Favero, Ingap, Casadio, ecc.



Regole del forum
Rivarossi-Memory.it
"E' il link del bellissimo sito dedicato alla storia della vecchia Rivarossi.
Già da tempo in contatto con loro, abbiamo insieme deciso di creare una sezione del forum dedicata al loro sito.
Naturalmente per prima cosa, per chi non l'avesse ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il sito http://www.rivarossi-memory.it e di studiarlo per bene visto che contiene buona parte della storia del fermodellismo Italiano per poi venire qui e parlarne con noi e con loro!
Vi aspettiamo numerosi!!!
Lo staff di ferramatori.it e di rivarossi-memory.it"

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Karolus » 10 feb 2014, 22:37

Ma davanti all'ultima pagina pubblicata è stato inserito questo foglio ciclostilato o dattiloscritto:
Allegati
pag 006.jpg
Karolus

 
Messaggi: 369
Iscritto il: 3 apr 2010, 13:42

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Karolus » 10 feb 2014, 22:38

E nel fascicoletto "Novità 1968" la pagina "Casadio N" è diventata "Atlas N":
Allegati
pag 007.jpg
Karolus

 
Messaggi: 369
Iscritto il: 3 apr 2010, 13:42

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda massimo.ciarapica » 17 feb 2014, 0:42

poche le notizie su Casadio,
copio ed incollo dall'archivio:

Casadio
Casadio/Intra Hobby
binari e scambi nelle varie tipologie e lunghezze in HO N e accessori d’armamento. Modelli di navi in 1:1200, Automodelli in 1:20,

1954
A Genova, in occasione del III° Congresso Internazionale Fermodellistico in cui si costituisce ufficialmente la MOROP (10/11 Settembre) un Sig. Casadio - Bologna, è tra i 15 rappresentanti FIMF guidati da Italo Briano
196?
Casadio, Via Jacopo di Paolo 43, Bologna
Catalogo generale comprendente binari/scambi/accessori HO e schemi di tracciati. Copertina arancione. Scritta di copertina The perfect “Nem-nmra” standards, “HO” Turnout
1967
Rappresentato da Rivarossi e compreso nel Catalogo Modellisti 1967/68 completo art. 75070
Rappresentato da Rivarossi e compreso nel Catalogo Modellisti 1967/68 sezioni Rössler, Belmont’s, Eheim, Minitrains, Preiser, Casadio, Wiking, Revell, art. 75070/2
1968
Rappresentato da Rivarossi e compreso nel Catalogo Modellisti 1968/69 completo art. 75080
1969
Rappresentato da Rivarossi e compreso nel Catalogo Modellisti 1969/70 completo art. 75090
1971
Casadio intrahobby Sas, Via Ranzani 4, Bologna
Catalogo generale 1971/72 comprendente binari/scambi/accessori HO N e articoli “Mini-ships”, navi da guerra della II° Guerra Mondiale e moderne in 1:1200. Rappresentato da Model Service, organizzazione di vendita, Via C.Dottori 7, Padova
1972
Catalogo generale 1972/73 comprendente binari/scambi e articoli “Mini-ships”, navi da guerra della II° Guerra Mondiale e moderne in 1:1200
1976
Commercializzazione Automodelli in 1:20 (1976),
1978
produzione binari/scambi/accessori HO compresa nel catalogo Mantua Model. Rappresentato da Mantua Model, S.Lucia di Roverbella, Mantova

Massimo
massimo.ciarapica

Avatar utente
 
Messaggi: 117
Iscritto il: 1 mag 2010, 23:18
Località: Treviso

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda merlotrento » 17 feb 2014, 15:51

Confermo! anch'io ho il catalogo Mantua Model del 1978 con inserita la produzione Casadio (binari, deviatoi , comandi per scambi)... se serve inserisco qualche immagine
essa già risultava (l'ho trovato sulla rete qui.....mannaggia google non lo trova più :-( ) già nel catalogo Mantua del 1976 e consultando il sito della Mantua model da considerarsi rimosso è un errore mio ( Casadio non risulta nel catalogo 1976 ma solo dal 1978)
risulta ancora disponibile (anche se è scomparso il marchio Casadio)!
http://www.mantuamodelshop.com/binario-c-76.html?page=2&sort=1a
pietro
merlotrento

Avatar utente
 
Messaggi: 756
Iscritto il: 1 apr 2011, 21:05

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Tartaruga87+ST » 17 feb 2014, 18:16

Salve a tutti.

In mezzo ai miei binari ho trovato un paio di scambi molto simili a quelli Lima (si dovrebbero agganciare anche fra loro senza alcun problema) solo che sotto riportano la scritta AHIM Made in Italy :shock: . Voi ne sapete qualcosa?

Stefano
Tartaruga87+ST

Avatar utente
 
Messaggi: 717
Iscritto il: 10 dic 2012, 9:03

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Giorgio » 17 feb 2014, 18:49

Potrebbero proprio essere di Casadio x AHM!
Giorgio

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 2395
Iscritto il: 16 mar 2009, 13:23

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda merlotrento » 17 feb 2014, 20:58

massimo.ciarapica ha scritto:poche le notizie su Casadio,
196?
Casadio, Via Jacopo di Paolo 43, Bologna
Catalogo generale comprendente binari/scambi/accessori HO e schemi di tracciati. Copertina arancione. Scritta di copertina The perfect “Nem-nmra” standards, “HO” Turnout
.........omissis.......
Massimo

Nel 94 di Italmodel (Dicembre 1960) compare
Senza titolo-3.jpg

nessun riferimento al sig Casadio del 1954 (se fosse stato lo stesso penso che Briano lo avrebbe fatto notare e sottolineato!)

dal n 99 (ottobre 1961) compare su Italmodel la relativa pubblicità e, nel n 99 stesso, la precisazione
Senza titolo-1.jpg

Senza titolo-2.jpg


ciao
pietro
merlotrento

Avatar utente
 
Messaggi: 756
Iscritto il: 1 apr 2011, 21:05

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Giorgio » 18 feb 2014, 13:11

Ottima caccia!
Da "storico" :lol: :lol: :lol: apprezzo tantissimo il "far parlare le fonti" e visto che testimoni umani non ne troviamo, quello che ci dice la carta stampata, sia giornali che cataloghi, è ottimo!!!
Almeno riusciamo a dare limiti temporali alla ditta, capire quale fosse la sua produzione iniziale e l'evoluzione produttiva nel corso del tempo.
Giorgio

Avatar utente
Moderatore Globale
 
Messaggi: 2395
Iscritto il: 16 mar 2009, 13:23

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Bianconiglio » 18 feb 2014, 13:43

Magari dirò una fesseria ("se mi sbaglio spero che mi corriggerete") ma mi ha colpito la frase "Il comportamento è quello dello scambio classico 2R (corrente soltanto sul ramo pel quale è girato lo scambio)..."
Al di là del vetustamente elegante "pel" ("per il") non sapevo che nel 1960 fossero già disponibili deviatoi che alimentassero solo il ramo dritto o deviato a seconda della posizione degli aghi, e che certe case d'oltralpe mi pare pubblicizzassero come novità assoluta negli anni '80...
Immagine
Ospedaletti (IM), anni '60: è iniziato tutto lì...
Antonio
Bianconiglio

Avatar utente
 
Messaggi: 11
Iscritto il: 19 gen 2014, 20:56
Località: Milano

Re: Favero, Ingap, Casadio, ecc.

Messaggioda Morpius » 18 feb 2014, 17:00

Non sono mai entrato in possesso di materiale d'armamento Casadio, ma la mia impressione è che, rispetto a quelli Rivarossi, i deviatoi della Casa bolognese fossero molto più raffinati. Per quanto il binario "Modello" (ultima versione con traverse in plastica grossa) fosse robusto e "pesante", certe soluzioni - sopratutto il ramo deviato dello scambio, geometricamente uguale a un elemento curvo (RC 120) - non erano per nulla realistiche. Si aggiungano gli aghi, che negli scambi RR sono sempre stati un unico pezzo basculante.

Negli anni ottanta, essendomi sposato e avendo finalmente un po' di spazio a disposizione, riuscii a costruire un plastico: causa peste dello zama, gli scambi RR della mia infanzia erano inutilizzabili. Comprai un "nuovo" scambio Rivarossi, ma subito desistetti: la mia delusione fu enorme quando vidi gli aghi di lamierino tranciato, roba da treno-giocattolo (proprio mentre si cominciava a parlare di "codice 83"...). Fu così che completai l'impianto con deviatoi Roco e... Lima (brutti ma robusti!). Mi resi inoltre conto che Rivarossi anche nei binari non rispettava scrupolosamente la scala H0: sia pure di qualche micron, lo scartamento sembra più largo rispetto a quello dei concorrenti! (Se mi sbaglio mi corigerete).

Insomma, Rivarossi anziché avere la fissa di commercializzare un "sistema" chiuso - impaurendo i modellisti con moniti del tipo "usate solo articoli Rivarossi, altrimenti rischiate di combinare guai" - forse avrebbe fatto meglio a lasciar fare l'armamento a ditte specializzate come Casadio: magari quei binari costavano di più, o forse avevano difetti occulti che mi sfuggono. Però mi sembra fossero molto più realistici.
Morpius

 
Messaggi: 41
Iscritto il: 1 dic 2011, 13:45

PrecedenteProssimo

Torna a Rivarossi - Memory

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 16 ospiti