Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...



Regole del forum
Rivarossi-Memory.it
"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Dario Romani » 9 mar 2015, 10:52

Su questa immagine HO tanto da raccontare.
Sono più pezzi di risulta che ricambi.
In alto a sinistra: due indicatori x marmotta RR, e nel cerchio rosso la borchia della FIAT 600 RR.
Questa me l'ha "data Giorgio Tanzi, e guai chi la tocca". Me la regalò, e io l'accettai riferendo un assioma di MIo Padre:
"Qualsiasi cosa marcata FIAT ha un valore certo, anche se poco."
Al centro a sinistra, rondelle grosse.
In basso a sinistra, giunti di trasmissione e respingenti RR.
Nelle scatole oggetti vari, respigenti, viterie ecc.
A destra nel cerchio rosso quattro bielle RR, le piccole da 25 mm, le grandi da 24+16 mm .
A proposito da qualche parte
Giorgio ha scritto:"I need bielle!

Non mi ricordo più per quale rotabile gli servivano. Quale?
Allegati
20150308_190741.jpg
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Tricx » 9 mar 2015, 10:59

Dario Romani ha scritto:A proposito da qualche parte Giorgio ha scritto:
"I need bielle!
Non mi ricordo più per quale rotabile gli servivano. Quale?


Una Badoni, mi pare.
Tricx

Avatar utente
 
Messaggi: 2304
Iscritto il: 22 set 2011, 20:08
Località: L'epicentro del trifase

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Dario Romani » 9 mar 2015, 11:04

In questa ultima immagine sono illustrati vari elementi di trasmissione, oltreché i fari a petrolio, i microcuscinetti della ditta Bellagamba, da cui si riforniva la Rivarossi (così parlò Giorgio Tanzi), e nella confezione di ricambio 100926.
Nei cerchi rossi altri biellismi.
Sopra al distintivo Rivarossi, due supporti del soffietto in gomma per E636/645/646.
Allegati
20150308_204822.jpg
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Dario Romani » 9 mar 2015, 11:16

Altra "vexata quaestio" era se il carro MBe avesse gli agganci con codolo e perno a tappo.
L'immagine si riferisce alla SCATOLA di risulta della confezione Eva della Maerklin, scartata da un mio amico Maerklinista, e che io HO riempito con rotabili LIMA (la loco V100 semplificata a due assi), due carri Maerklin (il carro serbatoio Eva come quelli della confezione e il carro con due "pere" per il cemento), e quattro carri serbatoio RR (due TOTAL MBe, uno Shell e uno Monteshell).
Allegati
20150308_210131.jpg
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Dario Romani » 9 mar 2015, 11:23

In questa ultima immagine sono illustrati i dettagli dei due tipi di carri serbatoio RR, il carro MBe con telaio classico e agganci in plastica, il carro più recente con un bellissimo telaio a barre e agganci con innesto a scatto.
[lupe.gif]
20150308_210216.jpg
Dettagli dei carri RR da sotto

E' stata utile questa carrellata?
Le immagini sono serviti a chiarire dubbi più dei fiumi di parole versate? Cioè possiamo ridiscuterne con gli elementi acquisiti?
[09.gif]
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Giorgio » 9 mar 2015, 12:01

Ciao Dario,
scusa se intervengo.
Come esperto in ferrovie reali e in miniatura tanto di cappello, ma come macro-fotografo ... puoi migliorare!
So bene che la foto da vicino è complessa, ma almeno uno sfondo uniforme e non la cartina geografica (mettila girata fronte-retro), una luce naturale (vicino a una finestra o "correggendo il bianco") e selezionando solo gli agganci che interessano, togliendo dall'inquadratura quelli che non c'entrano ...
Anche fotografando un rotabile,toglilo dalla bacheca, metti uno sfondo e una illuminazione adeguata, se no si fa veramente fatica a cogliere il "messaggio" dell'immagine.
Ai tuoi testi sempre competenti, precisi e dettagliati non puoi allegare immagini .... scarsine.

Scurami per il rimbrotto, ma conoscendoti direi che sei sicuramente in grado di fare anche buone macro-foto.
Giorgio

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 2395
Iscritto il: 16 mar 2009, 13:23

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Dario Romani » 9 mar 2015, 12:14

Giorgio, sì, hai ragione, ma è il tempo che mi manca, e cerco di arrivare a un risultato immediato (che è mediocre, lo riconosco) con lo smart-phone, invece che uno con molta preparazione (però migliore).
Per la luce del giorno, deve tornare il tempo bello e rifaccio le foto sul terrazzo con lo sfondo Via del Pigneto - Piazza dei Condottieri.
Ti ringrazio quindi per l'amichevole consiglio.
Ma fra le bielle che ho illustrato, ce ne è un paio adatte per la Badoni RR ? Qual è il passo della Badoni RR ?

PS Al momento in cui scrivo, questa pagina è stata visionata 17 volte e la precedente solo 3. Per favore cliccate su pagina 7 e leggete i precedenti interventi.
Ultima modifica di Dario Romani il 9 mar 2015, 16:07, modificato 3 volte in totale.
Motivazione: Aggiunto PS
+ Ciao da Dario Romani
Dario Romani

Avatar utente
 
Messaggi: 1775
Iscritto il: 25 feb 2011, 15:52
Località: Roma - Pigneto

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda FNM600 » 10 mar 2015, 12:05

Concordo con Giorgio e 844 sul bisogno di migliorare qualità e risoluzione.
Il problema è che un tipico telefonino evoluto[i] che fa tutto tranne la tazza di caffè è un compromesso soprattutto d'ingombro e costo non ha la qualità di ottica (lenti) e rivelatore d'immagini di una macchina fotografica digitale specializzata.
P1040055.JPG
Selfie della mia digicamera, scusatemi la tazza WC!

Questa è stata fatta con luce del bagno accesa ma senza flash. Poca luce naturale causa finestra piccola.
Certamente lo stesso aggeggio tascabile fa sia foto anche in formato .jpg che spedirle in rete con scarsa larghezza di banda a confronto di ADSL da linea fissa, ecc. il tutto senza accessori come cavetti, ecc.
Mostro qui la mia fotocamera on una foto di se stessa allo specchio in bagno.
Per trasferire le foto, c'è il cavetto USB così il mio computer (lap top) vede la mia macchina fotografica come una periferica tipo chiavetta USB o disco ( per esempio la digigamera è F:> in notazione DOS mentre una chiavetta è E:>).
A proposito, sigle come P000xxx.jpg sono create dalla macchina fotografica per ogni foto con numerazione progressiva. Si potrebbe rinominare la versione su chiavetta o disco rigido, ma non originale in fotocamera !
Per luce, è incredibile come si riesce a fotografare con livelli bassi di luce impensabili con pellicola. Inoltre la macchina fotografica ha anche un flash decente.
In termini di tempo non si prende di più se il computer con ADSL è nella stessa casa del soggetto come i modelli.
FNM600

Avatar utente
 
Messaggi: 664
Iscritto il: 17 set 2014, 2:19
Località: Como Nord Camerlata

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda Rosgio47 » 12 mar 2015, 12:03

Buongiorno Dario
Il passo della Badoni è 32,5 mm.
Guardando nel tuo tesoretto non vedo una coppia di bielle adatte alla Badoni, anche per la forma particolare che hanno.
Rivarossi-art.AB L-R  locomotiva  D 215.011 FS 2.JPG
biellismo Badoni

Saluti
Rosgio47
Rosgio47

 
Messaggi: 263
Iscritto il: 3 nov 2014, 14:23

Re: Parliamo un po' dei ganci Rivarossi...

Messaggioda 844 » 17 mar 2015, 23:22

Inizio questo mio intervento ringraziando tutti coloro che stanno contribuendo a delineare l'evoluzione dei ganci RR.
Vediamo di tirare le conclusioni.

A quanto ho visto, la questione riguarda l'esatta individuazione del momento nel quale RR sostituì i vecchi ganci totalmente metallici con quelli in plastica.
Purtroppo, la mia predilezione per i primi anni della produzione RR mi ha portato a trascurare i rotabili prodotti e/o commercializzati negli anni '60 e '70, per cui, salvo pochi esempi, non ho materiale da esaminare de visu.
Nello scrivere l'articolo per il sito, pertanto, mi sono basato sui cataloghi generali e soprattutto sui cataloghi ricambi. Purtroppo questi ultimi si rarefanno durante gli anni '60 e '70, per cui mi è stato impossibile determinare esattamente l'anno nel quale una certa modifica è stata introdotta.
Del resto, come si diceva all'inizio di questa discussione, non c'è mai nulla di definitivo (basta vedere l'altro argomento sulla 835 che sta impegnando alcuni di noi in questi giorni https://www.ferramatori.it/forum/viewtopic.php?f=53&t=4782.

Tutto questo per dirvi che il paragrafo 5.1 deve essere integralmente sostituito.

Ecco la mia proposta.

5.1. L’evoluzione del gancio standard
Nei primi anni ’70 il gancio ad occhiello subì una ulteriore evoluzione: l’uncino non fu più realizzato in metallo, ma in plastica. Cambiò anche il sistema di fissaggio al telaio dei rotabili, realizzato con un perno di ottone brunito.
@ Dario: inserisco qui la Tua foto: potresti per favore fotografare solamente i ganci al centro, fra le scatoline, così inserisco una foto dello specifico particolare?

20150308_183318.jpg


Come possiamo notare, la conformazione del gancio è sostanzialmente analoga a quella del vecchio gancio in metallo. Il fissaggio al telaio è assicurato da un perno (a volte in metallo, altre volte in plastica).

Successivamente, probabilmente intorno al 1972/1973 fu introdotta una nuova tipologia di gancio:

25 - Gancio standard anni '70.jpg


La datazione è basata sul Catalogo 1972/1973: alcuni rotabili illustrati sul Catalogo, ed indicati come novità, come ad esempio i carri tipo E, mostrano il nuovo gancio:

26 - Catalogo 1972_1973.jpg


La differenza rispetto al precedente tipo in plastica, oltre nella diversa foggia della parte fissa (più massiccia rispetto alla precedente) risiede nel sistema utilizzato per mantenere la corretta posizione, assicurata da una asticella in plastica, bloccata da appositi fermi nel telaio.

25a - Telaio carro P69.JPG


La tipologia di gancio appena illustrata, di fatto, e salvo quanto si dirà in seguito a proposito del sistema di fissaggio, costituisce l’ultimo esempio a me noto del gancio Rivarossi standard o “a occhiello”.

Riscritto il paragrafo, mi è venuto in mente che forse una tabella riepilogativa dei ganci "standard" (non comprendente quindi i ganci delle locomotive o quelli americani o altre tipologie) potrebbe forse essere utile per visualizzare immediatamente l'evoluzione del particolare.
Se siete d'accordo, provvedo a predisporla.
Infine concludo con una nota generale: è possibile che mi sia sfuggito qualcosa dei precedenti vostri interventi, nel qual caso mi scuso. Sono ovviamente pronto ad apportare ogni utile correzione.

-4- a tutti da 844 (alias Giorgio V.P.)
844

 
Messaggi: 124
Iscritto il: 24 mag 2013, 10:21
Località: Palermo

PrecedenteProssimo

Torna a Rivarossi - Memory

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti