LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53



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Re: LE 424/R 1° tipo HELP!

Messaggioda andrea_fs » 29 dic 2020, 10:29

Ciao Berto, grazie dei complimenti. In effetti per un restauro completo avrei dovuto acquistare anche il carrello folle completo di gancio, oltre ai pantografi. Purtroppo le esigenze economiche hanno prevalso, ma penso d'aver raggiunto un buon compromesso. E sempre in tema d'economia, i pantografi sono stati prelevati dallo 079 (li ho anche su un LE636, ma storicamente, dal mio punto di vista, non era "sacrificabile"), sul quale ho montato quelli che ho trovato sul 424, artigianali dell'epoca. Se poi sulla baia o altrove riesco a recuperarne due a ricciolo ad un prezzo umano, a volte capita, sarò lieto di riportare lo 079 allo stato originale. Peraltro, nella mia flottiglia il 424 la fa da padrone, perché oltre ai tre appena citati, ho un Frankestein (carrozzeria 424 143 art. 1467, su telaio anni '60), due LIma (uno è ancora con il motore a campana e i pantografi interamente metallici), un Marklin Hamo 424 103 e per finire il 424 XMPR dell Hornby, mi sembra sia il 314. Diciamo che per completare la cosa dovrei trovare un navetta, ma solo se fosse un'occasione irripetibile. Come scritto in un altro post, molto del divertimento (passione) sta propro nel rimettere a posto vecchi modelli, magari con qualche magagna, viceversa di solito hanno quotazioni che vanno ben oltre le mie possibilità. Certo, mi sa che l'e Varesine e la prima Littorina rimarranno dei miraggi, ma non posso certo lamentarmi, negli anni ho acquisito molta della produzione RR che sognavo da bambino, anche se c'è sempre quel locomotore che fino ad oggi non avevi considerato, una locomotiva particolare, un vagone o un carro merci, la produzione RR è sconfinata. Vi auguro un buona giornata, Andrea
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/'53

Messaggioda andrea_fs » 26 mar 2021, 22:30

Stavo seguendo un'asta sulla baia, un 424001 prima serie, ma isolatori marroni/grigi e non rossi come il mio, che vista anche la scatola con immagine del prototipo, ritengo sia del '52. La cosa che mi ha colpito è che le ruote sono diverse, perché nel mio, dal lato che capta corrente, sono interamente metalliche, in quello in asta, che presumo sia a questo punto del '53 e comunque successivo, i raggi delle ruote sono in plastica con i dischetti prendicorrente come l'altro che posseggo, seconda serie del '54. Pensavo che questo tipo di ruote fosse una prerogativa di tutta la prima serie, invece già nell'ambito del '53, o magari anche prima, chissà, sono diventate in plastica, saluti rotondi, Andrea
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze tra le prime serie

Messaggioda andrea_fs » 29 mar 2021, 9:14

Ciao a tutti, ho notato altre piccole differenze tra la varie serie del 424, oltre a quelle già evidenziate da A. Ferrari e sul forum. I carter del '52 sono più profondi, non so se nel '53 vista l'adozione delle ruote in plastica e dischetti prendicorrente in luogo di quelle interamente metalliche, fossero già stati modificati, così come suppongo fosse leggermente diversa la vite senza fine e/o gli ingranaggi, vista lo spessore maggiore dell'insieme carrello/carter. Altra piccola differenza, le viti per tenere le fiancate dei carrelli nel '52 sono nichelate, due delle quali dipinte in rosso (o blu) su un carrello, brunite dal '53. La scatola del'52, oltre a riportare l'immagine del prototipo, come già noto, rispetto a quella del'54 è più lunga e più alta, non so quella del '53. Infine come scritto precedentemente riguardo al tema dell'apertura sul tetto per la leva di commutazione, se davvero esiste uno 001 senza oppure no, tra il '55 e il '56, oltre al motore a pallini, vengono adottate le fiancate dei carrelli in plastica in luogo di quelle in zama, nonché la zavorra sotto al telaio con impresso R.R. Italy in luogo della decal con il numerino, questo stando a diverse foto che ho visto in rete e alla testimonianza diretta dell'amico 3-nino nel post viewtopic.php?f=53&t=6729#p54516 Saluti bachelosi. Andrea
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda Matteo81 » 31 mag 2021, 22:21

Buonasera, sono appena venuto in possesso di un 424 dei primi anni '50 con doppia apertura sull'imperiale. Ho cercato di capire la versione attraverso il gentile supporto di un collezionista che possiede diversi libri sui modelli Rivarossi e attraverso i topic di questo forum, ma rimangono ancora alcuni dubbi che vado a spiegare:
1 - Il modello è sprovvisto di numero macchina e numero servizio: forse perché facente parte originariamente di un kit con carrozze?
2 - Le spalle dei carrelli in zama sono dipinti in castano con particolari in nero (le balestre, vedi foto), originale o ritoccato?
3 - La zavorra centrale inferiore è dipinta di nero invece che castano con particolari rossi: originale o ritoccata?
4 - Internamente il modello ha solo una zavorra ad una estremità contenente la lampadina: manca un'altra zavorra analoga senza lampadina? Ne montava solo una di zavorra laterale (oltre a quella principale centrale interna) e dove era posizionata? Lato folle o lato motore?
5 - Sull'imperiale, tra le prese aria rosse c'è una vite con dado all'interno che però non sembra avere funzionalità. A cosa serviva? Cosa ci era attaccato internamente?

Allego le foto del modello.
Allegati
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda andrea_fs » 1 giu 2021, 0:23

Ciao, direi che un sm424, '54, verniciato dal modellista che l'ha montato, con qualche licenza poetica, ovvero il nero su carrelli e zavorra. Non sono state applicate le decals con il numero di serie. Le zavorre sono corrette, ma la lampadina dovrebbe essere dal lato folle, la vite sul tetto è un'intrusa. Allego per comodità la pagina su RM, saluti sonnacchiosi, Andrea
http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... e_2016.htm
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda andrea_fs » 1 giu 2021, 9:23

Ciao, aggiungo una foto del mio 424 001 messo a nudo, versione del '54 analogo al tuo, ma non proveniente da scatola di montaggio, impegnato in un giro di prova dopo l'inversione degli assi, le viti del motore inchiodate non mi hanno permesso di agire sul magnete (come la maggior parte delle RR anni '50 che posseggo il senso di marcia era opposto a quello standard). Come ricordavo le zavorre sono corrette ma la lampadina è sul lato folle, il ché è normale, visto che solitamente la loco viene posta con il motore "posteriormente" rispetto al senso di marcia, per evidenti motivi di maggiore capacità di trazione ma anche di miglior funzionamento dell'insieme della trasmissione grazie al peso aggiuntivo del treno agganciato (riduzione dell'effetto tipico di torsione laterale del carrello, cabraggio, dovuto alla disposizione degli ingranaggi/vite s.f. all'interno del carrello). Di questi ed altri argomenti se ne era parlato in questo topic: viewtopic.php?f=53&t=6556#p52179 Non so se gli SM424 diferissero dagli altri sulla disposizione della lampadina, non credo. Mi sembra invece di ricordare, ma potrei sbagliarmi, che i modelli della serie Blu in c.a. avessero la doppia illuminazione, il che spiega perché la zavorra lato motore abbia le feritoie per l'illuminazione, non utilizzata invece allo scopo per i modelli in c.c. Buona giornata, Andrea.
Allegati
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda Matteo81 » 1 giu 2021, 10:51

Buongiorno Andrea, un consiglio: a questo mi consigli di ripristinare il colore della zavorra e dei carrelli (prima sverniciando o direttamente sopra a quella esistente e con quale vernice?) o lo lasceresti così?
Poi una curiosità: cosa intendi per "come la maggior parte delle RR anni '50 che posseggo il senso di marcia era opposto a quello standard"?

Riguardo alla posizione della zavorra, mi dici che sono corrette e che è sbagliata la posizione della lampadina: chi ha montato il mio 424 quindi ha erroneamente posizionato la lampadina all'interno della zavorra, che però presenta un vano apposito e dei fori per poter fare passare la luce fino ai fanali.

Ho capito bene?

Grazie

Saluti,

MAtteo
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda andrea_fs » 1 giu 2021, 14:24

Ciao Matteo. Come avrai visto dal link di RM, dove Andrea F. Ferrari mostra ed elenca la prima produzione degli E424 RR, la coloritura non si presta ad equivoci. Probabilmente chi ha montato a suo tempo il modello, si è ispirato all coloriture dei carrelli che ho visto spesso sugli E626, a volte in rosso, a volte in nero. Bisognerebbe capire che tipo di vernice è stata usata, ma personalmente non svernicerei, piuttosto ci andrei sopra con acrilici all'acqua, facilmente miscelabili e rimovibili in caso di errori. Come hai visto dalla fotografia che ho allegato, in teoria la lampadina andrebbe dal lato del carrello folle. Ma nulla vieta di lasciarla nella stessa posizione, oppure aggiungerne una, illuminando entrambe le testate. Da un punto di vista "talebano", dovresti spostarla, ma non conosco gli SM424, potrebbe essere vero il contrario. Per quanto riguarda il senso di marcia, basta mettere una loco più recente recente sui binari. Se il 424 si muove nel verso opposto, bisognerebbe invertire la polarità, cosa non semplicissima se non si ha manualità e conoscenza adeguata, oppure puoi tenerlo così com'è, dipende anche dal tipo di utilizzo che ne intendi fare. Andrea
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda Matteo81 » 1 giu 2021, 16:14

Ciao Andrea. A riguardo dell'uso che vorrei farne ti dico che Io non sono un collezionista ma un appassionato, ho creato una piccola collezione Rivarossi interamente 1/80 composta da locomotive a vapore, elettriche e diesel ma anche carrozze e carri merci, questo perché mi piace comporre convogli e farli girare. Più avanti farò pure un plastico per il quale sto mettendo da parte pezzi Rivarossi. Acquisto modelli non sempre perfetti o completi di scatola (costruisco io le scatole sui modelli Rivarossi anni 60 e 70) , mi piace rimetterli in sesto e smontarli, revisionarli, sistemarli, ma sempre e soltanto nel rispetto della originalità Rivarossi. Tutti i miei modelli sono stati revisionati, alcuni come la 691 o la 940 restaurati poiché acquistati come rottami. Per questo sto chiedendo informazioni sul 424 che ho acquistato, vorrei riportarlo alla condizione originale in tutto. Quindi colorazione e posizione della lampada ad esempio. Ora ho parecchie informazioni preziose a riguardo. Posterò gli aggiornamenti.
Ti ringrazio e ringrazio chiunque vorrà scrivere informazioni utili a riguardo.
Matteo81

 
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Re: LE 424/R 1° tipo: differenze '52/ '53

Messaggioda andrea_fs » 1 giu 2021, 16:49

Ciao Matteo, anch'io ho questo tipo d'approccio, ovvero scovare in rete modelli da risistemare (e quindi ad un prezzo appetibile) riportandoli in piena efficienza, in massima parte RR 1/80 (aggiungendoli a quelli che avevo già, sin dall'infanzia). Questo forum è una fonte preziosa d'informazioni, davvero unico. Saluti appassionati, Andrea.
andrea_fs

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