Il forum e il suo futuro



Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Marco Fornaciari » 21 mar 2024, 16:07

Purtoppo i social danno risposte semplici a problemi complessi: dicono solo al popolo quello che il popolo vuole sentirsi dire, gli da soddisfazione immediata ma non gli risolve i problemi.
Ma al popolo bue piace così.

In fin dei conti il bue è felice di tirare il carro e l'aratro, dopo averlo castrato gli hanno raccontato che così sarà più felice e avrà più successo perché non stà sempre chiuso nella stalla o in un piccolo recinto come il toro.

...

Ah, stavo dimenticando, costituire una associazione costa magari anche poco, ma se poi si deve chiudure invecie i costi ci sono, quindi è un attimo che la prassi normale faccia passare dal tribunale per autorizzarne la chiusura.
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Tricx » 1 apr 2024, 2:50

Sono veramente costernato e dispiaciuto della situazione venutasi a creare e che mi era sfuggita, essendo io rimasto per un po' di tempo assente dal forum.
Dopo attenta lettura di tutto quanto precede, a parte il fatto di comunicare anche la mia personale adesione ad eventuali progetti di salvataggio, qualora sia ancora possibile fare qualcosa, chiedo a Marco Fornaciari, che si è finora interessato alla vicenda e che ringrazio quale sia la posizione dell'attuale proprietà ( del...Forum ? ...o di che ? ) rispetto alla problematica venutasi a creare .
E Giorgio che dice ? E gli altri amministratori, moderatori ecc. ?
E "Ferramatori" non è già una associazione senza scopo di lucro ?
È essa la titolare dei diritti sul forum, o Mauro T. ?
Tali ultimi soggetti vogliono "tirare i remi in barca ?
E perché tutto ciò ?
Scusate varie domande "da disinformato", ma in effetti mi sono perso vari passaggi di tutta questa vicenda.

Rattristati saluti.
Riccardo.
Tricx

Avatar utente
 
Messaggi: 2330
Iscritto il: 22 set 2011, 20:08
Località: L'epicentro del trifase

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Il fiamma » 1 apr 2024, 15:42

Conoscendo uno che ci sta (vedremo per quanto), si potrebbe tentare di trapiantare qualcosa su forumfree? Se uno ci ha già un account, può usarlo. Ha anche un sistema di hosting immagine proprio.
Io non so fare, se qualcuno lo sa, proviamoci.
Paolo
Il fiamma

Avatar utente
 
Messaggi: 267
Iscritto il: 11 gen 2017, 16:23
Località: Friuli-Venezia Giulia

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Marco Fornaciari » 1 apr 2024, 22:30

Si, si possono utilizzare situazioni esitenti, aggregando un forum che ricalca questo.
Ma siamo sempre lì:
- si ricomincia da capo con qualcosa di nuovo, e vuole creato,
- essere un sottodominio è limitante e non invita nessuno, in più valgono in primis le regole del dominio/sito principale
- ci si prende la responsabilità penale dei contenuti, che per il tutto nuovo sono di fatto minori rispetto all'esistente
- ma il dato importante è che servono gestori e moderatori sempre attenti.

Norme specifiche a riguardo dei contenuti di forun e social di fatto non ci sono, si fa riferimento ad altre che però fanno il paio, allo stato ci sono due sentenze della Corte di Cassazione che fanno il precedente e scuola.
In pratica, il totale responsabile dei contenuti pubblicati in rete è colui che li pubblica, ma nel caso di forum e social il gestore/moderatore se non rimuove tempestivamente quanto non consono è ritenuto corresponsabile quando non complice.
Quindi i moderatori sono i personaggi più importanti da mettere in campo nel web.

Va riconosciuto che allo stato questo forum è frequentato da persone educate e rispettose, ma sarà sempre così?.

Quello che in verità sto cercando di fare è salvare tutto il contenuto del forum.

Il fatto che sia un privato a farsi carico del tutto risolverebbe quasi tutti i problemi, ma poi torniamo da capo, se quel privato si trovasse nella condizione di non poter accudire il forum si torna nella situazione odierna.
Va da se che fa differenza il fatto che il privato ha 30 anni, oppure che possa esserne il suo nonno.
Avere alle spalle una organizzazione strutturata da più garanzie di continuità.
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda GianPiero » 2 apr 2024, 2:50

Marco, se riuscissi a salvare il contenuto del forum sarebbe un primo passo importante e fondamentale, data la precarietá della situazione e l'approssimarsi degli eventi....In seconda battuta ci si potrebbe coordinare per risistemare la piattaforma.Le idee ci sono, come quella che Paolo ha ottimamente suggerito ma le complicazioni mi fanno pensare che un coordinamento tra noi per quanto rapido non arriverebbe in porto,visti i tempi ridotti. Dunque salvare tutto ciò che è possibile e cominciare a prevedere anche contatti fra noi con altri canali e che ci consentano di confrontarci, cosa che giá facciamo qui finchè è possibile. Anche per il salvataggio dati se occorre una mano, ci sono (seppure non abbia idea del da farsi).
Riccardo, condivido a pieno tutti i tuoi dubbi e quesiti ma non saprei darti e darmi risposte precise. Forse con gli anni si è "sfilacciato" tutto il forum, sia per la parte amministrativa che per gli iscritti.....tanto per dirne una, credo che ferramatori.it non ci sia piú giá da un pò di tempo. Poco male, troveremo il modo di riannodare i fili!! [lupe.gif] -4-
GianPiero

Avatar utente
 
Messaggi: 486
Iscritto il: 25 giu 2013, 10:05
Località: Roma

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Marco Fornaciari » 2 apr 2024, 10:43

Tempi tecnici minimi tipici.

Per mettere in piedi qualcosa come privato = il tempo di acquistare uno spazio web (dominio) da un fornitore, pagare, ottenere le credenziali e la configurazione del server riservato e creare il forum: qualche giorno più il tempo di creazione del forum, ad occhio 20 giorni minimi.

Per mettere in piedi una società di persone servono alcuni incontri in presenza anche davanti a notai e commercfialisti: le firme fanno fatte; quindi almeno due mesi, poi viene quanto sopra.

Per mettere in piedi una associazione = tutto quanto sopra, più tutti i tempi tecnici per le riunioni e le delibere assembleari, più i tempi di risposta del RUNTS, da 6 a12 mesi.

Fatto tutto ciò si crea qualcosa di nuovo, ma se si vuole recuperer il vecchio bisogna mettere in conto almeno altri 3 mesi.

Poi la fortuna può sempre essere dietro l'angolo ... ma direi che bisogna anche aiutarla.

Però bisogna fare anche una ulteriore considerazione, se i partecipanti sono tutti "stipendiati INPS" o prossimi a diventarlo, non ritengo abbia molto senso creare qualsosa di nuovo, a breve si è nelle stesse condizioni.
Ritengo che almeno metà dei partecipanti debbano fare parte delle generazione nostri figli, al fine di garantire un minimo di continuità.

Se frequantate anche altri forum avrete notato che da inizio anno alcuni stanno aggiornando le versioni dei forum.

Ma poi, considerando il gruppo di soci, vengono le due domande finali, che non c'entrano nulla con i tempi tecnici:
- il tutto avrà successo? (Come già osservato da altri, i dubbi ci sono.)
- vale la pena spendere alcume migliaia di Euro? (Che ora non si è in grado di preventivare.)
Vanno bene la passione e l'ottimismo, ma bisogna essere anche realisti.

Suggerisco a chi non è pratico, di documentarsi a riguardo delle società di persone e delle associazioni, crearle è un conto, ma poi vanno gestite come da norme fiscali e da Codie Civile, o se del case come da Codice del Terzo settore. Il tutto comporta in ogni caso dei costi annuali: fare 2000 € è un attimo.
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Antonello Lato » 2 apr 2024, 11:15

Nel malaugurato caso che il dominio scada mi permetto di suggerire una soluzione temporanea per non perdere tutti i contenuti.

Ho eseguito il backup di ferramatori.it e del suo database con continuita' e l'ho salvato in locale per cui se tutto dovesse essere irraggiungibile
potrei riattivare il forum in sola consultazione sul server della FIMF bypassando alcuni dei problemi segnalati da Marco circa la gestione degli iscritti
e gli obblighi legali. Mi servirebbe comunque una autorizzazione da parte del gestore dei contenuti, Le spese sarebbero a carico della FIMF che non vuole
che vadano persi anni e anni di discussioni e materiali.

Sempre com FIMF sarei interessato a far rivivere il forum di RRMemory partendo da zero su nuova piattaforma HW e SW appoggiata al dominio fimf.it
Come APS già esistente FIMF potrebbe farsi carico delle spese e della manutenzione. La consultazione sarebbe libera per tutti, mentre la partecipazione attiva
richiederebbe l'iscrizione come Soci bypassando i problemi di privacy e responsabilità.

Fatemi sapere che cosa ne pensate.

Antonello Lato
presidente FIMF
Antonello Lato

Avatar utente
 
Messaggi: 250
Iscritto il: 21 apr 2009, 11:45
Località: Pescara

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Alberto Claudio Angiolini » 2 apr 2024, 14:56

Recuperare per recuperare, visto che fra gli scopi del FIMF c'è creando e rafforzando i legami di amicizia fra i modellisti e gli amatori,
promuovendone e facilitandone gli incontri e gli scambi di idee e di notizie
Non si potrebbe recuperare anche la funzionalità del forum?
Non solo non si perderebbe il passato, ma si avrebbe qualche possibilità in più per il futuro!
Se poi, per continuare a godere di Ferramatori al posto di sovvenzionare direttamente* il forum si sovvenziona la FIMF non vedo particolare differenza.

alb

* Sovvenzione solo per chi vuole, ma libero accesso a chiunque
come ero disponibile a finanziare parte del salvataggio posso essere disponibile nei confronti del FIMF (o della?)
ma non mi interessano particolari privilegi.
Alberto Claudio Angiolini

Avatar utente
 
Messaggi: 424
Iscritto il: 15 lug 2021, 13:36

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Antonello Lato » 2 apr 2024, 15:21

Ho parlato apposta di soluzione temporanea perche' per ripartire con le stesse funzionalita' di oggi occorrerebbe per forza
seguire i dettami delle nuove leggi e i relatuvi obblighi e questo righiede tempo e risorse.

- occorre ripartire, possibilmente da zero, su un nuovo sottodominio del tipo xxxxxxx.fimf.it oppure www.fimf.it/xxxxxxx
- cosa mettiamo al posto degli asterischi?
- ferramatori. it e' registrato? a chi appartiene?
- il discorso del sottodominio fimf risolve il problema del pagamento annuale delle fatture aruba e dell'aggiornamento e manutenzione di phpBB
che sarebbe a carico di chi oggi gestisce fimf e GIB (abbiamo gia' fatto questa operazione per il sito del Gruppo Italo Nriano).

- rimane il problema del/dei moderatori e quello dell'accesso controllato: ne possiamo discutere piu' avanti
Antonello Lato

Avatar utente
 
Messaggi: 250
Iscritto il: 21 apr 2009, 11:45
Località: Pescara

Re: Il forum e il suo futuro

Messaggioda Marco Fornaciari » 2 apr 2024, 16:28

Beh, c'è differnza tra sovvenzionare un sito/forum di un privato/ditta, e uno di una associzione. Se poi l'associazione è la FIMF è tutto ben diverso.

Un forum della FIMF APS intanto potrebbe essere una delle voci ufficiali di una organizzzazione che non si ferma al mero cerchio dei soci di oggi.
Tra l'altro in questo caso il pagamento di una quota annuale comprende anche tutta una serie di: servizi, documenti, e pure ad iniziative specifiche per i soci;: che da altre parti di fatto non si hanno.
Una cosa importante che mitiga in parte i rischi legali è proprio il fatto che FIMF APS è ora una APS a tutti gli effetti: si ci sono doveri e diritti (apposta l'ho scritto così) ma anche tante possibilità per i soci e i loro famigliari.

Concludendo, come Antonello già sa, io ci sono.


...............
Nei fatti l'operazione potrebbe prendere iniziare a breve, previo prima acquisire tutti diritti legali del caso.
Riuscire ad avere i diritti significa non perdere quasi nulla del forum attualle.
Ribadisco il "quasi nulla" dato che nella conversione all'ultima versione di PhP ho notizie di parti non recuperabili, e poi bisogna metttere in conto che qualche attuale iscritto potrebbe non volere vedere pubblicati i suoi post sotto altro dominio, ovvero non vuole mantenere l'iscrizione.

Giusto per essere precisi, da sempre, le norme e leggi prevedeno che l'iscrizione ad una associazione avvenga con dati anagrafici completi, da l'altro ieri anche con Codice Fiscale (se ditta o ente pure Partita IVA), da ieri con e-mail, da oggi anche possibilmente con PEC, anzi per alcune novità la PEC serve.
Di fronte a ciò è probabile che i cosidetti "leoni da tastiera" non vogliano partecipare.
Saluti
Marco Fornaciari
____________________________________________________________
Meglio essere folli per proprio conto, che saggio con le idee degli altri.
F.W. Nietzshe
Marco Fornaciari

Avatar utente
 
Messaggi: 757
Iscritto il: 9 feb 2009, 21:06
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)

PrecedenteProssimo

Torna a Regolamento del forum e Informativa sulla Privacy

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

cron