Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman UK



Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman UK

Messaggioda Coccobill 62 » 1 ago 2021, 19:39

Buongiorno a tutti, vi presento qui di seguito uno dei pezzi più interessanti della mia collezione in scartamento "0".

1.jpeg
Locomotiva vapore vivo Bowman 1932


2.jpeg
LMS 13000-440 scartamento "0"


Locomotiva per treni rapidi 4-4-0 in scartamento 0 qui nella livrea in colore marrone nero ed oro del gestore L.M.S.

locooo.jpeg
fiancata loco


locomotiva articolo 234 acquistabile anche singolarmente senza il tender veniva fornita in cassettina di legno.

3.jpeg
Tender a 3 assi


Tender articolo 250 era il completamento necessario della locomotiva vista prima ma tuttavia veniva proposto come articolo a sé stante.

3.1.jpeg
marchio Bowman


Questa locomotiva è stata prodotta da una piccola casa inglese di nome Bowman il cui periodo di produzione risale al1927 fino al 1935. Come è noto la crisi del '29 aveva lasciato segni pesanti nell'industria di tutto il mondo e quindi anche in quella dei giocattoli/modelli. Questa interessante locomotiva è realizzata in lamiera di acciaio di grosso spessore, le ruote sono tutte fuse in ghisa, la caldaia e i tubi del vapore, valvole del vapore e cilindri sono in ottone. I cilindri sono di tipo oscillante quindi ruotano insieme alla biella di spinta per un angolo di circa 30°, affacciando alla presa del vapore il foro del cilindro che poi viene invece messo in comunicazione con il tubo di scarico.

tubi.jpeg
dettaglio tubi del vapore di scarico che portano al camino


Il funzionamento della locomotiva è esclusivamente in marcia avanti e l'autonomia è di circa 40 minuti di funzionamento continuo a tutto vapore. Questa locomotiva poteva trainare normalmente sei carrozze a quattro assi o altrettanti carri merci a due assi. La caldaia contiene 560 ml ed il serbatoio dell'alcol contiene 120 ml.

alcol.jpeg
serbatoio dell'alcool con il bruciatore smontato


Sulla parte superiore del bruciatore si vedono due nottolini: il primo è il dado che fissa il bruciatore al pavimento della cabina del macchinista, il secondo è il tappo di riempimento del serbatoio di alcol. Sul fianco sinistro del serbatoio stesso si vede uno spillo di regolazione del flusso di alcol che può alzare o abbassare la fiamma e quindi la portata di vapore.

bruciatore montato.jpeg
dettaglio meccanismo


Locomotiva più tender a secco pesano 1,9 kg che salgono a 2,55 a pieno carico. La lunghezza ai respingenti di locomotiva più tender è pari a 49 cm, l'altezza massima della cabina è pari a 12 cm, la larghezza massima del tender è 6,5 cm. Da queste misure ed ancor più dal confronto con altri modelli similari in scartamento 0 è evidente che il modello è stato realizzato in scala 1, leggendo le pagine del catalogo originale che ho trovato riprodotto recentemente potrete vedere che questo era esattamente l’intento del costruttore e non si tratta quindi di un errore ma di un preciso intento commerciale.
La ditta Bowman pur avendo avuto vita assai breve ha prodotto tre tipi di locomotive tutte esclusivamente a vapore vivo; le altre due sono locotender a due assi. Si trattava degli articoli numero 265 e 300 con motore analogo a questo illustrato ma senza scarico del vapore attraverso il fumaiolo. Entrambi questi loco tender e la locomotiva per treni rapidi venivano proposti in almeno tre differenti livree e colorazione e con differenti numeri di servizio: oltre alla colorazione qui rappresentata c’era la colorazione nera con filetti e numeri rossi della L.M.s. e verde e nero con filettature in giallo della L.n.E.r. Per vedere queste loco tender, le carrozze a quattro assi e i carri merci andate alle pagine dedicate del catalogo d’epoca pubblicato in appendice.

La caldaia è dotata di tappo di riempimento con valvola di sicurezza incorporata e sulla porta della camera a fumo, in alto, vi è una vite di "troppo pieno" che limita il riempimento della caldaia. Un particolare estremamente realistico è costituito dai tubi di scarico del vapore che dal blocco valvola convogliano il vapore di scarico attraverso il fumaiolo, dando al giocattolo una verosimiglianza eccezionale.
La ditta produsse anche alcune carrozze passeggeri in legno/lamiera ed alcuni carri merci che però non ho mai trovato in vendita in tempi recenti, probabilmente l'uso del legno ne ha pregiudicato la conservazione fino ai giorni nostri.

Nella foto iniziale vediamo a fianco della locomotiva un'auto giocattolo taxi prodotta dalla ditta Chein & co. negli USA nel 1928.

taxi .jpeg
taxi Chein & Co USA 1928


taxi 2.jpeg
dettaglio meccanismo


Come si vede è prodotta interamente in lamiera litografata, lunga ca. 15 cm, alta ca. 8 cm, è dotata di motore a molla e l'asse anteriore può essere impostato per effettuare sterzate con diversi raggi di curvatura. Curiosamente la locomotiva della Bowman ha uno scartamento "0"=35 mm, ma tutte le altre dimensioni, lunghezza, altezza e larghezza, fanno pensare ad un modello in scala "1": il concetto di scala reale 1/43,5 era ancora molto lontano dalla percezione dei fabbricanti: forse solo la märklin a partire dai modelli di superlusso dal 1938 in poi comincerà ad applicare seriamente il tentativo di attenersi fedelmente alla scala reale. Tuttavia per il mio gusto personale questi giocattoli antichi risultano più affascinanti dei modelli sicuramente assai più perfezionati prodotti a partire dagli anni '50/'60 da qualsiasi produttore italiano ed estero... voi cosa ne dite?

saluti a tutti!
Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 22 ago 2021, 14:24

Breve storia della Bowman Steam Models

Il titolare Geoffrey Bowman Jenkins nasce in Inghilterra nel 1891. Già nel 1919 e nel 1923 registra i suoi primi brevetti per sistemi di funzionamento applicati a giocattoli tecnici e a sistemi per il governo di motori a vapore in locomotive giocattolo. Nel 1923 in forza dei suoi brevetti viene invitato ad associarsi alla Hobbies LTD, impresa già strutturata e attiva nella produzione di giocattoli tecnici. Nel 1925 inizia la produzione con il proprio marchio di locomotive a vapore vivo, di motori statici a vapore, di loco mobili e di gruppi motore per modelli navali funzionanti a vapore. Nel 1927 registra un brevetto per una nuova locomotiva a vapore vivo tipo 4-4-0. Nel 1928 presenta in anteprima alla mostra dei prodotti industriali inglesi di Londra il suo nuovo treno a vapore vivo composto dalla locomotiva qui riprodotta e da un convoglio di sei carrozze a quattro assi. Durante la fiera il treno continua a girare percorrendo complessivamente 183 miglia corrispondenti a circa 294,4 km. Veniva rifornito di acqua ed alcol ogni 40 minuti. La risonanza è enorme e quindi si ha un notevolissimo boom di vendite che andranno avanti per circa tre anni.
La scelta fatta da questo produttore di proporre treni a vapore vivo che circolano su binari in scartamento zero ma sono realizzati in dimensione e scala 1 è sicuramente controcorrente rispetto a quanto fatto dagli altri principali produttori europei. Già dagli inizi degli anni 20 le principali case come Bing, Märklin, Bassett lowke stavano abbandonando le scale maggiori come 1, 2,3, per concentrare la produzione e le loro nuove proposte sulla scala 0. La Bowman con queste tre locomotive prodotte in scala 1 ma con carrelli in scartamento 0, voleva in qualche modo sfruttare le maggiori dimensioni del giocattolo, notoriamente più appetibili per i bambini e ragazzi, e che le consentivano grazia alla caldaia di maggior volume ed il bruciatore di maggiori dimensioni, di ottenere un'autonomia di funzionamento più prolungata e doti di potenza di trazione sensibilmente maggiori di quanto offerto dalla concorrenza più prestigiosa (Bassett Lowke).
Dopo il 1932 la domanda del mercato nei confronti di questi prodotti calò bruscamente e la produzione venne interrotta nel 1935. La ditta continuò a produrre solamente i gruppi motore per modelli di navi fino al 1950, naturalmente con un' interruzione durante la guerra durante la quale gli inglesi avevano ovviamente ben altri pensieri ed occupazioni!
La breve apparizione di questi tre modelli ebbe negli appassionati di locomotive a vapore vivo un impatto molto più duraturo del breve arco di produzione, infatti per molti anni a seguire folti gruppi di appassionati continuarono ad usare con gran piacere questi modelli estremamente robusti e semplici.
Oggi come oggi nel mercato del collezionismo queste locomotive si trovano ancora abbastanza facilmente. I modelli allo stato originale possono costare tra i 400 e i 600 euro, mentre per chi ama il restauro "estetico" si possono trovare modelli funzionanti con palesi segni di surriscaldo e quindi verniciature da restaurare a prezzi assai più modici tra i 120 e i 200 euro.

1.jpeg
copertina catalogo Bownman


2.jpeg
articolo 234


3.jpeg
articolo 250


4.jpeg
articolo 265


5.jpeg
articolo 300


6.jpeg
rappresentazione articolo 265 in scala reale


7.jpeg
articolo 551


8.jpeg
carri merci aavv


9.jpeg
binari scala 0


10.jpeg
treni completi
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 23 ago 2021, 12:19

Un paio di precisazioni: la locomotiva articolo 300 è stata prodotta in scala 0 E quindi è sensibilmente più piccola della sorella articolo 265. Nel 1932 e solamente fino al 1934 è stata prodotta una quarta locomotiva che non figura ha fatto sul catalogo d’ epoca dal quale ho tratto le immagini pubblicate qui sopra. Si tratta dell’articolo 410, una locotender detta Baby Bowman ancora più piccola della precedente che era dotata di un singolo cilindro oscillante che trasmetteva il moto tramite ingranaggio all’asse posteriore. Fu probabilmente l’ultimo tentativo per rimanere sul mercato, prodotta soltanto dal 32 al 34 ma evidentemente il tentativo non fu sufficiente a raddrizzare le sorti della ditta. Saluti a tutti Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 10 set 2021, 11:28

Rileggendo quanto già pubblicato mi accorgo di essere stato forse troppo sintetico sul funzionamento del motore a vapore vivo: il motore è costituito da due cilindri oscillanti a semplice effetto, vale a dire che il vapore agisce solo sulla faccia anteriore dello stantuffo. Nelle locomotive vere i cilindri sono a doppio effetto ed il vapore agisce su entrambe le facce dello stantuffo lavorando quindi le bielle sia in spinta che in trazione.
Sulle ruote motrici dell’ultimo asse l’angolo di manovella è di 180°, contrariamente alle locomotive reali dove è normalmente di 90°.la disposizione dell’angolo di manovella A 180° fa sì che la locomotiva non possa partire in qualsiasi posizione della biella in particolare quando la corsa del pistone si trova al punto morto superiore o al punto morto inferiore il motore risulta bloccato, è quindi necessario per partire disporre le ruote con un angolo di manovella di 30 o 40°. Ho smontato il pistone per osservare come è costruito: il pistone è realizzato in ottone in tre segmenti cilindrici rettificati con buona precisione rispetto al cilindro, tra il primo ed il secondo segmento c’è una fascia elastica metallica per migliorare la tenuta, dietro al terzo segmento metallico vi sono tre dischi in feltro che oltre ad aiutare la tenuta del vapore venivano imbevuti di olio lubrificante per esercitare una funzione lubrificante durante il funzionamento seppure blanda.
La locomotiva appoggia il proprio peso sull’asse posteriore motore e sugli assi del carrello anteriore mentre il primo asse folle di grande diametro a un gioco verticale di un paio di millimetri e quindi non collabora all’appoggio della macchina se non con il proprio peso che peraltro è abbastanza notevole. La funzione di questo asse folle che come le altre ruote possiede un bordino molto alto è quella di garantire il controllo laterale della macchina. saluti a tutti Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Michelemassa » 12 set 2021, 14:22

Ciao Paolo
Questi treni a vapore vivo sono magnifici, far funzionare i modelli a vapore vivo da una soddisfazione impagabile, lo so perché sono felice possessore di 3 motori stazionari della Wil esco (un D5 un D 12 e un D16) e anche di un trattore a vapore
(Sempre Wilesco, un D40)
Volevo ben acquistare un Bowman stazionario, ma non mi sono mai cimentato nell acquisto perché non ho idea del reale valore di tali motori, in futuro vedrò.
Per i treni, mi piacerebbe averne uno della Mammod, ma sono ben più recenti e sono in scala Gli
Chissà però in un futuro un bel Bowman...... non si sa mai
Meravigliati saluti
Michele
Michelemassa

 
Messaggi: 701
Iscritto il: 3 dic 2019, 18:34

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 13 set 2021, 15:45

Ciao Michele, a proposito di motori stazionari, nel catalogo che ho in parte riportato c’erano alcune pagine dedicate ai motori stazionari… Se lo desideri posso pubblicarne le foto in futuro appena riesco a farmi aiutare con le foto da Mia figlia. I motori della tedesca Wilesco sono carini, io stesso acquistai 30 anni fa una unità motrice per imbarcazioni costituita da un motore bicilindrico a doppio effetto con comando the inversione del senso di marcia radio comandabile e caldaia riscaldata a gas gpl , Ma vuoi mettere il fascino di un motore d’epoca degli anni 30? Per me non c’è confronto. Di macchine a vapore statiche e come dico io ne ho una fabbricata nel 1909! Se interessa potrei pubblicarne foto e descrizione. Sto preparando i testi e le foto per altre due locomotive a vapore vivo di fabbricazione tedesca costruite negli anni 1890 e 1910. Saluti a tutti Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Michelemassa » 13 set 2021, 20:31

Ciao Paolo
Se puoi pubblica pure che sono di natura curioso, e anche se non rispondo subito leggo il forum tutti i giorni
Ciao
Michele
PS
Ma le loco Bowman cosa possono costare?
Michelemassa

 
Messaggi: 701
Iscritto il: 3 dic 2019, 18:34

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 14 set 2021, 9:13

Ciao Michele, per quanto riguarda i prezzi delle locomotive Bowman , Ti ripeto quello che avevo già scritto su questo intervento subito dopo la breve storia della ditta: dipende molto dallo stato di conservazione delle macchine, si trovano ancora molti pezzi rovinati dal surriscaldo a prezzi popolari, vale a dire tra i 120 e i 250 € che necessitano di restauri almeno per la parte estetica mentre per la parte meccanica in genere sono ancora funzionanti. Se invece cerchi pezzi allo stato originale magari con la confezione originale in legno i prezzi naturalmente si alzano parecchio: da una ricerca fatta nelle settimane scorse trovavo offerte tra i 400 € e i 600 €.io in genere preferisco acquistare in Germania soprattutto adesso dopo la Brexsit anche perché i prodotti inglesi nel mercato tedesco quando si trovano, si trovano a prezzi meno elevati. Per trovare l’occasione giusta ci vuole un po’ di pazienza… Io prima di trovare il modello che ho presentato qui avevo acquistato una art.265 con evidenti segni di surriscaldo e poi una 234 interamente riverniciata in maniera professionale e con il bruciatore ricostruito non originale. Entrambi questi pezzi li ho poi scambiati o rivenduti per pagarmi questa in stato originale. Forse avrei fatto meglio a tenermi la piccola anche se malconcia. Saluti Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda guido-56 » 22 set 2021, 13:30

Buon giorno e complimenti!
Quando riesco a trovare pezzi italiani cerco di acquistarli sempre anche se a parità di periodo di costruzione sono meno rifiniti di quelli tedeschi o inglesi.
Ultimamente ho acquistato un set della GISEA di Milano in scala 0 completo di locomotiva a due assi (in fusione di alluminio!), carri merce, ovale di binari, foglio d'istruzioni ed imbuto di bachelite per riempire la caldaia.
E' degli anni 50 ed ancora funziona!
guido-56

 
Messaggi: 44
Iscritto il: 22 mar 2012, 16:08

Re: Locomotiva a vapore vivo con bruciatore ad alcol Bowman

Messaggioda Coccobill 62 » 23 set 2021, 16:40

guido-56 ha scritto:Buon giorno e complimenti!
Quando riesco a trovare pezzi italiani cerco di acquistarli sempre anche se a parità di periodo di costruzione sono meno rifiniti di quelli tedeschi o inglesi.
Ultimamente ho acquistato un set della GISEA di Milano in scala 0 completo di locomotiva a due assi (in fusione di alluminio!), carri merce, ovale di binari, foglio d'istruzioni ed imbuto di bachelite per riempire la caldaia.
E' degli anni 50 ed ancora funziona!


Buongiorno Guido, sono io che devo fare i complimenti a te per la splendida FS 875 che hai realizzato e presentato a tutti noi "comuni mortali", un lavoro veramente splendido che dimostra una capacità tecnica e modellistica senza paragoni...
mi fa piacere che anche una persona delle tue capacità apprezzi questo mio giocattolo d'epoca, la locomotiva italiana che citavi non l'ho mai vista e avrei piacere se tu potessi pubblicarne qualche foto e una descrizione in estrema sintesi.
Sapevo solo dell'esistenza della ditta e che ha fatto credo anche un trattore e uno schiacciasassi, sempre alimentati a vapore vivo... per quanto ne so in italia non ci sono state altre industrie che abbiano prodotto giocattoli a vapore vivo.
Grazie e a presto
Paolo
Coccobill 62

 
Messaggi: 561
Iscritto il: 18 apr 2020, 12:18
Località: Bolzano

Prossimo

Torna a Vapore Vivo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

cron