Scusa, premetto che non ho nulla da insegnare a nessuno, ma mi limito semplicemente a notare che sul Tuo schizzo indichi l'elemento centrale della larghezza di un metro, mentre l'hai disgnata di cm 120 e viceversa i due lelementi laterali, indicati di 110 cm ciascuno, risultano in realtà di un metro.
Invece sbagli, fai benissimo ad insegnarmi visto l'imperdonabile errore grossolano che ho commesso... ho modificato il disegno a matita 500 volte e quando ho ripassato con la pena non ho corretto le quote....
ho anche scritto che la miniera è a sinistra... invece è a destra
e comunque data l'esperienza di plastici alle mie spalle ogni consiglio è ben accetto e ogni insegnamento e NECESSARIO
!
Per quanto inerente la suddivisione dei pannelli hai perfettamente ragione, attualmente stò riportando il disegno in scala 1:1 in autocad per comprendere meglio come dividere il tutto e le sezioni sono diventate 6 all'incirca come hai suggerito tu:
Blocco 1 - mezza curva sinistra
Blocco 2 - mezzo scalo sinistro
Blocco 3 - mezzo scalo destro
Blocco 4 - mezza curva destra
Pezzo 5 - l'intero ponte sullo scalo che sarà amovibile per evitare di doverlo tagliare
Pezzo 6 - Il blocco della miniera... ad essere sinceri mi stà dando parecchie noie, anche perché non dispongo fisicamente della miniera e gli schemi trovati in rete fanno un pochino schifo...
In questo modo vorrei poter riuscire ad utilizzare il plastico anche in formato ridotto rendendo indipendenti i 2 moduli centrali dello scalo merci (ma questa è un opzione marginale)
Per quanto riguarda la similitudine con altri plastici sinceramente non saprei, non conosco le pubblicazioni recenti figuriamoci quelle più datate, sono dell' 83 e fino a qualche anno fa la mia cultura fermodellistica era limitata ai due convogli SNCF dello starter set Lima "la grande ferrovia Lima" che comprarono i miei genitori quando avevo 1 o 2 anni... il resto lo ho appreso dalla rete nel tempo libero...
Ho avuto l'ispirazione dalle fotografie del plastico americano su Rivarossi Memory, è difficile da quelle poche immagini comprendere con precisione come il plastico originale si articolasse (sempre che di plastico completo si trattasse) ma mi ha "fulminato" l'idea dello scalo ferroviario attraversato dai due ponti a traliccio, ritengo che sia semplicemente geniale, poter esporre sul plastico 5 o 6 convogli fermi la cui staticità è continuamente interrotta dai 2 convogli che prima lo percorrono e poi lo attraversano sui ponti, non credo che sia possibile ottenere una effetto simile, nello stesso spazio, affidandosi ad un semplice uno scalo con anello ( tenendo conto che i bestioni americani che posseggo deragliano meravigliosamente se il raggio è inferiore a 410 mm)
Dallo scalo è cominciato tutto, il resto è solo una semplice conseguenza studiata per renderlo funzionale ed agghindarlo nel minor spazio possibile...
P.S.
Se sei in possesso di immagini o disegni di plastici con configurazioni simili e se hai voglia di condividerli sarei ben lieto di visionarle, ogni miglioria ad un progetto sulla carta non costa nulla...