andrea_fs ha scritto:Ciao a tutti, sicuramente il lamierino aggiunge un pochino di peso rispetto alle versioni successive. Evidentemente in seguito hanno optato per la pavimentazione in plastica, più economica, visto che immagino sia un tutt'uno con il telaio
e più appagante da un punto di vista modellistico.
Andrea
NO! Cambia la filosofia costruttiva dei carri. I carri degli anni '50 avevano ruote con assi e coni in plastica che dovevano ruotare in sedi metalliche di lamierino che erano ricavate, nei carri più semplici (ad esempio i pianali) solitamente da due staffe ad U, incassate nel telaio di plastica e con le alette piegate in basso e nascoste dal finti portamozzo in plastica (e prima in bachelite).
Agli inizi degli anni Sessanta gli assi non sono più in plastica ma in acciaio (e quindi con la punta conica in acciaio) Quindi la punta di acciaio scorre direttamente del vano in plastica e vengono soppresse le staffe ad
U. Probabilmente anche per il fatto che le plastiche dei telai sono di migliore qualità: meno fragili e più elastiche- (è il periodo in cui si aggiungono i ceppi freno non presenti nei modelli precedenti).
Ora, perchè nel carro con le botti l'intero pianale è metallico? Ma è semplice: i telai dei carri pianali erano naturalmente irrobustiti dalle sponde o da altre strutture sovrastanti, legate al telaio, mentre il carro con le botti avendo al centro gli sportelli aperti, non irrobustisce il telaio nella zona centrale. Quindi in questo carro si preferisce utilizzare un lamierino completo con annesse le quattro alette che reggono i mozzi delle ruote Nella nuova versione, tutto il pianele di plastica viene ispessito e decorato superiormente con le finte assi. Ma questo si può fare poichè sono state eliminate le staffe a
U che tenevano i mozzi delle ruote e quindi il telaio è continuo e quindi più solido e probabilmente conta anche la qualità della plastica migliore (meno fragile) che essendo più elastica permette di stringere le punte coniche degli assi senza le necessità delle linguelle metalliche . Per comprendere meglio il problema della necessità di irrobustire il sottile pianale del telaio ricordo che nei carri più antichi, il lato superiore del telaio era irrobustito da una lastra di alluminio. L'alluminio pesa poco quindi non penso fosse un sistema di appesantimento ma invece di irrobustimento. Quando si passa dalla bachelite alla plastica (nera lucida) scompare il pianale in alluminio e quando alla plastica nera lucida si passa a quella grigio-ferro opaca scompaiono anche i portamozzi metallici.
Non so se mi sono spiegato
Saluti da Oliviero
PS: per la cronaca il vecchio carro con pianale di lamierino (ma anche con i ganci metallici!) pesa 49 grammi. Il nuovo carro tutto di plastica (a parte le ruote) pesa 37 g.