Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-1960



Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda erregiesse 55 » 6 nov 2021, 16:43

Messaggio per Paolo Coccobill riguardante il convoglio INGAP 1300
Buongiorno.
Domenica scorsa al mercatino di Piazzolla sul Brenta mi è capitato di vedere una scatola completa del Treno lusso internazionale.
Confezione 1300/7 (i pezzi però erano 8)
Scatola rossa, l'immagine sul coperchio di dimensioni piu' piccole rispetto a quelle che ho visto di solito, posizionata al centro del coperchio.
L'etichetta che identifica il prodotto del tutto diversa dalle solite. Treno lusso internazionale scritto ad arco.
Contenuto
locomotiva marchiata 1300 sul davanti, verniciata in nero e serigrafata, (a vista sembra uguale alla 1400) tender verniciato nero
2 carrozze come le tue
1 vagone postale come il tuo
1 semaforo
1 lampione
binari
1 stazione
la stazione è quella della confezione 1400, in stile fascista, come quella che trovi qui http://www.rivarossi-memory.it/Altre_Ma ... /INGAP.htm
(riguardante la confezione del 1400).
Ho seguito la discussione del venditore con l'acquirente, prezzo 550,00 Euro, diceva che era praticamente in svendita dato che prima della pandemia chiedeva 1000,00.
Mi sembra di aver scritto tutto.
Buona giornata.

Gianni
erregiesse 55

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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 7 nov 2021, 12:39

Ciao Gianni, molto interessante quello che scrivi circa la scatola completa del treno lusso internazionale.
Sarà anche stato in offerta speciale, ma mi sembra che il prezzo sia ancora considerevole! Sicuramente interessante il fatto della confezione completa con tutti gli elementi.non hai scritto se la vendita si è conclusa o se la trattativa è rimasta un tentativo di vendita. Con che frequenza si svolge il mercatino che dici?
Grazie e Cordiali saluti Paolo
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 10 nov 2021, 16:45

Vediamo ora tre auto giocattolo italiane prodotte nel 1952:

Fiat 500 C Topolino MLB

1.jpg
Fiat 500 C M.L.B. Del 1952


2.jpg
vista tre quarti anteriore


3.jpg
vista tre quarti


4.jpg
vista fondino e marchio


Marchesini Luigi, figlio di Agostino, nel 1946 si stacca dall’azienda paterna e fonda una propria ditta per la produzione di auto giocattolo in lamiera che volevano essere e furono effettivamente di qualità molto più elevata di quella prodotta dall’azienda paterna… Peccato solo che l’azienda durò solamente 10 anni infatti nel 1955 l’attività cessò! Ci sono rimaste comunque delle serie di auto giocattolo molto belle tra cui una delle più famose è quella dedicata alle super utilitaria della Fiat tipo 500 B e C prodotte in diverse varianti ed allestimenti. L’auto che vedete riprodotta nelle fotografie misura una lunghezza di 17 cm, è larga 6,5 cm ed alta 6 cm.
Il giocattolo è realizzato in lamiera di acciaio di grosso spessore, dotato di motore a molla funzionante e sedili e volante. Le ruote sono fabbricate in bachelite, l’asse anteriore è sterzante ed il peso totale del giocattolo è di 118 g.

Ferrari F.1 Ingap art.700/1 Del 1952

6.jpg
Ferrari Formula 1 i NG a P 1952


A.jpg
Vista di fronte


8.jpg
Fiancata opposta


9.jpg
dettaglio ruota


10.jpg
dettaglio pilota
Coccobill 62

 
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 10 nov 2021, 17:00

11.jpg
fondo con marchio e punzonatura


Questa bella auto da corsa a differenza delle altre è stata intensamente giocata e presentava il fondino completamente graffiato e le piste di rotolamento delle ruote completamente consumate con la lamiera nuda. Ho fatto fare da un amico un restauro conservativo solamente sulle parti che presentavano la lamiera nuda lasciando la vernice e le litografie originali dove presenti, spero che possiate comunque apprezzare il giocattolo anche se intensamente giocato.
Il motore a molla che agiva sull’asse anteriore ovviamente non funziona più.
L’auto da corsa è lunga 17 cm, larga 6 cm ed alta 4,5 cm; il peso è di 91 g.
Interessante in questo giocattolo osservare la figura del pilota e le ruote litografate, particolari questi che danno al giocattolo la sua particolarità estetica. Negli anni 30 e negli anni 50 la casa padovana aveva l’abitudine di subappaltare il lavoro di montaggio di questi giocattoli a centinaia di lavoratori a domicilio che eseguivano in particolare i montaggi delle ruote e delle parti staccate; capitava spesso e volentieri che su una auto giocattolo venissero montate ruote di serie differenti perché eventualmente giacenti presso il domicilio del montatore per cui ancora oggi capita di trovare giocattoli con ruote di serie differenti montate a caso dal lavoratore a domicilio di 70 anni fa!
Ferrari 225 S di Centola FCR del 1952

A.jpg
Ferrari 225 S Centola FCR


B.jpg
vista di tre quarti anteriore


C.jpg
fiancata opposta


D.jpg
dettaglio targa


E.jpg
dettaglio fondino e marcatura


Per classificare questa auto Giocattolo sportiva ho chiesto aiuto al mio amico Antonio che è un grande esperto di auto storiche: mi ha suggerito il modello della Ferrari 225 S o, in alternativa la Cisitalia 202 , modelli prodotti rispettivamente nel 1952 e nel 1948 fino al 51. Come epoca sono entrambi compatibili con la produzione della ditta Federico Centola Roseto . La ditta era stata fondata nel 1934 a Casalpusterlengo, nel 35 si era trasferita a Bologna ed infine nel 1947 si trasferì a roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo e da quella data assunse il nuovo nome di FCR fino al 1955 quando cesserà definitivamente la produzione.
È molto particolare questo modellino di auto in latta litografata: si tratta di un peso piuma, pesa infatti soltanto 21 g. La carrozzeria è realizzata in due parti di lamiera di alluminio sapientemente sagomate. Per arricchire la carrozzeria sono riportati quattro particolari, ossia i due fari, la calandra del radiatore e la targa che invece sono realizzati in lamiera di acciaio così come gli assi ruota in filo d’acciaio. Le ruote sono invece realizzate in lamiera di alluminio in due gusci.
Un’altra cosa particolare è il fondino con una riproduzione sommaria degli organi meccanici: questo fatto è molto raro nei giocattoli di latta, anche nei modellini presso fusi comincia ad apparire nei tardi anni 50 o all’inizio degli anni 60.

Le dimensioni dell’auto sono le seguenti: lunghezza 12,5 cm, larghezza 5,5 cm ed altezza 4 cm. Le proporzioni tra lunghezza e larghezza non sono molto indovinate, l’auto risulta un po’ tozza in quanto la larghezza è eccessiva rispetto alla lunghezza. Anche la linea di cintura è piuttosto alta.

1.jpg
carretto con cavallo made in Italy anni 50


2.jpg
carretti con cavallo


3.jpg
vista da sotto


Questi due carretti con cavallo sono prodotti interamente in latta litografata da un fabbricante italiano negli anni 50. Non sono marcati e non saprei dire chi sia il fabbricante, se qualcuno dei lettori è in grado di suggerire il fabbricante gliene sarei grato.
Il giocattolo pesa 15 g ed è realizzato in una scala che si aggira tra 1/43 e 1/36 .
La lunghezza totale del cavallo più il carretto è di 13,5 cm, lunghezza del cavallo 6,5 cm altezza del cavallo alla testa 5 cm, diametro della ruota del carro 4 cm.

Proseguo con la pubblicazione di treni in scala zero nell’altro contributo dedicato alla produzione di GBN Bing in questa stessa sezione.
Saluti a tutti Paolo
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda berto75 » 11 nov 2021, 15:31

Meravigliosa la topolino della marchesini è una vera opera d'arte :-o [09.gif] (13) (13) ottimamente riprodotta nonostante la sua vetustà per me è più un modello che un giocattolo talmente riproduce bene il modello reale !!
Ma anche l'autocorsa ingap ha un suo grande fascino non sapevo che ingap subappaltasse il montaggio dei suoi giocattoli a lavoratori a domicilio.
i giocattoli di latta o lamierino che siano mi fanno sognare, pur non collezionandoli (non ho esperienza in questo campo né avrei lo spazio per farlo oltre che ad essere un tipo di collezione economicamente troppo impegnativo visto i prezzi in genere stratosferici su e bay ) qualcosina ho anch'io reperito dieci anni fa nel magazzino del negozio jolly giocattoli di milano ,ma non si tratta però di auto, bensì di camion, ma dovrebbero essere di un epoca successiva anni 60 o 70 credo li ho da qualche parte nel box .
TI RINGRAZIO ancora una volta Coccobill per le tue pazienti e sempre preziosissime spiegazioni che gettano un raggio di luce nella mia ignoranza :oops: sulla storia di questi giocattoli di latta e marchi storici italiani frutto della straordinaria capacità e inventiva creativa e imprenditoriale dell'immediato dopoguerra.
cari saluti berto75
berto75

 
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 14 nov 2021, 12:22

Scriveva Berto : “ meravigliosa la Topolino della marchesini…“
Si Berto , È uno dei pezzi più pregiati tra le auto della mia collezione. Ma ti voglio raccontare un aneddoto capitato a mio padre con una Topolino delle serie precedenti a questa, quelle con il tetto di tela che comprendeva anche il lunotto: mio padre è nato nel 1928 ed ha imparato a guidare a 14 anni su una Fiat balilla A tre marce che era di mio nonno, taxista a Merano.
Nel 1952, aveva cominciato da poco a lavorare a Bolzano e tutti i giorni si spostava tra Merano e Bolzano, 30 km, con una Topolino tipo a assieme a tre amici coetanei. .Una mattina d’inverno stava leggermente nevicando, mentre faceva la solita strada verso Bolzano un motociclista in lambretta è scivolato cadendogli davanti alla macchina, per evitarlo ha frenato bruscamente perdendo il controllo dell’auto e finendo capottato A testa in giù dentro al fosso che c’era a lato della strada… Le portiere erano bloccate dalla terra e l’acqua cominciava ad entrare nell’abitacolo… Fortunatamente dietro di lui seguiva un altro automobilista che faceva il sarto ed aveva un paio di grandi forbici in macchina con sé, vista la scena si è fermato e con le forbici a tagliato il tetto della Topolino permettendo ai quattro malcapitati di uscire dal lato lunotto dopo notevoli contorsioni.
La cosa incredibile in tutto ciò è che nessuno dei quattro passeggeri si fece male e il giorno dopo tirarono fuori dal fosso la topolino che fu risistemata alla meno peggio per essere poi rivenduta a 50.000 lire
Nel 1958 poi mio padre si sposò e nel 1962 sono nato io, che se questo fatto fosse andato diversamente non sarei qui a raccontartela…! Saluti Paolo
Coccobill 62

 
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 3 dic 2021, 19:57

Ingap locomotiva Gottardo: articolo 68.001 del 1927

Alla fine di settembre scorso, mentre cercavo su eBay la locomotiva per completare il treno lusso internazionale, articolo 1300, mi sono imbattuto in questo pezzo molto vecchio e in stato di conservazione abbastanza buono, sebbene privo delle bielle di accoppiamento e di alcuni altri dettagli, ma ancora dotato di motore a molla funzionante! Il pezzo si trovava in Inghilterra, nel West Yorkshire, visto come trattano i lavoratori stranieri italiani e di altre nazionalità dopo la Brexit e considerato il modesto prezzo di riscatto di 40 £ mi sono detto: riportiamo a casa il nonno e diamogli tutte le cure di cui può avere bisogno! I tempi di spedizione sono stati particolarmente penosi, e le spese esageratamente alte... 54 giorni per avere a casa il pezzo e il 100% di aggravio di spese di spedizione, iva, dogana e quant'altro... la brexit sta tagliando fuori la Gran Bretagna dal nostro mondo!

A.jpeg
INGAP locomotiva Gottardo art.68001 del 1927


B.jpeg
locomotiva Gottardo, fiancata destra


c.jpeg
dettaglio marcatura e ruote


D.jpeg
dettaglio parte frontale


E.jpeg
dettaglio cabina macchinista


E.1.jpeg
Dettaglio leva freno motore


F.jpeg
vista da sotto


La locomotiva Gottardo, prodotta dalla casa padovana nel 1927 è un giocattolo con motore a molla per il funzionamento libero a pavimento di grandi dimensioni.
Lunga 31 cm, alta 13,5 cm al tetto della cabina macchinista e larga 9 cm ha uno scartamento di 65 mm, anche il diametro delle ruote motrici è di 65 mm.
Purtroppo su questo esemplare mancano entrambe le bielle di accoppiamento. Il peso del giocattolo nelle condizioni attuali risulta di 441 g. Altri particolari che mancano sono i fanali a petrolio e i cilindri del vapore.
Mi sono studiato con cura questo giocattolo e devo dire che la costruzione rivela una certa cura nel progetto della struttura meccanica per conferire al giocattolo una sufficiente robustezza senza eccedere con il peso.
Il giocattolo è composto da una cinquantina di pezzi di lamiera litografata graffati e saldati tra di loro. Solo il camino è fabbricato utilizzando la fusione di alluminio. Particolari i respingenti realizzati in lamierino sagomato. Il motore a molla agisce solo sull’ultimo asse motore. Il giocattolo appoggia il proprio peso esclusivamente sulle ruote motrici posteriori e sulle due ruotine del carrello anteriore, particolarmente robuste e composte da due gusci di latta cadauna. Gli assi delle ruote sono in acciaio di grosso diametro. Il primo ed il secondo asse delle ruote di grande diametro sono montati con gioco verticale di 3 o 4 mm così da non sopportare alcun peso tranne il peso proprio, le ruote girano folli sui perni ed erano trascinate in rotazione dall'ultima ruota motrice tramite le bielle oggi mancanti. Le ruote motrici sono particolarmente belle in quanto dotate di un grande numero di razze che sono inoltre lavorate a sbalzo così come i bordini e pur non essendo tranciate danno un'impressione di eleganza e di slancio alla macchina.
La locomotiva sembra ispirarsi nelle linee generali alle locomotive italiane del gruppo 680 anche se manca l’asse folle sotto la cabina del macchinista.
Lo stile della litografia sulla caldaia mi sembra che si rifaccia molto di più allo stile futurista degli anni '15/'20 del secolo scorso, quando viene dato grande risalto alle componenti meccaniche, valvole, tubazioni, chiodature quasi come un elemento simbolico della modernità. Trovo che lo stile dei prodotti della seconda metà degli anni 30 e della fine degli anni 40 si discostino abbastanza come stile ed estetica generale.

g.jpeg
dettaglio litografia


g1.jpeg
dettaglio litografia


H.jpeg
la locomotiva Gottardo completa


Nella foto qui sopra il modello completo, illustrazione tratta dal libro monografico di Ivan Benzina. Confrontando questa immagine con il mio modello si può vedere che oltre alle bielle di accoppiamento mancano anche alcuni altri particolari: i fanali a petrolio, i montanti del tetto della cabina macchinista e la riproduzione dei cilindri del vapore. Ora dovrò decidere se seguire l’insegnamento di Gianni rgs55 ricostruendo nella maniera più fedele possibile le parti mancanti oppure se tenermi l’oggetto nello stato in cui si trova così come me lo ha consegnato il tempo.
Coccobill 62

 
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 3 dic 2021, 20:19

INGAP treno rapido serie articolo 1400. 1940 / 1950.

Come dicevo commentando il pezzo precedente a settembre dopo aver scoperto con l’aiuto di Gianni il numero di catalogo serie 1300 del treno lusso internazionale presentato a pagina uno di questo contributo mi sono messo a cercare con una certa insistenza su eBay la locomotiva mancante… Le ricerche hanno prodotto un mezzo risultato: ho trovato il tender della locomotiva in questione in buone condizioni generali ma privo della locomotiva. Ho trovato inoltre la locomotiva completa ed una carrozza passeggeri della serie 1400 di cui fino a ieri possedevo solo il furgone postale già illustrato in questo contributo.

A.jpeg
INGAP treno rapido serie 1400 1940


B.jpeg
locomotiva FS1400


c.jpeg
dettaglio litografia parte anteriore


D.jpeg
dettaglio litografia zona cabina


E.jpeg
dettaglio marchio


F.jpeg
tender serie 1300 e serie 1400


g.jpeg
dettaglio marcature dei tender


H.jpeg
dettaglio vista inferiore


Scriveva Gianni nei contributi precedenti avendo visto una confezione originale e completa del treno lusso internazionale che le locomotive serie 1300 e serie 1400 erano praticamente uguali. Osservando però i tender fotografati qui sopra possiamo osservare numerose differenze pur avendo in comune la parte principale della struttura, vale a dire il fondo e le pareti laterali che risultano identiche nelle forme delle lamiere.
La serie 1300 prodotta nel 1936 risulta però molto più complessa e dettagliata: innanzitutto le due lamiere che rappresentano la struttura interna del tender, il carbone e il rialzo della Carboniera. In secondo luogo le ruote di dimensioni maggiori e di forma più snella, in terzo luogo il gancio posteriore bloccato con il perno anziché libero di muoversi ed infine i respingenti in alluminio uguali a quelli delle carrozze della stessa serie e notevolmente più grandi di quelli riportati davanti alla locomotiva. Il peso del tender serie 1300 risulta pari a 88 g mentre il peso del tender serie 1400 risulta di 63 g. La locomotiva illustrata nei vari dettagli delle foto qui sopra risulta in ottimo stato di conservazione, leggermente giocata ma completa e con una litografia ottimamente conservata e una vernice lucente. Potete osservare l’estetica delle decorazioni. Il marchio è riportato sia sul lato destro della caldaia che sul retro del tender e dimostra lo stile dei primi anni 40 con la scritta di altezza costante e un accenno di decoro negli angoli esterni del rombo. Invece il marchio presente sul tender 1300 è del secondo tipo con decori a spirale negli angoli del rombo (1935,38).
Le caratteristiche meccaniche del motore e la costruzione della locomotiva sono identiche a quella del treno militare a cui rimando per ulteriori dettagli, il motore è funzionante.

I.jpeg
carrozza passeggeri serie 1400


L.jpeg
furgone postale serie 1400


Da notare sulla fiancata della carrozza sopra i finestrini la scritta litografata “treno rapido FF SS “ e ,sotto, il marchio di fabbrica. Quest'ultimo nella grafica dell'ultimo periodo (1948/58) caratterizzato dalle lettere ad altezza variabile. La carrozza passeggeri in questa versione risulta con un peso di 122 g. Riporto per comodità la foto del furgone postale della stessa serie già presentato a pagina uno.
Ultima modifica di Coccobill 62 il 19 dic 2021, 17:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 3 dic 2021, 20:22

M.jpeg
vista testata della carrozza e del furgone


Qui sopra vediamo l'aspetto delle testate della carrozza passeggeri e del furgone postale. Il treno della serie 1400 è rimasto in produzione dal 1940 al 1960 circa e quindi è probabilmente quello che si trova con maggiore facilità.

Prossimamente tornerò sulla locomotiva della BRAL e su un paio di carri e carrozze della ditta milanese.

Saluti a tutti!

Paolo
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Re: Treni ed auto giocattolo in latta di INGAP e altri 1930-

Messaggioda Coccobill 62 » 14 dic 2021, 17:31

Controllando l’inserimento dell’ultimo intervento pubblicato il giorno 3 dicembre scorso mi accorgo che è saltata una fotografia: si trattava della foto che ritrae insieme quattro locomotive della Ingap aventi dimensioni differenti, gli articoli Gottardo 68.001 la più grande, l’articolo 1400 treno rapido in scala zero, l’articolo 772 in scala vicina alla HO ed infine il trenino articolo 763, il più piccolo della serie. Appena possibile provvederò al reinserimento della foto mancante. Saluti a tutti Paolo
Coccobill 62

 
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