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Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 25 lug 2018, 19:55
da Talgo49
Pocher produsse delle carrozze passeggeri italiane, spesso in livree che credo di fantasia. Mi piacerebbe sapere da qualche esperto delle carrozze italiane al vero se la produzione Pocher rispecchia in qualche modo i prototipi reali e, in caso positivo, fino a quale misura o se sono decisamente di fantasia.

Talgo49

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 29 lug 2018, 19:45
da luigi voltan
Pocher produceva una carrozza con fattezze similari ad una Bz 33.000 ma ad 8 scompartimenti.anzichè 10 e la.spacciava per una carrozza di prima classe, che in realtà avrebbe presentato 8 moduli ma.con fineatrini più ampi.
Proposta in livrea castano e Isabella e livrea Treno Azzurro con tonalità a.mio avviso perlomeno discutibili nel secondo caso.
Veniva prodotto anche un bagagliaio post bellico gruppo 83.000 ma al momento non ricordo bene dettagli e qualità.....

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 29 lug 2018, 22:25
da Talgo49
Ottimo, grazie.

Talgo49

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 29 lug 2018, 23:49
da berto75
il bagagliaio di cui parla l'amico LUIGI VOLTAN era questo ?
buona serata a tutti -4- BERTO75

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 30 lug 2018, 22:15
da Talgo49
Grazie ai libri di Benetti e Lomolino sono abbastanza al corrente della produzione Pocher. Trascurando le versioni americane e tedesche delle carrozze, ovviamente di fantasia, ero curioso di sapere quanto le carrozze castano/isabella fossero aderenti alla realtà. In altre parole mi chiedo se in un plastico o diorama vintage senza pretese di totale aderenza al reale, ma con un accettabile livello di credibilità, le carrozze Pocher, magari insieme a coeve Rivarossi, avrebbero un senso o sarebbero del tutto fuori luogo.

Talgo49

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 31 lug 2018, 9:11
da thedoctor
Anche le vetture Lima coeve erano di questo tipo(foto da Lima T.),poi c'era la Marklin che riproduceva una 33000(foto da Ebay);è curioso infine che anche produzioni più giocattolesche si ispiravano a questa tipologia di vettura!

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 31 lug 2018, 11:40
da Karolus
Talgo49 ha scritto:... mi chiedo se in un plastico o diorama vintage senza pretese di totale aderenza al reale, ma con un accettabile livello di credibilità, le carrozze Pocher, magari insieme a coeve Rivarossi, avrebbero un senso o sarebbero del tutto fuori luogo.
Talgo49


Io credo che la compatibilità in un ambiente simile dipenda da alcuni fattori:
- prima di tutto la scala di riproduzione molto simile se non uguale, soprattutto per quello che riguarda le dimensioni trasversali dei modelli (larghezza e altezza);
- poi una finezza di restituzione dei dettagli simile;
- infine quello che Talgo49 chiama "livello di credibilità" ossia il rifarsi al vero, anche se, magari, non ad un rotabile univocamente determinato, ma ad un insieme di particolari che possono appartenere al vero a più rotabili. Se non sono stato chiaro chiedo scusa e sono disposto a chiarire il concetto.

Nel caso proposto da Berto75 mi sembra che il bagagliaio risponda in pieno al secondo requisito (Pocher lavora senz'altro con una finezza paragonabile alla coeva produzione RR) e al terzo: non ho foto dell'eventuale prototipo, ma vedo elementi di rassomiglianza con alcuni bagagliai del dopoguerra (es. serie 93.200 e 93.250). Per la scala, nulla so e quindi nulla posso dire.

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 31 lug 2018, 20:21
da luigi voltan
Di fatto il bagagliaio è l'unico rotabile FS abbastanza rispondente al vero.....
Le carrozze decisamente no....

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 1 ago 2018, 17:27
da berto75
RINGRAZIO gli amici Karolus e Luigi Voltan per il loro illuminato parere.
Ho colto l'occasione di questa discussione per riguardare dopo parecchio tempo (e dare una pulitina ai vetrini interni che erano molto impolverati )con attenzione le mie 2 carrozze passeggeri italiane POCHER .
Si tratta di una carrozza di 2 classe e una di 1 classe (ENTRAMBE PER SISTEMA A 3 ROTAIE con pattino per luci )
Nello svitare gli imperiali delle mie suddette carrozze POCHER (ho notato una stranezza , probabilmente è una cosa di nessuna importanza ), ma entrambe curiosamente [lupe.gif] :shock: :shock: presentano una scritta a matita :? o meglio un nome misterioso ROSETTA ( a sinistra dell'imperiale) e una R ( a destra dell'imperiale ) .
LE mie carrozze le avevo acquistate usate in blocco a un mercatino (compreso il bagagliaio che però non ha nessuna scritta a matita sotto l'imperiale) , parecchi anni fa pertanto potrebbe essere una scritta fatta da un precedente proprietario anche se non ne capisco la ragione , se infatti il proprietario/a voleva lasciare un segno di identificazione lo avrebbe dovuto fare nel sottocassa o altro punto dove la scritta fosse visibile o percepibile per un riconoscimento immediato ,non certo all'interno di un imperiale dove la scritta è di fatto invisibile , nessuno si prenderebbe la briga di pretendere smontare, svitando alla cieca, un modello solo per dimostrare che potrebbe esserci il suo marchio o nome di identificazione.
La mia opinione è che tale nome sia stato scritto in fabbrica , forse da un operaia addetta al montaggio di tali carrozze quindi Rosetta potrebbe essere magari il nome di un operaia di Arnaldo Pocher che lavorava all'assemblaggio dei pezzi di dette carrozze, ma la mia è solo un ipotesi .
Magari esistono in giro altre carrozze italiane con tale nome scritto a matita sotto l'imperiale ?
Chissà sarebbe interessante sapere se tra le dipendenti /operaie di Arnaldo Pocher ve ne era una che si chiamava ROSETTA ?
Nome a parte non capisco comunque neanche che senso abbia la lettera R scritta a sinistra dell'imperiale ?
Mah !! mistero [ph34r.gif] !!
-4- BERTO75

Re: Carrozze Italiane Pocher

MessaggioInviato: 1 ago 2018, 22:55
da thedoctor
Nelle foto su RRM Pocher è circondata da operaie....chissà...