Max 851 ha scritto:Un altro accessorio Pocher che ho ancora, sia pure piuttosto malridotto, è il rifornitore di sabbia. Se non ne hai un esemplare in condizioni migliori posso provare a fotografarlo.
Grazie Max, il rifornitore di sabbia non lo possiedo quindi le tue foto saranno comunque gradite
thedoctor ha scritto:Per Oliviero.che plastico è quello delle foto in perfetto RR style?? :-)
Non è un plastico e non esiste più; è uno dei miei "diorami-improvvisati-usa-e-getta". Possiedo molto materiale "scenografico" ferroviario e non, realizzato anche per animare i campi di battaglia di giochi di ruolo (alberi, cespugli, collinette artificiali, sfondi.....ecc) oltre naturalmente al materiale edilizio "storico" (Rivarossi/Pocher/Faller/Lima....ecc)
Quindi parto da un semplice foglio (o due) di masonite (cm. 100x70) spruzzato a chiazze di varie tonalità di verde e marrone (stile mimetizzazione militare) che poggio su un tavolo, poi sul fondo stendo un cartone verticale celeste oppure azzurro o blu (a seconda della tematica). A questo punto monto una fotocamera con grandangolare su cavalletto posta davanti allo scenario in modo che non si vedano i limiti del piano e del fondo. Guardando continuamente nel mirino della fotocamera, inserisco i vari elementi scenografici, mascherando i vuoti con flok/licheni/muschio/segatura e qualsiasi altra cosa che somigli a quello che voglio far vedere.
Per temi ben diversi ma basati sullo stesso concetto "scenografico-improvvisato" vedi:
viewtopic.php?f=140&t=1443viewtopic.php?f=140&t=1424Per farla breve è un lavoro a metà strada tra scenografia teatrale e presepio natalizio. L'illuminazione è importante e utilizzo da tre a quattro faretti variamente disposti. Un paio d'ore di preparazione, mezzora per le foto, dieci minuti per smontare e un'oretta per rimettere a posto tutti i vari materiali; in 3 o 4 ore nasce e muore: restano solo le foto (o i video)
Altro esempio di diorama-usa-e-getta
- Scalo merci "vintage"- edifici e arredi: Modital, Rivarossi e Pocher, rotabili: Rivarossi, figurini: Rivarossi e Faller
Saluti da Oliviero