Mosca - Vladivostock via Vernio



Mosca - Vladivostock via Vernio

Messaggioda Rgs » 16 ago 2011, 20:17

Il pezzo è uscito sulle pagine bolognesi di Repubblica il 24 luglio scorso
a firma di "tali" Antonio Ferri e Valerio Varesi . Argomento : la Direttissima Bologna-Firenze

Non vi sto a tediare sulle tesi ( su quali fonti? boh...) sostenute nell'articolo sul "vero" ideatore
della Direttissima Bologna-Firenze (definito "inventore", giuro!) e altre cosucce :
una serqua di baggianate.
Già l'idea di qualcuno che, in una umida cantina, tra storte e alambicchi,
se ne stia a "inventare" linee ferroviarie mi fa schiantare dal ridere, ma quello che veramente
apre il cuore sono altre due faccende.

La prima è che l'ingegner Protche venga definito "tal" Giovanni Protche.
A parte l'errore nel nome (era francese e si chiamava Jean Louis), ricordo
che fu progettista e costruttore della Piacenza-Bologna, della Porrettana,
della Bologna-Ferrara e chissà quante altre linee;
che affronto' e risolse problemi ingegneristici tostissimi, dalle gallerie elicoidali
alle tecniche di scavo delle medesime;
che a lui sono dedicate vie, piazze, libri e convegni di studi.
che fu pure consigliere comunale a Bologna;
e che a Bologna, città dove decise di stabilirsi e infine morire (riposa alla Certosa)
i suoi eredi lasciarono 44, dico 44, scatoloni di materiale, che, presso la
biblioteca dell'Archiginnasio, costituiscono il "fondo speciale Protche" da cui studiosi
e ricercatori hanno, nel tempo, attinto a piene mani.
Le (spettacolari) immagini porrettane dell'album fotografico che l'altra sera ho portato
in visione al gruppo, provengono in buona parte da li'.
Un "tale" casualmente tra i piu' grandi ingegneri ferroviari dell'800, perlomeno a livello europeo.
Ah, in casi estremi c'è Wikipedia, ma Varesi e Ferri evidentemente non hanno "Internet nel computer ".

E infine la ciliegina sulla torta, ovvero l'apparato iconografico a corredo dell'articolo.
Secondo voi, come hanno illustrato un articolo sulla direttissima, linea elettrificata fin dall'origine
e su cui ha circolato tutto il meglio del parco a corrente continua delle FS, dall' e428 all' ETR500?
Ovvio, con una fumigante 740!
E poi, visto che Satana sta nei particolari, hanno pensato bene di inserire una piccola foto che ritrae
alcune carrozze ferme in stazione.
Ma il colore, la lamiera delle fiancate, l'aspetto complessivo da "socialismo reale", ad un occhio
un po' esperto le rendono inconfondibili: Transiberiana!
Da Mosca a Vladivostock via Vernio.
E sta a vedere che la Direttissima l'ha inventata Popov!

Rodolfo Giunti Sfalsati
Rgs

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