Locomotive bassett-lowke Gran Bretagna Scala 0

[Coccobill 62]

Buongiorno a tutti, vi presento qui di seguito due locomotive inglesi del famoso marchio Bassett-Lowke.
La prima una LMS 440 con motore a molla in pregevole esecuzione in lamiera litografata.

Bassett-Lowke 440 LMS 1190

Scartamento 0, lunghezza ai respingenti di Loco più tender 39,5 cm, peso totale di locomotiva più tender 1,56 kg.
Il motore a molla è comandato da tre pomelli e due comandi a binario. I tre pomelli hanno le funzioni seguenti: freno, inversione del senso di marcia, ed infine il pomello centrale arma la molla del freno a binario che quindi può essere escluso oppure innestato. I comandi a binario hanno la seguente funzione: il freno se armato effettua la frenata in entrambe le direzioni, il secondo comando esegue l'inversione del senso di marcia. Tutte le ruote sia del tender che della locomotiva sono a razze ottenute per fusione (ottone?). Il camino ed il duomo vapore sono anch'essi ottenuti in ottone fuso mentre tutte le altre parti sagomate sono in lamiera di acciaio litografata, i respingenti sono in alluminio. Sono presenti come vedete dalle foto sia le bielle di accoppiamento che le bielle di spinta.

locomotiva lato di ricarica molla

dettagli meccanismo

dettaglio comandi e marchio

tender a tre assi

dettaglio carenatura ruota

dettaglio camera fumo

Questa locomotiva tra i modelli in scala 0 è sicuramente quella che riproduce con maggiore accuratezza il treno a cui si ispira. La ditta Bassett-Lowke inizialmente dedita a modelli di navi ampliò la sua offerta producendo e vendendo treni giocattolo in scala 0 o di dimensioni assai superiori (treni da giardino, locomotive a vapore vivo ecc...). La produzione in parte a propria cura ed in parte affidata a produttori tedeschi come GBN Bing o Märklin e rivenduta sul mercato inglese con il proprio marchio.

[Coccobill 62]

Nelle foto qui di seguito vediamo una bella carrozza passeggeri LMS a scompartimenti (art.3490).

carrozza Bassett-Lowke a scompartimenti LMS

Questa bella carrozza in scala 0 ha una lunghezza ai respingenti di 36,5 cm. La struttura è fabbricata interamente in lamiera stampata e litografata. Il tetto presenta 7 aeratori per lato. Sulla fiancata A che è illustrata nella foto qui sopra si vedono tre porte di accesso e 8 finestre grandi, mentre sul lato B si vedono 12 finestre e 5 porte.

Carrozza LMS lato 100 porte

testata carrozza con soffietto

lato tunnel in latta

Sulle due testate, una dotata di soffietto in cartoncino mentre l'altra di tunnel in lamiera, si può notare il tipico profilo inglese con la base della carrozza stretta ed il gradino per salire e scendere. I carrelli a due assi sono realizzati interamente in lamiera di acciaio, le ruote sono a razze fuse in ghisa.

[Coccobill 62]

Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcool

La locomotiva seguente, sempre in scala 0, è stata prodotta da Bassett-Lowke nella sua prima produzione (anni '50?). Il modello ha una lunghezza ai respingenti compreso il tender di 45 cm ed un peso a secco di 1610 gr. La capacità della caldaia è di 570ml mentre la capacità del serbatoio dell'alcool è pari a 130 ml, quindi il peso a "pieno carico" risulta pari a 2300 gr ca. La struttura portante della locomotiva è realizzata in lamiera di acciaio di grosso spessore; così anche il serbatoio e il bruciatore dell'alcool, mentre la caldaia, il fumaiolo, il duomo del vapore sono probabilmente in ottone. Fumaiolo e duomo sono fusi mentre la caldaia è in lamiera saldata. Il motore è costituito da due cilindri fissi con corpo in ghisa e camice in acciaio inossidabile. Gli stantuffi, le bielle di spinta e quelle di accoppiamento sono in acciaio inossidabile mentre le ruote sono fuse in ottone. Sul tetto della cabina c'è il fischio del vapore in acciaio inossidabile con la leva di comando in cabina. Sulla parte alta della caldaia, vicino alla cabina del macchinista c'è il tappo di riempimento con la valvola di massima pressione incorporata. Il fumaiolo è funzionante con i condotti di scarico dei cilindri che alimentano lo stesso; immediatamente davanti al fumaiolo c'è il tappo di riempimento del setto di lubrificazione. Al centro della porta della camera a fumi c'è una vite di scarico dello stesso setto di lubrificazione. La caldaia viene riempita d'acqua fino al livello di troppo pieno, il setto di lubrificazione lungo circa un centimetro davanti al fumaiolo viene riempito di olio. Ad ogni ciclo di funzionamento una goccia di olio viene rilasciata nei cilindri del motore per lubrificare lo stesso. Il funzionamento è esclusivamente in marcia avanti. Sul serbatoio del bruciatore ad alcool, sul lato sinistro c'è uno spillo che regola la mandata dell'alcool per modulare l'intensità della fiamma e quindi la velocità della macchina. La verosimiglianza di funzionamento della macchina con fischio del vapore e fumaiolo funzionante è veramente eccezionale.

Locomotiva 440 LMS 6285 Bassett-Lowke

tender a tre assi

comando del fischio vapore e marchio

dettaglio motore e caldaia

bruciatore ad alcool smontato

tubi scarico vapore al fumaiolo

Questa locomotiva, come quella precedentemente illustrata, possono circolare indifferentemente sui binari in lamiera in scartamento 0 a 2 binari (binari per motori a molla) oppure binari a tre rotaie (per funzionamento elettrico sistema Märklin) prodotti da Bing, Märklin, INGAP o altri fabbricanti.

Saluti a tutti e a presto con altri treni in scala 0

[GianPiero]

Semplicemente eccezionali,meravigliose!! Sarebbe bello vederle in funzione, dev'essere veramente emozionante!

[Coccobill 62]

Ciao Giampiero, sono contento che ti piacciano queste locomotive che ho presentato: purtroppo non ho filmati da poterti mostrare ma ti confermo che vedere in funzione la locomotiva a vapore vivo è un’esperienza forte!
A questo proposito ti racconto un fatto che mi è capitato personalmente:
Una quindicina di anni fa ho partecipato come espositore ad una mostra di trenini presso un vecchio cinema qui a Bolzano, c’erano un paio di plastici in scala HO , Uno in scala N ed io che avevo allestito un anello con binari in latta elettrici scala O con un paio di stazioni in latta e due o tre treni Marklin e Bing a molla ed elettrici. Ad un certo punto arriva un signore anziano con una scatola da scarpe sotto il braccio e mi chiede il permesso di fare qualche giro sui miei binari con una locomotiva a vapore vivo. Tira fuori una piccola Locotender di forme molto spartane , Fa il pieno di acqua distillata e di alcol, accende il fuoco ed aspetta cinque minuti. Dopo i cinque minuti manovra il fischio del vapore, caccia un paio di fischi molto acuti E da un colpetto al volano da manovrare a mano: tutti i visitatori presenti si sono accalcati intorno al tavolo assistendo esterefatti alla marcia della locomotiva fino a quando a esaurito l’acqua. L’entusiasmo era generale![ dopo questa esperienza io stesso mi sono messo per un paio d’anni a caccia di locomotive a vapore vivo, due le ho già presentate ed altre due le presenterò prossimamente. Saluti Paolo

[Oliviero Lidonnici]

Bellissimi modelli, vere rarità perfettamente conservate!
Peccato che le foto siano un poco scure e per divertimento mi sono permesso di schiarirne un paio (scelte a caso) col fotoritocco (spero che non ti dispiaccia )

Saluti e congratulazioni per la collezione

[Coccobill 62]

Ciao Oliviero,
Il tuo fotoritocco è molto gradito, anzi, se lo credi utile puoi farlo su tutte le immagini che a tuo giudizio ne abbiano bisogno. Riguardo all’altro contributo che illustra la locomotiva Bowmann pubblicato sulla categoria “vapore vivo”, forse è meglio trasferirlo in questa categoria “le altre scale/scala 0”. Se condividi anche tu questa mia idea procedi pure con il trasferimento. Grazie

[Massimo Carloni]

Sono modelli semplicemente favolosi.

Molto evocativi. Se li vedessi dal vero, se fossero sulla mia bacheca scavata bel muro del mio salotto, starei a fissarli per ore, lo confesso.

Complimenti, Coccobill.

Questo, è collezionismo.

[Coccobill 62]

Grazie Massimo per il tuo apprezzamento, anch’io sono convinto come scrivi tu che questi pezzi in scala grande fabbricati tra gli anni 20 e gli anni 50 del secolo scorso siano molto affascinanti. In particolare li preferisco molto rispetto ai modelli sicuramente più realistici e perfezionati prodotti in scala HO di cui possiedo una piccola collezione, una quarantina di pezzi, ma quando c’è da scegliere fra un pezzo importante in scala zero oppure un modello di alta qualità o rarità in HO Per me non c’è gara!
Aggiungo un paio di dettagli sul motore a vapore vivo dell’ultima locomotiva qui sopra presentata: i due cilindri fissi sono a semplice effetto, l’angolo di manovella tra le due ruote motrici destra e sinistra È di circa 140°, mentre nelle locomotive vere è normalmente di 90°. In partenza l’angolo di manovella deve essere posto a circa 30 o 40° per favorire L’avviamento della macchina. La trazione della locomotiva avviene su entrambi gli assi accoppiati da bielle di accoppiamento molto precise che garantiscono la funzionalità come al vero, la macchina appoggia sul binario su entrambi gli assi motori ed il carrello anteriore sopporta un carico molto modesto ed a funzioni essenzialmente di guida laterale nella iscrizione in curva. I Borghini delle ruote non sono molto alti e quindi bisogna fare attenzione allo stato di conservazione dei binari in lamiera che talvolta possono essere deformati. Saluti a tutti Paolo