Piccolo studio sui pantografi RR



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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda FNM600 » 23 nov 2014, 3:58

Approfitto per allegare 3 tipi di pantografi RR usati su loco elettriche FS.
P1030485.JPG
3 tipologie di pantografi Rivarossi per loco FS

Naturalmente ci sono quelli per modelli da Oltralpe con E17/18/19 poi 117/8/9 (attenzione che negli anni 60 c'erano anche modelli ex-Trix già notati su thread) a non parlare di quelli per la Pennsyvania GG1 USA.

Poi ci sono modelli per periodi più recenti 1:87, ecc.

Da sinistra a destra:

Tipo 52Fs o così chiamato da RR art. 108270. Anni 60 (?) fino anni 70 ?
Tipo rosso (42FS (?) art.102415 con innesto a scatto a molla. :-x tra 1957 (?) e 1962 (?).
Tipo di fantasia a ricciolo con molla sulla diagonale(!) art.100026. Non lo smonto dalla loco per foto! ;-)

Per i primi 2 occorrono 4 isolatori art. 102711 di plastica tra l'imperiale e la base pantografo. Sono piccolini! 8-)

Il 52FS e quello antichissimo si fissano con vite. Quello rosso mi è stato detto che si fissa a scatto :-o sulla boccola come da schizzo applause1 di Antonello Lato anch'esso piccolo.
Alcuni imperiali hanno pirolino (sporgenza con foro?) stampato in plastica? [fischse7.gif]
Quindi intercambiabilità non garantita?

Info su tipi più recenti gradita. Foto da altri su forum. Non occorre smontarli da loco :yahoo:

Vedere cataloghi ricambi su Rivarossi Memory per dettagli e cronologia.

In mia esperienza:
- Pantografi con ricciolo 100026 usati su: Elettromotrice FNM A2002 di fantasia, E. 626, E. 424 e forse E. 636 più Badoni elettrica.
- Pantografi rossi a scatto su: E.626 (collezionisti), E.424, E.636, E.646 (solo 1a serie), E.428 (solo 2a serie), Badoni elettrica.
- Pantografi 52FS montati su tutte loco successive non importa anche se non al vero. Ci sono stati E.428 con tipo FS al vero (non mi pare?).
esempi: tutti i E.636, E.646, E656, E.424, E.444, E.428.
In ogni caso ci sono state modifiche, modernizzazioni ed elaborazioni personali ad aumentare casino.

PS: Personalmente ringrazio per imparare, ma consigli perché voglio un pantografo funzionante anche da linea aerea (pressione del pantografo sul filo non troppo forti o debole sulla mia E.626 sovrascala 00. Lo stesso per altre loco!
FNM600

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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda Karolus » 23 nov 2014, 19:59

[quote="FNM600"]
Manca la quota della filettatura che suppongo è la strana RR M2.6 invece della consueta ISO M2.5m !
[color=#4000BF]Per chi non lo sà M stà per Metric. ISO è la stessa organizzazione che norma anche in Containers !
Il catalogo ricambi RR li chiama MA ma io a "college" ho imparato M ! Magari MA si usava in Italia negli anni 50 ! Boh! :? Commenti ?!



Anch'io, come Antonello (che peraltro se la cava egregiamente), non sono un disegnatore meccanico e l'esame di Disegno I l'ho passato solo quattro anni più tardi di lui. Però ero già andato a rinfrescarmi le idee a proposito dello strano fumaiolo di una 835 e della altrettanto strana vite che lo teneva al resto della loco.

Dunque le cose stanno così: nei tempi di cui stiamo parlando le filettature metriche erano unificate a livello nazionale (norme UNI) e prevedevano diverse serie a seconda del rapporto numerico tra diametro della vite e suo passo. La "fondamentale" era la MA; rispetto ad essa, le altre serie MB, MC, MD ed ME avevano il passo progressivamente più piccolo a parità di diametro. Di questa faceva parte anche il tipo MA 2,6 spesso usato da RR.
Tra il 1964 e il 1967 c'è stata una importante riforma: in sostanza:
- la serie MA è stata sostituita dalla filettatura a passo grosso, che si indica con M seguito dal diametro esterno della vite in mm;
- le altre serie sono state sostituite dalle filettature a passo fine, che si specificano con M seguito dal diametro esterno della vite poi dal simbolo "per" e infine dal passo della vite stessa;
- nell'ambito delle serie, tra i possibili tipi (ossia diametri della vite) ci sono state soppressioni, aggiunte e tipi mantenuti. In particolare il tipo M 2,6 non è più previsto dalle norme, mentre è entrato il tipo M 2,5.
- il tutto è stato fatto nell'ambito di un adeguamento del sistema delle norme UNI (italiane) a quelle ISO (internazionali).

Per chi volesse saperne di più, io le informazioni le ho prese dal testo "Il libro del tornitore moderno" di Mario Buccino, ed. Hoepli; se ne trova ancora qualche esemplare nuovo.

Saluti molto avvitati.

Karolus
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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda FNM600 » 24 nov 2014, 4:09

Gentile Karolus,

Grazie mille per info su filettature. Argomento noioso ma importante a volte per ricambi, autocostruzioni, ecc.
Io studiai Ingenieria e a Leeds e lavorai poi anche Sheffield e formato su Metric e SI (solo Newtons e niente Kgf per esempio!) quindi le filettature Metriche imparate come spiegato post 1967.
Le M hanno sostituito le Whitworth, BA, ecc. alla grande negli anni 70. Al punto che PECO pubblicò un'effimero libricino nella collana "Shows you how booklet"
P1030491.JPG
Un pezzo di storia modellistica GB !

N.20 "Metrication and the Modeller" venduto a 5p (new pence) o 1/- (vecchio shilling). Si trova su e-Bay!
Quelli attuali aggiornati a colori sono 50p o £.1.00 se doppio. Metrication acqua passata, sostituito d'attualità da DCC per esempio.

Tornando ai pantografi RR curioso di tutti i tipi prodotti! :-x

Poi dove reperire il famoso pirolino / boccola !
FNM600

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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda Viridovix » 2 dic 2014, 0:39

Molto interessante questa discussione.

Porto un mio piccolo contributo: per eliminare la ruggine dai pantografi, ho usato la "matita abrasiva", una matita che in realtà ha la punta in fibra di vetro e che viene usata in restauro e decoupage per eliminare piccoli strati di vernice. Funziona benissimo e poi una mano di permablue....
Giuseppe aka Viridovix
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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda Karolus » 2 dic 2014, 11:03

Interessante informazione! Ci può dire dove si acquista?

Grazie e saluti

Karolus
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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda Viridovix » 3 dic 2014, 12:38

Si può trovare nei negozi di belle arti o nelle cartolerie più fornite.
Giuseppe aka Viridovix
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Re: Piccolo studio sui pantografi RR

Messaggioda Karolus » 3 dic 2014, 22:53

Grazie!
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