Dopo avere preparato il terreno, con il metodo spiegato in altro topic presente in questa sezione del forum, mi sono trovato di fronte alla necessità di dovere "arredare" la distesa di terra precedentemente creata cercando di movimentare e dare colore alla superficie del modulo.
Una grossa mano in questo viene data dalla vegetazione, prodotta industrialmente da svariati produttori sia europei che d'oltre oceano, reperibile di tantissime tipologie e con una gamma di colori davvero molto ben assortita.
Oltre alla vegetazione volevo inserire parti rocciose smilari a massi di varie dimensioni piantati nel terreno e nel corso del tempo modificati nell'aspetto dagli agenti atmosferici fino ad ad essere quasi a livello dello stesso.
L'ispirazione per la realizzazione di questa tipologia di rocce mi è venuta in modo davvero casuale mentre passeggiavo, pensado a tutt'altro, per un parco pubblico.
In alcune aiuole floreali e sotto ad alcune piante erano stati messi in grande quantità pezzi di svariate forme e dimensioni di corteccia d'albero che a mio avviso possono essere, dopo essere stati un po' lavorati, in tutto e per tutto molto simili a sassi o pezzi di roccia.
Ne ho quindi raccolto un piccolo quantitativo e li ho portati al gruppo per fare su di essi una prova per vedere se l'idea che avevo avuto poteva essere buona ed avere un'applicazione pratica.
Nella foto sono visibili i pezzi di corteccia da me prelevati nello stato in cui si trovavano prima di essere trattati, con l tecnica del lavaggio, suggeritami da Mirko.
Per fare il lavaggio ho preparato all'interno di un bicchiere una soluzione composta da Vinavil, sabbia, colore acrilico grigio da decoupage e acqua da stendere con un pennello sulla superficie dei nostri futuri sassi...
Nella foto eccomi intento nell'operazione di verniciatura su una parte delle rocce mentre le altre attendono di essere sottoposte al medesimo trattamento...
Una volta terminata l'opperazione del lavaggio ho atte so due giorni per essere certo e sicuro dell'asciugatura del colore e ho poi proceduto a corredare con un po' di vegetazione spontanea le rocce così ottenute.
Nella foto sopra ecco come si presentano le rocce una volta asciugate...direi che il risultato, considerando che fino ad ora sì è lavorato praticamente a cosoto zero, è davvero interessante e di indubbio effetto.
Per riprodurre la vegetazione spontanea, su indicazione di Andrea, ho steso con un pennello del Vinavil sulla parte di sasso ove volevo posizionare le piante poi con un cucchiaino ho messo steso sulla parte più esterna terra polverizzata a mo di contorno e per finire nella parte di collante rimasta libera ho attaccato prodotti Noch e Woodland Scenics in modo da riprodurre cespuglietti di svariate gradazioni di verde ed in alcuni casi ho anche riprodotto zone fiorite ottenendo questo risultato...
Che ve ne pare???
Resto in attesa per eventuali commenti, dubbi o perlplessità...