Re: Evoluzione della 691
Inviato: 18 nov 2019, 9:11
Va bene, ma per partecipare alla "caccia al tesoro" non è detto che si debbano avere svariati modelli in collezione, si può anche fornire il proprio contributo di ipotesi basate anche sull'analisi ragionata dei cataloghi e magari su quella dei modelli apparsi in vendita in rete. Inoltre mi piacerebbe sapere su cosa hai basato l'ipotesi di incompatibilità relativa ai motori a pallini e a bronzine.
Comunque, dopo aver riflettuto sulle informazioni ricevute e aver analizzato di nuovo, attentamente, i cataloghi, vorrei fare il punto della situazione.
1118: appare come novità nel 1962, la produzione effettiva inizia probabilmente a primavera 1964, ovviamente motore quadrato a pallini, senza anelli di aderenza, i primi esemplari dovrebbero avere avuto il telaio del tender in zama, non dovrebbe esserci la predisposizione per il fumo (la famosa levetta);
1118-3: 1969, motore quadrato a bronzine, però inizialmente ci saranno state da smaltire le scorte di motori a pallini, quindi alcuni esemplari dovrebbero aver montato questo tipo di motore, è presente l'anello di aderenza su una ruota motrice, come pure la levetta per il fumo;
1118-4: circa metà anni 70, motore tondo a bronzine, sparisce la levetta, zavorra più leggera di circa 200 g;
1118-1 e 1118-2: mistero fitto.
Sui ricambi ci sarebbe da scrivere un libro! Il ragionamento di 3-nino fila, spesso i ricambi non sono gli stessi ma sono compatibili, comunque a volte la referenza cambia anche perché alcuni componenti, che prima venivano forniti separatamente, in seguito vengono raggruppati: è il caso del telaio, che inizialmente (105298) è privo della trasmissione (105323), in seguito viene fornito completo (105300 nel 1970 per la 1118-3, poi nel 1976 105258 per le versioni precedenti e 105353 per la 1118-4). Anche la carrozzeria nel 1976 cambia, e grazie a 3-nino sappiamo che contiene una zavorra più leggera (105332), ma ora viene fornita completa di coperchio della camera a fumo, che prima era un ricambio a sé (105335).
Insomma la stele di Rosetta in confronto era un gioco da Settimana Enigmistica!
Per ora io mi fermerei (meno male, dirà qualcuno!). Se qualcuno è in grado di fornire altre notizie, aspetto con piacere.
Grazie a tutti e buona giornata
Massimiliano
Comunque, dopo aver riflettuto sulle informazioni ricevute e aver analizzato di nuovo, attentamente, i cataloghi, vorrei fare il punto della situazione.
1118: appare come novità nel 1962, la produzione effettiva inizia probabilmente a primavera 1964, ovviamente motore quadrato a pallini, senza anelli di aderenza, i primi esemplari dovrebbero avere avuto il telaio del tender in zama, non dovrebbe esserci la predisposizione per il fumo (la famosa levetta);
1118-3: 1969, motore quadrato a bronzine, però inizialmente ci saranno state da smaltire le scorte di motori a pallini, quindi alcuni esemplari dovrebbero aver montato questo tipo di motore, è presente l'anello di aderenza su una ruota motrice, come pure la levetta per il fumo;
1118-4: circa metà anni 70, motore tondo a bronzine, sparisce la levetta, zavorra più leggera di circa 200 g;
1118-1 e 1118-2: mistero fitto.
Sui ricambi ci sarebbe da scrivere un libro! Il ragionamento di 3-nino fila, spesso i ricambi non sono gli stessi ma sono compatibili, comunque a volte la referenza cambia anche perché alcuni componenti, che prima venivano forniti separatamente, in seguito vengono raggruppati: è il caso del telaio, che inizialmente (105298) è privo della trasmissione (105323), in seguito viene fornito completo (105300 nel 1970 per la 1118-3, poi nel 1976 105258 per le versioni precedenti e 105353 per la 1118-4). Anche la carrozzeria nel 1976 cambia, e grazie a 3-nino sappiamo che contiene una zavorra più leggera (105332), ma ora viene fornita completa di coperchio della camera a fumo, che prima era un ricambio a sé (105335).
Insomma la stele di Rosetta in confronto era un gioco da Settimana Enigmistica!
Per ora io mi fermerei (meno male, dirà qualcuno!). Se qualcuno è in grado di fornire altre notizie, aspetto con piacere.
Grazie a tutti e buona giornata
Massimiliano