ferramatori.it

"...bussolotto infilato in un buco praticato nello stampo della 835 ? Cioè una elaborazione ma "ufficiale" di Rivarossi?..." ma così avrebbero rovinato lo stampo in modo irreversibile per la 835.

Vedrò di chiarire, attraverso il proprietario (sperando in un contatto) se, con il modello in mano, riesce a risolvere qualcosa

Scusa, mi sono espresso male . Intendevo un buco praticato a mano nella cassa della 835 dopo che era stata stampata, non nello stampo vero e proprio per la pressofusione . Proprio come nei carri C T/A i respingenti sembrano segati sul modello stampato, non certo sullo stampo. Ad esempio nell'immagine che segue, presa da RM, si vede chiaramente che il pancone italiano della 835 veniva (malamente) segato per incollarvi sopra quello americano.

Gianni

Ho esaminato le scocche di due 060 Erie (entrambe std con biellismo semplificato).
La plastica all' INTERNO della cabina in corrispondenza del faro post. e' perfettamente integra e liscia, assolutamente identica alle zone circostanti, priva di fori tappati o anche irregolarita' da ritiro o altro.
Il faro, visto anche con lente di ingrandimento, sembra monilitico con la cabina. Se riportato (e magari la vernice nasconde eventuali micro-fessure) dovrebbe essere stato inserito in un incavo di centraggio mooolto poco profondo, perche' la parete e' sottilissima.
La cosa e' alquanto improbabile, in quanto niente impediva di fare un foro passante (che invece non c'e') - oltretutto il corpo del faro, lato parete, e' leggermente raccordato, il che avrebbe creato una comoda battuta.
Lo stampo e' Rivarossi eccetera 1308 (o forse 1038, mi sono gia' dimenticato). Di sicuro qualcuno avra' una 835 FS aperta per controllare se il numero e' uguale o diverso (io ho gia' rischiato di rompere questi per sfilarli, e non intendo sfidare oltre la sorte).

In altre parole confermi che la Erie ha avuto un proprio stampo per la cassa, solo per creare il faro posteriore. Dal catalogo parti di ricambio su RM la cassa della 835 è numerata 101038, per cui il tuo 1038 ci starebbe.

Gianni

a guardare con attenzione, sono tutti diversi...per non parlare del faro e della camera a fumo...

le foto convaliderebbero il sospetto che la 060 a sx sia un mix autocostruito (pancone e biellismo) ma il coperchio della camera a fumo, almeno in questo modello, è diverso da tutti gli altri

confermo il codice cassa 835 (sul mio tavolo in questo momento): si tratta indubbiamente del 1038.

Guardando attentamente (con lentino a forte ingrandimento) la cabina, interno ed esterno, non scorgo tracce di parti di stampo sostituibili per adeguare lo stampo a i due modelli; all'esterno la cabina si presenta liscia e senza le impercettibili "filettature" segno dell'unione, qual'ora presenti, di vari pezzi dello stampo.
Anche il coperchio della camera a fumo pare un tutt'uno solidale allo stampo, contrariamente alle 740 (ma anche le 940) che prevedevano un pezzo aggiunto (per creare la 280 americana).
Un bell'inghippo...ma è ciò che piace!

Assolutamente d`accordo
Gianni

L'amico Guido mi ha fatto avere questa immagine di una 0-6-0 in scatola di montaggio di cui non avevo notizie.
Dalla scatola e dalla scritta RR in corsivo la direi antecedente a quella del 1959 "Per collezionisti".
L'allegato con le istruzioni per il montaggio è quello della 835 "normale" e la loco non ha decals

la foto sulla scatola mostra un duomo corredato dalle valvole databili, assieme (ma per la sola 835 FS) ai numeri di servizio sul pancone e ai maniglioni sui fanali anteriori, al 1957.
Ciò daterebbe, ovviamente, anche la scatola di montaggio della versione americana.

Ciao,io posseggo un esemplare di questa loco(vedi foto):puo' servire qualche foto?Sono a disposizione.....Ciao,Angelo B.