ferramatori.it

Ciao Nino,
ma questa pubblicità da dove è tratta???????????????????????????

Queste "reclame" ce le hai solo tu al mondo!!!!


Per Massimo: bisogna proprio che rivediamo e integriamo le pagine sulla pubblicità Italia.

Davvero nino...complimenti !

Si tratta proprio della stessa E626, schiarita un po', ma si notano le stesse caratteristiche che avevo delineato: dimensioni telaio-avancorpi-ecc.
Ti ringrazio perché sono anni e anni che avevo l'immagine di quella fantasmagorica 626 del Molfa senza la certezza di cosa rappresentasse. Ora si può proprio dire che si tratta del prototipo della nostra (mia) amata 626.


P.S. ti ho inviato un mp...ma non credo ti sia arrivato o sbaglio ?

Ciao !

Scusate il ritardo ma leggo solo ora perché sono stato tutta la giornata e lo sarò anche domani e dopodomani ad una manifestazione di FREMO Calabria a
Camigliatello Silano.
Per Giorgio:
la fonte è sempre la "Rivista del Giocattolo" che è molto interessante perché documenta, sostanzialmente con le pagine pubblicitarie ,ma non solo, il primo
quinquennio di attività della Rivarossi; infatti la prima rivista di fermodellismo "Italmodel" esce a Gennaio 1951. Conto di inserire qualche altra pagina, ma non ci saranno altre novità così interessanti.
Per Andrea:
Si, in effetti non ho ricevuto alcun mp. Se vuoi puoi scrivermi una mail a:
a.caldarella2@tin.it
Ciao
Nino

Nino,
se hai alcune copie de La Rivista del Giocattolo, prova a vedere se nella sezione di Modellistica ci sono gli interventi di Alessandro Rossi
tipo questo http://www.rivarossi-memory.it/Catalogh ... _Mod_7.htm

In qualsiasi caso riesci a farmi avere, pubblicandoli anche qua eventualmente, un frontespizio e la pagina dove compare l'editrore, la registrazione al tribunale ecc.????
Grazie
Giorgio

Ecco altre tre pagine pubblicitarie tratte dalla "Rivista del Giocattolo" del Dicembre 1946 , Marzo 1947 e Giugno 1947 rispettivamente





Della prima mi pare interessante notare che si tratta di un convoglio che verrà messo in commercio solo nel 1949 e con loco Cos-Mo, mentre quello
raffigurato è probabilmente un prototipo fatto in azienda, uguale a quello che compare nel catalogo del 1947. Quello che è ancora più sorprendente
è l'utilizzo del logo Rivarossi in corsivo, che verrà adottato sui cataloghi solo 2 anni dopo. Probabilmente a quell'epoca stavano studiando diverse soluzioni
grafiche tant'è che nella pubblicità successiva si ritorna ad un normale maiuscolo in grassetto mentre nella successiva ancora, viene utilizzato uno stile
completamente diverso e mi pare, subito abbandonato. Credo che al riguardo Massimo possa fare delle considerazioni molto più circostanziate di queste
mie superficiali osservazioni. Ciao
Nino

"...è l'utilizzo del logo Rivarossi in corsivo, che verrà adottato sui cataloghi solo 2 anni dopo"
Il carattere usato era un comunissimo (allora) carattere tipografico molto diffuso nelle tipografie. Lo si può facilmente dedurre dall'intervallo tra lettera e lettera.

"Probabilmente a quell'epoca stavano studiando diverse soluzioni grafiche"
No, il carattere tipografico, trasformato in clichè o fotolito, durerà fino al 1958

"tant'è che nella pubblicità successiva si ritorna ad un normale maiuscolo in grassetto"
Dunque a Como non stavano studiando niente.

"mentre nella successiva ancora, viene utilizzato uno stile completamente diverso e mi pare, subito abbandonato"
Si usarono i caratteri disponibili nelle varie tipografie, senza tanto ricercare; solo per poter preparare l'esecutivo definitivo. Prevaleva ancora la ricerca del "bello, armonioso, piacevole" più che una corretta impostazione dell'identificazione del logo e del suo significativo contenuto.

Grazie alle chicche di Nino 44 abbiamo realizzato a una pagina specifica sulla pubblicità 1946-50 http://www.rivarossi-memory.it/Pubblici ... 946-50.htm
e rivista quella già pubblicata sugli anni '50 http://www.rivarossi-memory.it/Pubblici ... 951-59.htm

Ciao a tutti

Volevo condividere con voi una pubblicità Rivarossi cartacea trovata sul numero 17 del 1983 di Fermodel news:



Sempre molto affascinante anche se solo un trafiletto come tutte le pubblicità Rivarossi.

Stefano

In quegli anni la Ditta era in amministrazione contollata, a rischio chiusura.
La cosa era nota e preoccupava gli appassionati e faceva ulteriormente calare le vendite.
Quella pubblicità serviva a comunicare che RR era ancora viva.
E spingeva anche sull'italianità del prodotto, in contrapposizione coi modelli "stranieri" (Roco)
Un bel reperto!!!!

Ciao a tutti

Oggi ad un mercatino dell'usato ho trovato alcune riviste tecnico/scientifiche degli anni '50. All'interno delle stesse ci sono anche degli articoli di modellismo e a volte anche di modellismo ferroviario. Oltre a questi piccoli articoli che sono sempre molto interessanti ho trovato anche alcune pubblicità che forse possono interessare a scopo documentario:



Pubblicità Pocher (da "La scienza illustrata" numero di Febbraio 1952).




Due pubblicità Rivarossi una originale e l'altra di un negozio (da "La scienza illustrata" numero di Novembre 1954).

Stefano