesse parlare di «perdite» ai suoi clienti ma solo di «verifiche della tenuta delle tubazioni dell'impianto idrico». Il manuale degli annunci a bordo delle Frecce, Rosse o Argento che siano, è chiaro: in caso di guasto ai passeggeri dell'Alta velocità si deve parlare solo di «controlli tecnici sulla linea». C'è un guasto alla trazione elettrica? Il capotreno consulta la tabella e annuncia il «controllo tecnico».

C'è un guasto ai binari, ai deviatoi? Il capotreno di una Freccia, a differenza del collega di un «treno normale», parlerà sempre di controllo tecnico. Non è andata così il 16 maggio a bordo dell'Eurostar 9455. Per un problema sulla linea, tra Firenze e Roma, il Frecciargento è stato deviato dalla Direttissima alla «linea lenta». La capotreno ha annunciato «un guasto deviatoio». E per quelle parole, veritiere ma non rispondenti a quanto previsto dalla tabella sulle criticità, è finita nei guai: «L'azienda le ha inviato una contestazione disciplinare - fa sapere la rivista dei macchinisti ancora In Marcia ! -, poi le ha notificato una sanzione di 20 euro». La motivazione è scritta in una lettera del 31 maggio firmata dal responsabile della Divisione Frecciargento: l'aver comunicato la presenza di «un guasto deviatoio quando il manuale degli annunci (Mab) per i treni Av non prevede il termine "guasto" e ha utilizzato il termine tecnico "deviatoio" probabilmente sconosciuto ai viaggiatori. Avrebbe dovuto dire invece per "un controllo tecnico sulla linea"».


Di manuali per gli annunci ne esistono tre. C'è il manuale di Rfi per gli annunci nelle stazioni (Mas) redatto con il Dipartimento di studi filologici, linguistici e letterari della Sapienza di Roma. C'è quello per gli annunci a bordo (Mab) usato su tutti i treni. E ce n'è uno ad hoc per Frecciarossa e Frecciargento. Nei primi due la parola «guasto» è prevista. «Anche se poi come successo due domeniche fa a Napoli - dicono da ancora In Marcia ! -, per ore è stato annunciato un problema elettrico omettendo che era deragliato un treno». In quello per l'Av la parola è sostituita con il noto «controllo tecnico». Nei primi due l'«ostacolo in linea» è annunciato come tale («Anche se si tratta di un albero di trasmissione perso da un Pendolino»), in quello per l'Av diventa un generico «ingombro». E in caso di incendio? Tutti e tre prevedono che si parli di «intervento dei vigili del fuoco». «Così come è accaduto per il rogo a Tiburtina: su Viaggiatreno per due giorni i ritardi sono stati motivati con l'intervento dei pompieri».


Trenitalia minimizza: «C'è un manuale, per informare al meglio. Il capotreno non l'ha rispettato e la mancanza di giustificazioni è un'ammissione di colpa. Non esiste però una regola assoluta che differenzia le Frecce. Guasti sono stati annunciati anche sull'Av». Quanto al bando della parola incendio: «È una scelta per non creare ansie e panico difficili da gestire anche su uno dei mezzi più sicuri». Scelte contestate da chi lavora in carrozza: «Perché proprio il non dire alimenta nel passeggero (sempre informato grazie a smartphone e computer) quel senso di insofferenza che sfocia ormai in vere aggressioni nei nostri confronti», racconta un capotreno. Il linguista Federico Roncoroni la scelta invece la legge così: «In questo modo si vuole passare dal problema alla soluzione, dal guasto all'intervento. Tranquillizzare va bene, attenzione però: le parole non devono essere un Tavor che annebbia la mente ma uno strumento per aiutare a capire. L'informazione è un diritto e la censura delle parole è meglio relegarla al passato».

http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... 9ebd.shtml
dancing dancing dancing
Claudio51

 
Messaggi: 57
Iscritto il: 25 giu 2010, 22:08
Località: Lucania Ovest

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda fabio » 18 ago 2011, 23:21

ritengo che se tutte queste persone che sono impegnate a redigere questi "manuali di comportamento"salissero su di un treno a lavorare...almeno i clienti potrebbero sfogarsi con qualche persona fisica, e gli "spiegherebbero" che sono stufi di essere presi per i fondelli!
fabio

Avatar utente
 
Messaggi: 62
Iscritto il: 18 apr 2011, 16:08

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda energizer » 19 ago 2011, 9:22

A me vien da sottolineare questo aspetto: Se al capotreno viene fatta una domanda da un pubblico utente, relativa al servizio che quest ultimo sta usufruendo, e il capotreno risponde che si sta facendo un "controllo tecnico" al posto di "c'è un guasto", il capotreno sta penalmente dichiarando il falso?
Che ruolo ha legalmente un capotreno di Trenitalia, con relative responsabilità? E' paragonabile a un pubblico ufficiale dal momento che Trenitalia è dello Stato (come quando mi rivolgo ad uno sportellista dell'anagrafe che è un pubblico ufficiale, per inderci)?
I manuali Mas e Mab possono indurre ad atteggiamenti che sono border line con la legalità? Gli utenti (viaggiatori) hanno il legale diritto di sapere cosa sta avvenendo sul treno dal momento che usufruiscono di un servizio a pagamento?
Legali saluti.
(Andrea Mantelli)

"Tiristore è locomotiva" (tratto dal romanzo di spionaggio "Un decoder per J.Z." di Slobodan Mantelljć , 2011, ed.MIMARA)
energizer

Avatar utente
 
Messaggi: 166
Iscritto il: 9 feb 2009, 13:15
Località: Imola

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Mirko Zanello » 19 ago 2011, 11:21

Riflettendo un po' sulla psicologia che c'e' dietro alle Aziende che erogano un servizio al pubblico e leggendo lo scritto riportato sopra credo che ci sia qualcosa di occulto atto al controllo e al condizionamento di chi usufruisce del servizio e pone soprattutto l'Azienda nella posizione del non dovere ammettere di essere costretta a fronteggiare una situazione critica e di non potere essere considerata responsabile diretta dell' accaduto (per essere chiari: "Cosa e' successo? Niente! E se e' successo qualcosa non e' colpa nostra")....questo essere sempre al di sopra e innocentemente candidi ad ogni evento contrario ha qualcosa di inquietante ai miei occhi.....il messaggio e' chiaro ragazzi, l'operatrice di Trenitalia e' stata sanzionata e sottoposta a procedimento disciplinare per non avere usato un vocabolario dettato da qualcuno che ha il potere di decidere come un individuo deve parlare.....e' molto piu' di censura e' il principio di lobotomia atta a limitare l'opinione, e di conseguenza una semplice valutazione, personale su un fatto accaduto......altro lato da evidenziare e' che nonostante Trenitalia dia un potere di autorita' ad un proprio incaricato che deve ricoprire un ruolo (come il capotreno) non e' riconosciuto attendibile e valevole dalla Azienda stessa....bisognerebbe ritrovare il valore del Buon Senso e della Semplicita' delle cose.....sembra concetto banale e scontato ma tali valori stanno divenendo sempre piu' rarefatti e inconsistenti....non so se pure Voi leggendo quanto accaduto avete pensato "E' Assurdo!", se cosi e' stato e' la conferma che c'e' qualcosa che nopn sta funzionando per il verso giusto, prossimo passo verso il surreale "Ha torto chi ha ragione e ha ragione chi ha torto"......Dissolvenza in Grigio, Nebbia Mentale.
Mirko Zanello

Avatar utente
Amministratore
 
Messaggi: 106
Iscritto il: 5 set 2010, 11:39
Località: Casalecchio Di Reno (BO)

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Mirko Zanello » 19 ago 2011, 11:43

Aggiungo anche che un argomento del genere e' veramente sprecato per la parte "Osteria", bisognerebbe parlarne, parlarne seriamente e non solo all' interno di un " Forum di Trenini " .....
Mirko Zanello

Avatar utente
Amministratore
 
Messaggi: 106
Iscritto il: 5 set 2010, 11:39
Località: Casalecchio Di Reno (BO)

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda MauroT » 19 ago 2011, 12:29

appena sarà aperta la sezione apposita l'argomento verrà spostato.
Aspetto il via libera di Rodolfo.
-4-
La vera misura di un uomo si vede da come tratta qualcuno da cui non può ricevere niente in cambio (Samuel Johnson)
MauroT

Avatar utente
Amministratore
 
Messaggi: 1271
Iscritto il: 3 nov 2008, 20:01
Località: steso su un binario

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Roberto Di Trani » 19 ago 2011, 12:58

Dico la mia che potrà risultare come al solito controcorrente ma non per questo non puo essere spunto di riflessione.

Premettendo che le osservazioni fin qui esposte sono interessanti e discutibili io la metto terra terra!
Sul discorso manuali, secondo me è molto semplice, se il tuo lavoro impone di seguirli, devi seguirli e la "capa treno" incriminata, ha sicuramento firmato di essere a conoscenza e di mettere in atto sul posto di lavoro ciò che è contenuto nel manuale. Poi sicuramnete trovo anch io "discutibile" negare l'evidenza ma il firmare e accettare ti porta immediatamente dalla parte del torto quando non rispetti ciò che ammetti di conoscere e applicare. Sicuramente questo concetto non è bello ma è il nostro attuale mondo lavorativo e nei contratti Ferroviari questa parte è scritta e viene accettata firmando.

Non mi trovo d'accordo sul discorso "servizio pubblico" più volte esposto: a mio parere personale il servizio pubblico non esiste più. Non ci puo essere se le aziende che lo "svolgono" devono fare bilancio e profitto. Questo vale per Trenitalia, Ntv, Arenaways e qualunque altre impresa ferroviaria....ci si lamentava negli anni 90 dei buchi neri di bilancio della ferrovia ma quella ferrovia forniva un servizio e magari riflettendo si capisce perchè il servizio è ora piu scadente diminuito e "casualmente" più curato ed efficente nella parte AV, la più redditizia...

Trovo discutibile comunque dare troppe spiegazioni all'utente, non perchè non merita di saperlo ma perchè non conoscendo la ferrovia egli non capira mai veramente il motivo di tale disagio e anzi il più delle volte son fischi per fiaschi e si avrà esattamente l'effetto contrario. Un semplice esempio: questa notizia di cui discutiamo l'ho sentita da Radio Deejay, lo speaker che le masse osannano e lo trovano più attendibile di un capotreno si è permesso di dire che la parola deviatoio non esiste.....ma si sa lui è speaker, è famoso, lavora alla radio, lui si ne sa a palate (10) (10) (10) ah e Il paragone con l'idraulico sul articolo del Corriere è veramente ridicolo e atto solo a enfatizzare e non ha trasmettere la notizia. Ma secondo voi perchè questa notizia è stata ripresa dai media, per far sapere al cittadino (utente ndr...) l'accaduto e quindi dargli "UN SERVIZIO", o forse perchè era GHIOTTA e GOSSIPARA? Mi vien da dire la M.. (10) che si rivolta al badile...
O anche più pacatamente chi non ha peccato scagli la prima pietra....

La Ferrovia si basa su 2 principi fondamentali che vanno letti in questo senso ( un po come le leggi della robotica per intenderci...)
1 Sicurezza
2 Rispetto del Orario (quando questo non compromette la sicurezza)

Questo per dire che se c'è un ritardo questo è determinato da una o una miriade di concause che minacciano la Sicurezza. Questo famigerato "guasto deviatoio" era una chiara minaccia alla sicurezza, conseguenza? treno istradato su linea lenta. Bene, RAGIONANDO DA UTENTI (e non da appasionati) al utente cosa cambia se il motivo è un guasto deviatoio oppure un guasto segnalamento oppure incendio impianto a km di distanza? Il risultato sarà sempre il medesimo: RITARDO! Se c'è ritardo non è perchè qualcuno non ne ha voglia quel giorno ma per guasti ecc i quali se determinati da negligenza veran poi sanzionati dopo inchiesta, bene in quel momento sul treno fermo in linea l'utente fa questo semplice ragionamento? o forse semplicemente se la prende col primo lavoratore in divisa che trova (capotreno, macchinista che torna a casa, ecc...).
L'utente dovrebbe incazzarsi non tanto su cosa gli viene detto sull accaduto che tanto il ritardo lo fa lostesso, ma dovrebbe incazzarsi sul rimborso per il ritardo!!!

Ripeto per l'ennesima volta, non difendo nessuno, è il mio pensiero e la mia riflessione!
Perdonali, perchè non sanno quello che fanno
(dedicato a coloro che snobbano la ferrovia vera che sta finendo con gli ultimi sussulti per seguire la ferrovia nuova, omogenea e noiosa)
Aspirapolvere non è Locomotiva
Roberto Di Trani
Roberto Di Trani

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 197
Iscritto il: 13 ago 2010, 19:01
Località: Ponte nelle Alpi, Ravenna

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda imola350 » 6 set 2011, 13:49

io mi domando se nel manuale è spiegato che oltre al biglietto del treno bisogna portarsi anche panini, bevande e coperte, come da intervista richiesta nel 2009 dal presidente di TRENITAGLIA (parola italiana composta da treni con tagli alla ferrovia), nell'occasione di forte nevicate che hanno causato "controlli tecnici sulla linea" per dirlo in poche parole i treni sono rimasti bloccati dalla neve e ghiaccio. in questo caso la multa di quanto sarebbe stata contabilizzata, anche mettendo in relazione il suo grado, l'ammontare del suo stipendio, il danno provocato dalla sua intervista ?

come sempre sono i piccoli che pagano al posto dei grandi.
imola350

 
Messaggi: 32
Iscritto il: 19 feb 2010, 12:52

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Claudio51 » 8 set 2011, 17:47

Si è mai verificato qualche caso di foratura delle ruote dei vagoni? Che ci sta scritto sul manuale? -1- -1- -1- -1- -1- dancing dancing
Claudio51

 
Messaggi: 57
Iscritto il: 25 giu 2010, 22:08
Località: Lucania Ovest

Re: LE POTEMKINIATE DI TRENITAGLIA!

Messaggioda Marco Fornaciari » 8 set 2011, 22:36

Claudio51 ha scritto:Si è mai verificato qualche caso di foratura delle ruote dei vagoni? Che ci sta scritto sul manuale? -1- -1- -1- -1- -1- dancing dancing


Si, si è successo, nel secolo precedente sulle Micheline. -1-
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 777
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)


Torna a Discussioni di vario genere

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite