TEE Rivarossi



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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda Borsani ernesto » 27 mag 2020, 19:14

Signori buonasera, ascoltando i vostri suggerimenti in special modo quelli del sig.NINO 3, ho iniziato d,accapo. Premetto che il destra e sinistra e stato stabilito guardando il modello dal dietro, cioe, motore davanti. Carrello folle sempre dal dietro ruote con 2 lenticole a sinistra. Molla un poco debolina,che posso fare? ma piu che altro il filo verde non era saldato solo stretto sulla vite , sostituito e rifatta saldatura. Carrello motore ruote con lenticola a destra , purtroppo una sola vedi foto, ma ca l,anello di aderenza, molla vite carrello adattata , sembra funzioni. Per la lenticola mancante che posso fare? Il motore scollegato gira molto bene ,e non si scalda .Domani cerchero ancora nelle farmacie qui a xxMIGLIA il tubicino per gli snodi.Per ora non si trova ,poi rifaro tutto l,impianto elettrico . Ringrazio anche il sig, LIDDONICI, che con un colpo di magia, ha creato uno schema elettrico.Grazie per l,aiuto ERNESTO
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 27 mag 2020, 20:15

Borsani ernesto ha scritto: Carrello motore ruote con lenticola a destra , purtroppo una sola vedi foto, ............ . Per la lenticola mancante che posso fare?

Abbiamo capito la funzione del ponticello
Dato che ad una ruota mancava la lenticola, il precedente proprietario ha montato il ponticello che doveva avere il compito di collegare elettricamente la ruota dotata di lenticola con quella che ne è priva. Ma per errore ha montato il ponticello dal lato sbagliato (dove dovevano stare le ruote isolate dotate dell'anello di aderenza).
Quando si è accorto dell'errore ha invertito tutti e 4 gli assi per validare il ponticello ed in seguito probabilmente avrà invertito anche i cavetti, per riportare la motrice alla direzione corretta. Ma alla fine avrà fatto confusione mettendo in corto qualcosa. In linea di principio il ponticello funziona ma il filo grigio ad esso saldato non serve (oppure va usato ma in corto col cavo nero collegato al telaio metallico interno dello stesso carrello motore. Il ponticello deve solo collegare elettricamente la ruota sana munita di lenticola con quella che ne è priva oppure col telaio del carrello, sostituendosi alla funzione della lenticola mancante.
Però in questo caso tutti e quattro gli assi devono essere montati al contrario del modello di produzione, proprio come in questa foto: download/file.php?id=36422&mode=view
e anche i cavetti devono essere invertiti.
file.jpg
quindi per supplire alla mancanza della lenticola bisogna rimontarlo come ere messo prima ma facendo attenzione a dove saldare i cavetti

Non so se mi sono spiegato
Saluti da Oliviero
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda 3-nino » 28 mag 2020, 0:29

sono uno spergiuro , ma avendo avuto da ernesto informazioni preziose aggiungo solo poche cose a quanto detto da oliviero. La destra e sinistra sono quelle del modello visto da sopra ( destra della cabina, sinistra della coda del modello) e non dalla pancia. Quindi per avere la disposizione corretta dei cablaggi elettrici con lo stesso senso di marcia dato dalla RR occorre riportare tutto a come "eravamo". il contatto nuovo ( peraltro ben fatto e posizionato) non serve più se si ricollega il carrello posteriore con le ruote con lenticola a SINISTRA della coda del modello. Il punto che sottolineo e aggiungo a quanto detto da oliviero è che la ruota con cerchio di aderenza è finita sull'ultimo asse del carrello folle al posto di una ruota senza lenticola, ma presumo sana, che credo sia finita sull'asse motore, quello con le ruote senza lenticola e senza anello di aderenza. Io continuo a pensare che la ruota che in origine aveva la lenticola si sia danneggiata. qualunque ne sia stata la causa. La ruota che sostituisce quella con cerchio di aderenza non so da dove proviene. Mi sembra abbia un cerchione diverso dalle altre. Ma poco importa. Io consiglio di riportare la ruota con la cerchiatura sull'asse motore che ne è privo, prendere una ruota con lenticola di contatto da un asse della rimorchiata per sostitulrla all'altra ruota dell'asse motore priva di contatto. Per estrarre una ruota senza attrezzi è sufficiente infilare l'asse tre i denti di una forchetta e con un chiodino e martello cosrtringere l'asse ad uscire dalla ruota. Picchiare con molta tenerezza. Poi ricomporre il tutto svitando la lamella prendicorrente autocostruita che a questo punto farebbe attito con le cerchiature di aderenza delle ruote tornate al loro posto. Il filo rosso proveninte dal diodo va risaldato assieme al filo nero sul portaspazzola destro del motore. Se il diodo non è cotto- cosa possibile- tutto dovrebbe tornare a funzionare. Il tubetto per flebo di giuste dimensioni va benissimo. cordiali e definitivi saluti 3-nino
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda Borsani ernesto » 28 mag 2020, 15:05

Signori buongiorno, oggi bella giornata a XXmiglia , sole, poco vento ,mare buono, passeggiata a mare con poche milonghe, peccato fa sempre piacere vederle, comunque ,giorno da giro in barca, peccato che ci e permesso solo la manutenzione. Ieri ho avuto preziose indicazioni su come procedere all,ormai restauro e ripristino totale del Famigerato Tee RIvarossi. Un ringraziamento al Sig Oliviero che fotoshoppando a creato lo schema elettrico oltre che hai preziosi consigli. Poi anche ringraziamenti al SCIUR.... 3-NINO che nonostante su sia dato dello....... SPERGIURO...........ESAGERATO !!! ma la passione non ha limiti,,,,,, grazie, mi consiglia di ripristinare tutto,ed e quello che tentero di fare. Pensare che avevo chiesto aiuto per uno schema elettrico, come per le moto d,epoca si inizia con le puntine, bobina, carburatore, poi ai raggi, infine , si fa un ammasso di ferraglia e si inizia d,accapo. BE DAI SI CHIAMA HOBBY. Vi racconto in breve la storia di questi trenini, Nonno acquisito da parte di seconda moglie di mio padre. Nonno aveva una grossa casa con stanza giochi, dove Lui e il suo fido scudiero,,,,ANT0' uomo tuttofare , su un grosso tavolo giravano trenini di tutte le marche su binari RR affogati nei sassolini del Ticino. Mi ricordo anche che all,eta di 15 anni, mio padre mi proibiva in alcuni giorni di mettervi piede, era le giornate dove Lui e il fido scudiero, ricevevano le hostess di terra. Non e materiale di seconda mano, preso nuovo ma trattato nel peggiore dei modi. Ancora grazie...... Ma il lavoro e ancora tanto postero qualche foto. saluti Ernesto PS COME MAI NON DI USA IL METODO MOTO CIOE, STANDO IN SELLA OPPURE VISTA DIETRO SI STABILISCE LA DESTRA O LA SINISTRA
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda 3-nino » 28 mag 2020, 19:43

Andrò all'inferno, ma non resisto. Tanti auguri di buon lavoro. Sono sicuro che alla fine tutto tornerà a posto, e anche il nonno .... ne sarà soddisfatto. Metodo moto è quello giusto tradotto in ferroviario. Immagina di essere il macchinista in cabina. Destra esinistra di cui si parla sono le sue che guarda in avanti mentre il mostro d'acciaio divora il binario. Retorico e vagamente marinettiano, ma tant'è. 3-nino. P.s. Mi farebbe piacere sapere come va a finire
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda Max 851 » 29 mag 2020, 8:30

3-nino ha scritto:mentre il mostro d'acciaio divora il binario. Retorico e vagamente marinettiano

Forse marinettiano, sicuramente "carducciano": "Un bello orribile mostro si sferra...etc."
Massimiliano
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda 3-nino » 29 mag 2020, 13:10

Ben detto! ci può stare un pò di decadentismo pastorale. Poi i riferimenti al mare di ventimiglia, con Piero che ama sicuramente molto la sua città, nostante la balbuzie di internet, richiamano immagini serene. Per questo apprezzo la scelta di riportare tutto alle origini. In fondo il TEE di cui parliamo, a Ventimiglia era di casa, porta aperta per un europa senza confini. Sarebbe singolare che un ligure di ventimiglia non sentisse il bisogno di rimettere a fuoco quei lontani primi passi che hanno riguardato la sua città e il trenino della breda In scala RR........ Carducciano a sufficienza? salutissimi 3-nino
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda Borsani ernesto » 29 mag 2020, 14:52

rr loco A.jpg
RR LOCO.jpg
Signori buongiorno a tutti, oggi urla il vento e tuona la tempesta, mare mosso forza 4, nisba niente naviglio. Dai pero tornera la luce.SCIUR NINO i miei ossequi,Le vorrei premettere che nonostante l,avvicinarsi dei 70;;; non ho nessun intenzione di farmi abbrustolire i MARRONI da quel ,,azzone di Lucifero e del suo degno compare Caronte. Marinetti, quel genio sul futurismo , di orbace vestito, che sconvolse l,europa dai pigri sogni, che come il VATE introdusse certe espressioni pompose. A proposito di CARONTE, del NONNO, spero che l,abbia traghettato nel girone dei peccatori. Posto molto ambito,da LUI E DA IL SUO FIDO SCUDIERO...ANTO'.Nel salone sala giochi 5x7 mt oltre una fornita llibreria ,treni, navi, dinky ecc,ecc c,era una enorme TV penso almeno 26 pollici dove si gustavano su comode poltrone cassette VHS delle miglior performance di attrici anni 70 , come DOMINIQUE TROYE,MOANA, VERONICA HART, il tutto fra tifo smodato e urla da stadio, preludio alle HOSTESS. Poi le diro, che l,unico ceffone datomi da una donna fu per colpa sua, Suona il campanello,allora abitavamo in una grossa villa sulle rive del Naviglio avevo 17.18 anni ero nei casini con sto,,azzo di greco, il campanello suona, apro, mi trovo davanti una bionda Tedesca che urla e mi dice che aspetta una figlia da Marco...il nonno ...io d,istito rispondo,,,,azzi tuoi, da li PAM. Be dai siamo seri, se no il WEB MASTER mi caccia via. Non lo sapevo che a XXMIGLIA arrivasse il tee, vero e che lo chiamavano Ligure, ma pensavo andasse verso Spezia-oppure da MILANO. GENOVA.Per il tubetto niente fino a Martedi, ma una guaina di filo elettrico non puo andare bene, cioe in alternativa???? PARLIAMO DI RR E DI riparazione varie. A voi tutti date un occhiata ,come posso riparare, e sfilabile la ruota senza fine. A me sembra calettata a caldo, visto che i fili sono ancora attaccati se incollo con attak puo funzionare. PS Sig NINO mi permetta un osservazione....... vedo un trattino - nel suo NICK NAME, COSA INTENDE IL DE particella nobiliare di italica memoria.....oppure e come il quarto bottone slacciato civettuolamente su un prosperoso seno ? mi scusi ma sono curioso come una scimmia. Grazie SI E VERO PREFERISCO PIERO.
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda 3-nino » 29 mag 2020, 18:45

Gustoso questo sbirciare nelle stanze del nonno acquisito e scoprirne colori e tratti felliniani. Altri tempi! Il nio nomignolo è figlio di una banalità . Si scrive " 3-nino" si legge " trenino". Trattandosi di un sito di trenini mi è sembrato appropriato. Il TEE passava, eccome, da Ventimiglia. Proprio in coincidenza con l'entrata in servizio del 448 , nasce il TEE LIGURE che utilizza questo nuovissimo treno automotore: dal 12/8/1957 parte da milano alle 6,25, alle 10,25 è a Ventimiglia per arrivare a Marsiglia alle 13, 25. Probabilmente questo treno ha favorito le relazioni internazionali del nonno. La bellissima 221, probabilmente della serie collezionisti, è a posto. Un piccolo problema. il motore è sputtanato in modo irreparabile. Il collettore a disco dell' indotto veniva forzato sulla zigrinatura dell'albero utilizzando un tubetto presumo di alluminio. il tubetto veniva annegato nella resina con cui si realizzava il dischetto assieme ai settori in rame del collettore elettrico vero e proprio. A volte capita che umidità ( il salmastro del mare) o altro inneschino l'ossidazione dell' alluminio del tubetto. Questo si gonfia e deforma come la zama e spacca la resina cristallizzata del collettore. L'unica è trovare un rotore compatibile, o un motore nuovo. Buona serata 3-nino
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Re: TEE Rivarossi

Messaggioda 3-nino » 29 mag 2020, 18:54

Si può fare anche con una guiana di filo elettrico, di un filo rivestito per tendere i panni etc, purchè di diametro adeguato. altrimenti nei bazzar cinesi qualcosa si trova sempre.
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