ferramatori.it

si, è molto ragionevole. Infatti il negozio fiulano, molto conosciuto (e a mia avviso anche molto corretto) non avrebbe fatto cose del genere e semmai le avesse fatte avrebbe potuto mettere i resti del kit nel sacchetto di plastica e personalizzarlo per Faller (e non per RR), cosa che non aveva senso.
La versione di Giorgio avvalora l'ipotesi di giacenze di magazzino in sede RR, con il riciclo di avanzi anche incompleti e correndo un rischio tutto sommato limitato dato l'antico accordo commerciale.

...ma il codice prodotto è ragionevole e conforme alla produzione?...

Nella pubblicità su H0 Rivarossi e nei cataloghi per modellisti , Rivarossi ha di solito mantenuto la sigla del fabbricante originale seguita da una barra ed una lettera che identificava il fabbricante stesso. Nel caso della cabina in questione abbiamo quindi 121/F e B 121/F, ove la prima identificava il modello finito e la seconda la scatola di montaggio. È anche vero che la maggior parte degli edifci della serie TrenHobby avevano come sigla 155xx, per cui quella della busta in tuo possesso ha effettivamente un senso; sarebbero molto utili ulteriori informazioni da parte di Maxgottardo.

Gianni