da Tricx » 20 mar 2020, 17:28
Chi mi ha preceduto ha già sostanzialmente detto ciò che anch'io avevo pensato. Quello che posso aggiungere, pur senza poter dare una risposta univoca alla domanda iniziale, è che la loco citata, la FEF (che non ho mai avuto e quindi non ho potuto direttamente testarla), è stata messa in commercio, come si evince dal Sito e dai cataloghi a partire dal 1979, cioè in un'epoca in cui il "sistema Rivarossi" era ancora quello "tradizionale", con curve di diametro 80 - 100 - 120 cm, sistema vigente ancora per molti anni ancora. Orbene, in tale sistema tutti i rotabili erano progettati e studiati per percorrere qualsivoglia dei binari della Casa all'epoca in commercio. Quindi in teoria la loco suddetta dovrebbe essere in grado di percorrere anche curve di diametro 80.
Tra l'altro mi ricordo di aver letto, in alcuni cataloghi, (non ricordo al momento quali), in riferimento ad alcune loco americane particolarmente lunghe e "pesanti", accenni al fatto che esse erano in grado di affrontare anche le curve di diametro minore.
Come già anche detto da altri, pure le mie "articolate" riescono ad affrontare anche le curve del diametro minimo citato.
Quindi, se la loco in questione non fosse stata adatta, penso che sarebbe stato indicato nei cataloghi o quantomeno nel foglio istruzioni allegato alla macchina.
Detto questo, hai provato a fare una prova ? Se hai un numero di binari in buone condizioni sufficiente, prova a montare in cerchio o anche - meglio - un ovale con diametro 80 ed a testarvi la loco in questione.
Se la medesima vi gira in qualche modo, allora il problema potrebbe essere in qualcuno degli elementi di binario seppure di raggio maggiore, che avevi mostrato.
Aggiungo però infine che talvolta la "magagna" può anche al limite trovarsi in qualche difettoso funzionamento del carrello anteriore "di guida"...o come si definisce e può succedere che lo stesso tipo di locomotiva, anche sullo stesso identico percorso, si comporti in modo diverso da un'altra, che invece vi transita regolarmente.
Saluti. Riccardo.