I miei Rivarossi (americani) di famiglia

[Rocket68]

Ringrazio Oliviero per la risposta che ha finalmente chiarito i miei dubbi.
Ora ho scoperto di aver un altro modello "equivoco" che non riesco a catalogare, questa volta si tratta di una locomotiva da manovra che dovrebbe essere una locotender a Vapore 0-4-0 - Classe C16 - Dockside.

Questa volta mi sono documentato qui:
http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... ckside.htm
Ma ho notato che la mia loco è differente: presenta un biellismo diverso che sembrerebbe più sofisticato dei modelli presentati nell'articolo che linco qui:
http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... 1%2005.jpg
e questo molto semplificato
http://www.rivarossi-memory.it/Riva_Loc ... S%2001.jpg
Seguendo il consiglio dell'amico Tricx mostro altre foto della mia locomotiva:

Vista dalla parte posteriore

come si vede dal confronto delle foto vi sono anche altri particolari diversi

vista dal basso si riconosce il classico Logo della Rivarossi

Sono riuscito a capire (studiando il sito) che la mia loco monta un motore cilindrico quindi è di una generazione recente ma non riesco a trovarla nemmeno sui cataloghi
Chi mi sa dire che modello è (codice) in quale anno è stata costruita e perchè non è presente nei cataloghi (li ho consultati tutti )
Tanti saluti da Pippo

[Massimo]

la testa croce del biellismo la cataloga tra le ultime versioni. Nei cataloghi generali le foto non venivano sempre aggiornate con la reale produzione, specie se venivano montati particolari che non influivano sull'aspetto generale del modello e sulla sua funzionalità.
Gli americanisti ti daranno sicuramente una datazione più certa.

[Oliviero Lidonnici]

Visto che gli americanisti latitano, anche se inesperto del settore, tento di rispondere al quesito.
Il modello dell'amico Rocket68 sembra identico al mio:

B&O 98 0-4-0 "C16" switcer tender loco
Rivarossi articolo 1221/6 anno 1979

Questo modello lo comprai a maggio del 2012 e non trovando riscontro su RRM (esattamente come è capitato a te)
Ne chiesi lumi su questo forum:
Vedi QUI:
viewtopic.php?f=53&t=3028&hilit=B%26amp%3Bamp%3Bamp%3Bamp%3Bamp%3Bamp%3Bamp%3BO+98+Dockside#p20465
Non si trovarono riscontri sui cataloghi e mi si disse che non fosse modello Rivarossi ma Mehano
In seguito trovai altri esemplari su internet ed infine ne fotografai un esemplare, in scatola originale, ad un mercatino romano. Eccolo:

Scatola della B&O 98 fotografata ad una mostra-mercato romana

Linguella della scatola che cita, senza ombra di dubbio, il codice del modello Rivarossi: 1221/6

Vedi anche QUI:
viewtopic.php?f=53&t=5046&p=36716&hilit=B%26O+96+Dockside+Rivarossi#p36716
Sebbene la foto del modello non appare nei cataloghi generali RR, l'esistenza dello stesso è provata nel manuale dei ricambi del 1979.

Estratto dal Manuale dei Ricambi RR del 1979

Per concludere la tua locomotiva è modello Rivarossi articolo 1221/versione 6, del 1979
Cordiali saluti da Oliviero

[berto75]

Volevo rispondere prima all'amico Pippo ,ma in quest'ultimo periodo ho avuto diversi impegni che mi han impedito di intervenire .
Confermo quanto asserito gentilmente sopra dall'amico Oliviero caro Pippo la tua dockside è proprio l'articolo 1221/6 lo posso dire con certezza in quanto anch'io possiedo questo modello completo della sua scatola e relativo foglietto di uso e manutenzione che avevo acquistato nuovo parecchi anni fa nel solito negozio jolly giocattoli di Milano .
sia sul flap della scatola che sul foglietto di uso e manutenzione del modello (che riporta anche lui il codice 1221/6 ) è riportata la data del 1977 ma certamente lo stesso modello doveva essere ancora in produzione nel 1979.
posterò appena potrò le foto per darvi conferma visiva ad ogni la versione 1221/6 è del 1977.
TORNANDO un attimo al precedente argomento di discussione cioè al carro gondola Michigan non sapevo che i primi carri gondola Rivarossi montassero i carrelli archbar non ci avevo mai fatto caso !
con rivarossi non si finisce mai di imparare ,quindi caro Pippo la tua giusta osservazione sul carrello del tuo Michigan ,unitamente al contributo di Oliviero ci ha chiarito un piccolo ,ma importante (almeno per noi collezionisti americanisti ) tassello sull'evoluzione di questo modello .
e certo che i conti non ti tornavano poiché in genere ogni tipologia di carro Rivarossi ha avuto una sua specifica evoluzione nel tempo ,che a volte riguarda solo piccoli dettagli ( esempio nel sottocassa , nel telaio o carrozzeria ecc. )che generalmente pochi notano, ma il problema è che per notarli bisogna per forza avere sottomano le diverse versioni evolutive di uno stesso modello nel tempo ,cosa non SEMPRE POSSIBILE (anche per la difficoltà di reperire certe versioni) e non certo facile come diceva molto tempo fa anche l'amico talgo49 .

Posto sotto foto del mio gondola Michigan con 4 contenitori che ovviamente è successivo al tuo modello avendo i carrelli Bettendorf e un nuovo telaio senza più i 3 particolari riportati nel sottocassa .
il carro lo acquistai credo a novegro parecchi anni fa senza scatola ma ben tenuto.
Quindi poni pure le domande che vuoi nel limite del possibile siam sempre disponibili a chiarire eventuali dubbi sulla sterminata produzione rivarossiana e limiana per chi segue lima tribute .
buona serata a tutti berto75.

[Rocket68]

Volevo rispondere ... all'amico Pippo ......
......
TORNANDO un attimo .... al carro gondola Michigan non sapevo che i primi carri gondola Rivarossi montassero i carrelli archbar non ci avevo mai fatto caso !
...quindi ..... ha chiarito un piccolo, ma importante.....tassello sull'evoluzione di questo modello .
berto75.

Ringrazio berto75 per la risposta ed i complimenti ed attendo le foto della sua locomotiva (e soprattutto della scatola!) che ci ha promesso poi seguendo anche i consigli di Tricx posto foto di particolari del mio gondola.

Particolare del carrello Archbar

Si nota la scritta RIVAROSSI in stampatello sul telaio

Tanti saluti da Pippo

[berto75]

Bravo Pippo le tue ultime foto evidenziano chiaramente le caratteristiche salienti del tuo carro Michigan che è indubbiamente una primissima (e rara) versione del 1956 .
Ecco poi come promesso foto della mia dockside 1221/6 il numero di telaio è identico al tuo (se non ho letto male) 15949, e anche per il resto mi pare identica .il foglietto di uso e manutenzione del modello reca in alto a destra il codice 1221 e sopra in piccolo è stampato il numero 6 e riporta la data 7 /77.
a tutti berto75

[Rocket68]

Sono stato un po' fuori sede ed impegnato con la famiglia ma eccomi di nuovo
Innanzitutto ringrazio Berto75 per i complimenti e per le foto del suo modello che mi permettono di datare e catalogare il mio.
Ma a questo punto mi chiedo: come mai che questo modello, ultima o comunque la più evoluta e completa variante della serie delle B&O 98, non sia stato ancora inserito su Rivarossi Memory?
Eppure riguardando i vecchi post del forum, se non erro, se ne iniziò a parlare ben cinque anni fa.
Tanti saluti da Pippo

[Giorgio]

Il problema principale è il tempo.....................................................................................................................
fra RRM e LT ci sono circa 92.000 (novantaduemila!!!) files caricati.
Gestirli, rimanegggiarli, ma soprattutto preparare il materiale da inserire non nè è facile, nè veloce.

Per curiosità ho guardato il contenuto ad oggi di RRM ....

[berto75]

capisco perfettamente che gestire un sito è una cosa che richiede molto tempo...lode a te Giorgio per il titanico lavoro che hai fatto , che stai facendo e farai... .
Caro Pippo comunque è vero che per quanto riguarda la ricostruzione storica relativa all'evoluzione meccanica ed estetica della dockside RR (specie relativamente al periodo che va dalla fine degli anni 50 al 1984) siamo ancora in alto mare ,nel senso che non sappiamo nemmeno di preciso quante versioni e varianti abbia realizzato la casa comasca di questo modello che ha avuto un evoluzione complessa senza contare le diverse versioni più o meno semplificate realizzate per il solo mercato americano e mai commercializzate in italia.
resta quindi molto da fare, ma tutto dipende non solo da Giorgio ,quanto piuttosto dai contributi e segnalazioni degli altri forumisti e amici del sito infatti senza il loro aiuto,le loro competenze,segnalazioni o osservazioni sarebbe difficilissimo portare avanti una ricerca di questo tipo questo perché come diceva tempo fa l'amico talgo49 è quasi impossibile che uno riesca a possedere a trovare e soprattutto comprare tutte le versioni evolutive di uno stesso modello Rivarossi sia esso una loco o un carro o una carrozza .
Anche tu Pippo nel tuo piccolo, come avevo già detto, hai già contribuito con il tuo modello gondola della Michigan a farci scoprire e notare questa primissima versione di carro con i carrelli archbar del quale (pur essendo rivarossista americanista) io stesso ignoravo l'esistenza.
INSOMMA non si finisce mai di imparare !! QUINDI contribuite contribuite.....
BUONA SERATA A TUTTI BERTO75

[Oliviero Lidonnici]

Ho finalmente trovato quello che dovrebbe essere, senza dubbio, il carro gondola Pennsylvania del 1955

Il ritrovamento conferma ulteriormente che i primi carri americani RR montavano esclusivamente i carrelli Harch-bar che, come avevo suggerito in un intervento di qualche mese fa, vennero sperimantati nel 1952 dapprima sui carri con respingenti molleggiati (...quindi non americani) CFz, CPoz/g, CPoz L/g e sui "carri botte" CBez e CBsz.
Fino al 1954 Rivarossi non aveva in catalogo "veri" carri merci americani quindi inseriva questi carri nei convogli trainati da loco americane. Quando iniziò il rapporto con la californiana Athearn, questi stessi carrelli* vennero impiegati nei carri americani.
*C'è però da distinguere che i primi carrelli Archbar "italiani" del 1952, erano in zama e gli agganci erano ancorati al telaio; in seguito vennero realizzati in plastica integrati con l'aggancio metallico. Questa variante del carrello venne impiegata indifferentemente sui suddetti carri con respingenti e sui Athearn-Rivarossi del 1955 e 1956; poi vennero introdotti i carrelli tipo Bettendorf. Ricordiamo comunque che molti carri mantennero a lungo (ma anche per sempre) gli Archbar come ad esempio: CBoom, CStock e CBox/1.
Mi resta il dubbio se qualche carro americano del 1955 abbia mai montato il carrello Archbar in zama Rivarossi, visto che non ne ho mai trovati. Ricordo che i carrelli Athearn (di quell'epoca) erano in zama ma di stampo diverso dai Rivarossi.

Particolare del carrello Archbar del "Gondola" Pennsylvania del 1955

Vi è poi un'ulteriore osservazione interessante: gli assili (assi) montati sui carrelli del 1955/56 erano diversi da quelli in plastica nera con la scritta "Rivarossi" stampata e comunemente ritenuti i primi ad essere impiegati sui carri americani. Questi erano realizzati con la stessa tecnica impiegata nei carri "italiani" dei primi anni Cinquanta:

L'assile e quindi le punte coniche ruotanti nei portamozzi, erano metallici: (suppongo) in ottone brunito. il solo disco interno della ruota era in plastica, cerchiato in metallo (pure brunito).
Anzi è probabile che questa non sia stata nemmeno la sala montata (complesso ruote-asse) più antica, infatti ho un esemplare di carro CBez del 1952, con carrelli Archbar in zama, che monta ruote e asse interamente metallici tranne una boccola in plastica per isolare una delle due ruote. Per essere certo di questo devo però trovare altri esemplari con ruote (Rivarossi!) interamente metalliche.
Il mondo Rivarossi è ancora un mondo inesplorato
PS. avete carri a carrelli del 1952 con carrelli in zama? Controllate come sono fatte le ruote..... Grazie!
Saluti da Oliviero