Il pianale col carro armato



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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Dario Romani » 8 ott 2012, 14:40

Talgo49 ha scritto:Non mi intendo di carri armati ma mi piacerebbe capire una volta per tutte se i carri flat americani dotati di respingenti di Rivarossi sono una licenza poetica o sono realmente esistiti. Qualcuno ha una foto?

Gianni

Ecco il modello carro piatto di KLEIN MODELLBAHN della Serie ex-U.S.ARMY.
Flat_KM.jpg
Flat Car immatricolato DB ex U.S.ARMY
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Talgo49 » 8 ott 2012, 22:41

daromany ha scritto:Ecco il modello carro piatto di KLEIN MODELLBAHN della Serie ex-U.S.ARMY.
Grazie, questo è un corretto esempio di pianale di origine post-bellica ed è certo diverso dal flat americano di Rivarossi. Ciò che vorrei vedere è una foto al vero di un pianale di chiara origine americana, cioè come il flat Rivarossi, in Italia. Come ho già scritto non sono in grado di giudicare il realismo o meno del carro armato ma, fino a prova contraria, continuo a trovare molto poco credibile l'italianizzazione del carro pianale stesso. E' chiaro che gli alleati dopo gli sbarchi in Europa importarono materiale rotabile di produzione americana e che parte del materiale rimase in Europa dopo la fine della guerra ma, da quanto trovo sul web, si trattava di carri appositamente costruiti per questo scopo, normalmente a due assi e adeguati alla sagoma limite europea. Vi sono alcuni aspetti tecnici che, secondo me, rendono poco credibile l'utilizzo "paro paro" di rotabili americani in Europa. Anzitutto la sagoma limite americana è decisamente più grande di quella europea; se poi consideriamo che il materiale non raggiungeva direttamente la Francia o l'Italia ma transitava per l'Inghilterra, dove la sagoma limite è ancora più ridotta, la cosa si fa ancora più improbabile. Considerato lo stato miserevole dei binari e dei ponti europei dopo anni di guerra penso che anche il peso dei rotabili originali americani fosse eccessivo. Da un punto di vista puramente strutturale, nei carri americani i ganci fungono anche da respingenti, cioè tutte le forze, sia in trazione che in repulsione, sono applicate sull'asse mediano del carro; mi sembra difficile che basti appiccicare due respingenti sugli angoli di una simile struttura per renderli adatti all'uso europeo. Per quanto riguarda il dopoguerra credo che che l'America abbia fornito i mezzi finaziari per la ricostruzione del parco rotabile o rotabili fabbricati in America ma secondo modelli italiani, non certo carri uguali a quelli in uso in America. Naturalmente queste sono solo mie credenze che potrebbero essere sfatate da una semplice fotografia di quello che in altri interventi è stato definito Poz 1943, nel frattempo continuo a ritenere che l'italianizzazione del flat americano Rivarossi sia una grossa sciocchezza.

Gianni
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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda merlotrento » 9 ott 2012, 0:19

purtroppo adesso non ho tempo..ma i modelli Kleinbahn riproducono carri che gli Americani si sono portati al seguito (giustamente come dici tu realizzati per poter circolare sulla rete europea) per garantire i propri trasporti durante le operazioni belliche ( USA Transportation Corps) e fra questi anche numerosi carri a carrelli (cisterne, pianali, pianali per carri armati, carri chiusi) e non solo carri a due assi (chiusi ed alte sponde), finita la guerra vennero ceduti alle varie amministrazioni comprese FS (nessuna cisterna però).... qualcosa trovi qui.
http://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=16&t=6302&hilit=carri+USATC
appena posso approfondirò con ulteriore materiale
pietro
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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Giorgio » 9 ott 2012, 8:18

Massimo ha scritto:Non fate commenti sul modello (che non mi piace e che ho eseguito con grossolanità)

Per me che sono giovane Yellow_Flash_Colorz_PDT_02 -1- non è affatto male (faccine a parte non scherzo)!
Giorgio

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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Talgo49 » 9 ott 2012, 9:07

Pietro,
Ottimo link, grazie. La situazione è ora chiarissima e mi pare conforti la mia opinione; in particolare, in riferimento all'argomento in oggetto, sono interessanti i carri per carichi pesanti come i carri armati.
Giorgio ha scritto:Per me che sono giovane non è affatto male
Concordo con Giorgio, il carro di Massimo mi ricorda molto il vecchio Bz di Rivarossi.

Gianni
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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda FastFranz » 9 ott 2012, 9:56

Vorrei, dirazzando un pò, porre una domanda (partendo dalla foto del carro-cisterna postato da Massimo):

Ma voi - personalmente NON lo faccio (ancora?) - i carri RR d'epoca li "sporcate"? Personalmente (H0 o ENNE che siano) mi astengo, mi sembra quasi un sacrilegio solo pensarlo!

Unica eccezione - ad ora - una GP 38 (Espee, scala N) la cui carrozzeria era davvero "conciata" e - a lavori ultimati - non ho avuto un'altra idea per cercare di mascherare un pò il tutto.

Diverso è il discorso per il materiale recente (che definisco "di esercizio" sul mio plastichetto) nei confronti del quale (con qualche remora verso le loco, lo ammetto) vengo spesso accusato di avere la mano sin troppo pesante.

Approposito ... a me il carro PIACE!!! ;-).

Francesco
Francesco Zezza.

Rivarossi (Made in Italy) ... FOREVER!!!
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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda merlotrento » 9 ott 2012, 12:20

Ecco il Pcarz 977972 uno dei 39 carri di tavola 1284(ex279b) ex americani USATC...smarcati RIV dal 1973 disposto accantonamento nel 1973 alcuni esistenti ancora nel 1980
Pcarz977792exUSATC.jpg
merlotrento

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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 14 ott 2012, 0:07

Ebbene....ora devo ammettere di essermi sbagliato.....
.......e mi dispiace davvero tanto..ma non per me!


Al Serafico si trova davvero di tutto!
Pianali RR.jpg
Curiosando in questa collezione di pianali Rivarossi ho visto.......


Giorgio ecco il carro (armato) che ti mancava......il più assurdo di tutti! :-x
Tank J.Stalin II.jpg
In alto: pianale RR con carro armato J.Stalin II


Ci mancava un carro russo! Il Panther tedesco si poteva ancora giustificare (come preda bellica o rimozione di carro abbandonato)
Ma un tank russo su un carro americano in Italia che ci "azzecca"? (x) (x) (x)

:roll: Tristissimi saluti da
Oliviero
Oliviero Lidonnici

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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Massimo » 14 ott 2012, 8:17

è chiaro che in RR si era perso il controllo storico-estetico-fermodellistico della produzione. Forse i direttori vendite cercavano solo di offrire le più disparate e colorate proposte pur di riuscire a vendere ed era venuta a mancare la mano, ferma e sicura, del grande inventore di Rivarossi, cioè Alessandro Rossi. Che di tolleranze ne aveva sfornate parecchie ma che avevano tutte una più che ragionevole giustificazione, industriale e commerciale. Ed erano cambiati anche i tempi, oltre che i gusti e le pretese dei fermodellisti...
Massimo

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Re: Il pianale col carro armato

Messaggioda Tricx » 14 ott 2012, 13:33

Ciao Oliviero....rieccomi qua, dopo un periodo di assenza per vari motivi....anzitutto saluto tutti e ringrazio (...perdonate se solo ora...) coloro (,,,Oliviero compreso ovviamente ! ) che si sono interessati e mi hanno inviato messaggi, anche privati, per altre mie problematiche fermodellistiche.

Tornando all'argomento, prendo atto della Tua onesta e corretta ammenda circa quanto avevi sino a questo momento sostenuto.

In effetti mi attendevo da Te tale riconoscimento, seppure originato da altra e diversa fonte di prova,
e non ero ancora intervenuto in attesa che te ne accorgessi e ne potessi trarre le conclusioni, alle quali ora, per diversa via sei giunto.

Mi riferisco al fatto che proprio pochi giorni fa "Torpedo fist", cui colgo l'occasione in queste righe per porgere il benvenuto, nei suoi messaggi di esordio ci ha deliziati con la preziosa raccolta delle sue vetrine (...(46)...alla faccia del bicarbonato di calcio !...direbbe Totò...ovviamente complimenti |).

Se ben guardate, troverete tra i ben forniti ripiani di tale ricca raccolta ben due pianali del tipo in oggetto (sulla cui epoca della loro acquisizione Torpedo Fist potrà esserci senz'altro più preciso ), entrambi col "basamento in plastica nera", uno caricato col famoso "Panther" e l'altro - udite, udite - nientemeno che con un carro medio-leggero francese "AMX 13".

A quersto punto, col rinvenimento anche da parte di Oliviero addirittura del carro russo "Stalin III" si è completato il quartetto delle "fetecchie" che negli anni sessanta, completamente al di fuori della cerchia modellistica, venivano date come regalo promozionale con qualche prodotto, forse formaggini o altro....non ricordo.

A tal proposito, se vi andate a rivedere, in altra sezione del "Forum" i "mezzi militari" da me qualche tempo fa postati, li ritroverete tutti quattro.

Un corazzato saluto.
Riccardo.
Tricx

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