dinky toys - de agostini

[fgandalf]

qualcuno ha avuto modo di valutare questa commissione?


https://www.deagostini.com/it/collezion ... ZZ16BOGBVW

[Oliviero Lidonnici]

Esprimo il mio parere personale che ovviamente non va interpretato come giudizio assoluto.
Negli anni Cinquanta chiedevo in regalo ai parenti i modellini della Dinky Toys e ne conservo ancora una ventina di esemplari ma solo della serie militare. Avevo anche un certo numero di auto civili che però non ho voluto conservare.
Ora probabilmente potrei (ri-)acquistare un paio di modelli (di quelli che avevo) giusto per ricordo ma certamente non l'intera serie.
Non ritengo che abbia senso collezionare una intera serie di modelli anni Cinquanta, rifatti e quindi privi di valenza storica, qualitativamente ben lontani dai perfezionati e abbastanza fedeli modelli "cinesi" che si trovano in giro a basso costo.
Avrei potuto collezionare i rari modelli originali storici di quella marca ma acquistare le copie rifatte non mi interessa. Sarebbe, per me, come fare collezione di francobolli falsi.
Saluti da Oliviero

[berto75]

Ho ACQUISTATO il ferro da stiro cioè la citroen DS 19 e vorrei acquistare anche le altre uscite.
Penso che queste repliche delle vecchie dinky toys anni 50/60 siano bellissime.
Come collezionista comprendo perfettamente il punto di vista di Oliviero che del resto rispecchia il parere di diversi collezionisti e amici che conosco e che non ne vogliono sapere o storcono il naso di fronte a queste repliche made in Cina .
Però IN SOSTANZA SECONDO ME SONO DELLE DINKY a tutti gli effetti nel senso che gli stampi utilizzati per realizzarle sono quelli originali dell'epoca , ovviamente sono state modificate le scritte sul fondino e alcuni particolari del medesimo dato che non sono made in england .
Certo collezionisticamente parlando le originali dell'epoca perfettamente o ben conservate e complete del famoso scatolino gialle attualmente sul mercato hanno prezzi da capogiro ,ma non tutti (specialmente i ragazzi dato l'altissimo tasso di disoccupazione giovanile che c'è in giro ) possono permettersi di spendere certe cifre dati i tempi che corrono ,quindi per questo apprezzo questa iniziativa dopotutto con una manciata di euro un profano o un bambino di oggi può provare l'emozione di avere in mano dei modelIini di costrutto dinky toys nuovi e che, almeno esteticamente parlando , hanno lo stesso fascino delle loro antenate .
La seconda uscita con la fiat 600 in vendita a 10 euro (9,99 ) è per me una ottima occasione per possedere questo modellino che non ho mai avuto dato che non spenderei 100 o più euro per averne una originale dopotutto il modello è identico e pazienza se sono made in Cina ,ma ripeto gli stampi delle carrozzerie , i vetrini e gli interni (ove presenti )sono prodotti con gli stessi stampi dell'epoca .
Ora io non mi sentirei di sborsare centinaia di euro per farmi una piccola raccolta di originali ;per appagare il mio gusto estetico di vederle in una vetrinetta le repliche vanno benone ; naturalmente so benissimo che non avranno un valore collezionistico ,(ma forse tra 30-40 quando ormai saremo tutti stecchiti saran ricercate dai futuri nuovi collezionisti pure queste ) ma le vorrei comprare semplicemente perché mi piacciono non certo perché avranno un valore .
l'importante secondo me nella vita è anche accontentarsi e divertirsi ....
Berto75

[Tricx]

Avevo visto anch'io pubblicità televisiva di questa iniziativa agli inizi di settembre ed in quello stesso periodo me ne aveva parlato ( in termini tra il positivo e l'entusiasta ) anche un mio amico che condivide i nostri stessi "H0bby", compresa pure, nel suo caso la collezione di modellini di macchinine.

Personalmente, pur non dispiacendomi la cosa, non sono certo in grado di "disperdermi" in rivoli differenziati di interessi.... giacchè bastano e avanzano...sotto tutti i profili...quelli principali che già H0.

Tuttavia, un paio di giorni fa, passando davanti ad un'edicola, non ho saputo resistere alla tentazione di prendere la prima uscita ( ancora lì presente in varie copie...) a €uro 3,99 (...anzi quattro !....perchè la edicolante non aveva il resto.... ....retaggio "Paperoniano"... ), più che altro perchè si trattava della mitica Citroen DS, che ha, almeno per me un "significato" particolare.

Come ho detto risultavano disponibili ancora alcune copie, così come anche varie copie dei numeri successivi, però rispettivamente al prezzo di €uro 9,99 e di €uro 14,99 !!!
E qui la tuba di Zio Paperone ha fatto un balzo altissimo !!!

Ovviamente per tale secondo e terzo numero mi sono guardato bene dall'acquisto.... chissà, magari sono solo un inguaribile spilorcio....
Peraltro il mattino successivo, passando occasionalmente per un comunissimo mercato cittadino, mi è capitato l'occhio su una bancarella che esponeva confezioni di modellini bellissimi di automobili, di sicura provenienza di altre iniziative editoriali, al prezzo di 3 €uro l'uno.
Non avevo tempo e non mi sono sostanzialmente fermato a ricercare qualcosa...e magari forse ne valeva la pena.
Questo solo per dire che, magari tra qualche tempo troveremo in giro "stock" anche di queste automobiline, probabilmente - speriamo - a prezzi più umani.

Un "risparmioso" a tutti.
Riccardo.

[berto75]

Avevo visto anch'io pubblicità televisiva di questa iniziativa agli inizi di settembre ed in quello stesso periodo me ne aveva parlato ( in termini tra il positivo e l'entusiasta ) anche un mio amico che condivide i nostri stessi "H0bby", compresa pure, nel suo caso la collezione di modellini di macchinine.

Peraltro il mattino successivo, passando occasionalmente per un comunissimo mercato cittadino, mi è capitato l'occhio su una bancarella che esponeva confezioni di modellini bellissimi di automobili, di sicura provenienza di altre iniziative editoriali, al prezzo di 3 €uro l'uno.
Non avevo tempo e non mi sono sostanzialmente fermato a ricercare qualcosa...e magari forse ne valeva la pena.
Questo solo per dire che, magari tra qualche tempo troveremo in giro "stock" anche di queste automobiline, probabilmente - speriamo - a prezzi più umani.

Un "risparmioso" a tutti.
Riccardo.

Piacerebbe molto anche a me che un domani queste dinky repliche si trovino in vendita a prezzi più umani , però purtroppo ho molti dubbi AL RIGUARDO il fatto è che alcuni cominciano già a speculare su queste macchinine ad esempio su e bay si trova già in vendita il maggiolino wolkswagen della DE AGOSTINI a 29,99 euro (più spese di spediz.) quando questo è ancora in edicola a 14,99 !! Quindi viene già venduto al doppio !!
Per curiosità ho controllato, spero si tratti solo di casi isolati, ma la mia impressione è che vi sia già una imminente e preoccupante tendenza a speculare su queste repliche sfruttando il prestigio del marchio Dinky.
Dato che gli originali in perfette condizioni ormai hanno cifre irraggiungibili per la stragrande maggioranza ,molti ripiegano su queste comunque fedelissime riedizioni fatte con gli stessi stampi originali.
La Citroen DS19 a dire il vero non l'ho presa in edicola con la prima uscita , ma un anno fa su e bay su richiesta di mio padre che la desiderava e la pagai 15 euro più 10 di spese di spediz. ) ,ma che SFIGA chi l'avrebbe immaginato che proprio, MA PROPRIO questo modello sarebbe uscito anche in Italia un anno dopo a soli 3,99 ?
GRRR.... mi tocca mangiarmi la bombetta con il sale come Rockerduck il rivale di Zio Paperone.....
Si, perché tali repliche Dinky toys in realtà sono già uscite con successo da parecchi anni sul mercato francese solo che sono marchiate EDITION ATLAS MATTEL sul fondino anziché DE Agostini Mattel .
La DS che acquistai proveniente dalla Francia sul fondino riporta la scritta Edition Atlas Mattel e non De Agostini Mattel come invece compare sul fondino della Fiat 600 e del Maggiolino (che sarebbe la terza uscita) quindi presumo che la DS venduta come prima uscita In Italia riporti la stessa marcatura della 600 e del maggiolino .
La DS che acquistai in Francia è una replica del 2008 (la data è impressa sullo scatolino giallo vedi foto sotto)
MAH !se si comincia a speculare anche sulle repliche stiam freschi.....SALUTI PERPLESSI BERTO75

[berto75]

Ecco il modello replica di una Simca vedette Chambord del 2008 che ho preso su e bay francese , non ho saputo resistere mi sono innamorato di questo modello ,certo le Simca dell'epoca erano veramente delle vere opere d'arte!!
OVVIAMENTE anche questo modello è marchiato sul fondino editions Atlas Mattel essendo prodotto per il mercato francese.
Ignoro se tale modello verrà proposto anche dalla De agostini e se è quindi previsto nel piano di uscita dell'opera (che comprende 70 uscite) o no.
IL fatto è che tali modelli DinkY repliche sono stati prodotti anche per il mercato inglese e tedesco quindi anche di uno stesso modello esistono già delle interessanti varianti anche di colore a seconda del paese a cui era destinato
. Ad esempio la Mini giardinetta della de agostini attualmente in edicola (4 uscita ) è di colore bianco mentre in Inghilterra lo stesso modello replica è stato realizzato nel caratteristico colore verde inglese .
Certo presumo che il successo europeo di tali repliche consista proprio nelle esagerate quotazioni /speculazioni di mercato raggiunte dai modelli originali che ovviamente scoraggiano molti potenziali interessati dall'acquisto; è vero che le repliche non hanno il valore e il " prezioso vissuto storico" delle loro antenate ,ma intrisecamente parlando il prodotto è lo stesso !
Replicati saluti Berto75

[Tricx]

Bellisimi modellini, ovviamente, non c'è che dire....ed ancora con un loro fascino che, secondo me, non perde smalto neppure a confronto con le produzioni recenti.
Grazie, Berto, di averceli mostrati....

Però volevo aggiungere una cosa, che riguarda più la iniziativa editoriale che quei modellini contiene.
Dopo aver aperto la confezione ed il fascicolo da me acquistati, ho constatato che relativamente allo "spessore" degli stampati che vi erano contenuti, quasi un terzo era rappresentato da pubblicità della iniziativa editoriale stessa, con moduli per abbonamenti, ridondanti promesse di regali e "gadget" supplementari ecc, ecc,
Il fascicoletto vero e proprio, che avrebbe dovuto illustrare il modello nei vari suoi aspetti ed anche l'autovettura reale, si è rivelato essere una stampatino di poche pagine e piuttosto povero di contenuti.
Tanto per fare un esempio, non c'era uno straccio di storia ed evoluzione di un'automobile che ha avuto uno straordinario successo e una lunghissima carriera ultraventennale !!!!
Sarebbe bastato mettere qualche immagine in più, tratta dai depliant della Casa produttrice o da riviste del settore auto, integrandole con qualche articoletto e nozione riassuntiva, anche relativamente ai "restyling" che la vettura ha avuto nel corso di quegli anni.
E invece quasi nulla.....
Insomma, l'ho trovato piuttosto deludente, mentre, secondo me, una adeguata "cornice culturale" avrebbe dato ulteriore smalto e logica "giustificazione" al modello, nobilitandolo e distaccandolo dalla semplice replica di un modellino del passato.
Viceversa, sembra, invece, che il tutto sia una semplice occasione per la commercializzazione di repliche di modellini e nient'altro.

Saluti collezionistici.
Riccardo.

[Oliviero Lidonnici]

Bellisimi modellini.....
....Il fascicoletto vero e proprio, che avrebbe dovuto illustrare il modello nei vari suoi aspetti ed anche l'autovettura reale, si è rivelato essere una stampatino di poche pagine ...... piuttosto deludente, mentre, secondo me, una adeguata "cornice culturale" avrebbe dato ulteriore smalto e logica "giustificazione" al modello.......
Saluti collezionistici.
Riccardo.

Scusate se continuo a fare il bastian contrario ma..... (68x15+10+4 euro)- 70cent=milletrentatre,30 euro + un anno e quattro mesi (se basteranno) di attesa + una bacheca che occupa una parete del salotto (ed è la cosa più grave). Tutto per avere una serie di copie cinesi, approssimative* di auto d'epoca
*Saranno anche bellissimi e fascinosi ma per qualità dei particolari ed esattezza delle proporzioni, non sono certo all'altezza di modelli di recente produzione.
Con più di mille euro forse si riesce a rimediare uno o due modelli (originali) Rivarossi d'epoca.
Saluti "cattivi " da Oliviero

[Tricx]

Scusate se continuo a fare il bastian contrario ma..... (68x15+10+4 euro)- 70cent=milletrentatre,30 euro .......Tutto per avere una serie di copie cinesi, approssimative* di auto d'epoca......
Saluti "cattivi " da Oliviero

Scusa Oliviero, ma mi pare che ( almeno Tu e io ), stiamo esprimendo più o meno la stessa opinione, pur con concetti ed argomenti parzialmente diversi.

Mi pare di aver espresso anch'io il concetto che il prezzo mi pare un tantinello eccessivo ( per dirla con un eufemismo ). a fronte della offerta proprosta, ferma restando l'attrattiva - forse un pò nostalgica - di quei modelli, che anche Tu riconosci, pur a fronte dei loro limiti che sono essenzialmente il fatto di essere "superati" dal tempo ed insieme delle semplici "repliche"..... "cinesi" oltretutto !
Ma se quelle repliche le avessero fatte in Inghilterra o in Germania o perchè no, in Italia, ( magari !!.... almeno qualcuno aveva un pò di lavoro.... ), sarebbe cambiato qualcosa ? Sempre replche sarebbero state !
A parte queste considerazioni, ho anche aggiunto il concetto che almeno avrebbero potuto fare qualche sforzino in più sul fronte dell'opera editoriale vera e propria, con una pubblicazione più approfondita e completa sulla storia di quelle auto, almeno per giustificare in parte i costi dell'opera, comunque, come già detto un pò elevati, anzichè limitarsi al semplice riciclo di automobiline in replica, con le caratteristiche che, giustamente hai ricordato Tu.

Poi però non mi sembra di contraddirmi esprimendo comprensione ed in certo qual senso "simpatia" per la diversa opinione di Berto o per le sue scelte, dettate dal fatto di doversi "accontentare" rispetto a quei modelli che erano da sempre stati nei suoi desideri.
Ed è su tali aspetti che ha impostato la sua strategia chi ha promosso l'operazione "editoriale".

Infine, e non penso che anche questo sia in contraddizione con quanto ho espresso in precedenza, non mi dispiace affatto partecipare all'entusiasmo, comunque legittimo, dell'amico Berto, nell'ammirare quei modellini che lui ci ha gentilmente mostrato.

"Puntigliosi" - ma pur sempre amichevolissimi - saluti.
Riccardo.

[berto75]

Innanzitutto Ringrazio Tricx per la sua onesta imparzialità NEL COMPRENDERE i diversi punti di vista della questione !
Comprendo perfettamente il punto di vista e le perplessità dell'amico Oliviero che ,come avevo già detto è lo stesso di quello di molti altri miei conoscenti o collezionisti che non vogliono saperne di tali repliche poiché le considerano più o meno degli spudorati falsi .

In realtà falsi ,tecnicamente parlando, non è neanche il termine giusto ( ALMENO per come lo intendo io ), falso per me è un imitazione di un modello originale fatto con altri stampi clone , ma un modello fatto con lo stesso stampo degli originali è semplicemente una riedizione ma non un vero falso (almeno per me). Si dovrebbe parlare a rigore di logica di originale replicato in altro contesto (in questo caso La CINA) che comunque non avrà mai alle sue spalle il valore storico del pezzo originale .
Si tratta semplicemente di una questione di punti di vista , il punto di vista di Oliviero è più che valido per carità , ma altrettanto valido può essere il punto di vista di chi ha sempre desiderato tali modellini e per vari motivi (in primis quello economico )non può permettersi l'acquisto degli originali; del resto basta guardare le mostruose quotazioni del libro quattroruotine per rendersi conto dell'esagerata assurdità di certe valutazioni .
Ora nel mio caso specifico la storia è questa: mio padre da ragazzo aveva una discreta raccolta di tali originali (dinki e Corgi Toys ) poi è arrivato il suo fratellino più piccolo (il famigerato zio Attila ) che glieli ha dispersi/distrutti praticamente tutti.
Ora il suo desiderio ,per nostalgia, era quello di riacquistare qualcuno di tali modellini , ma ovviamente quando è andato tempo fa a Novegro i commercianti per modelli in ottime condizioni con scatolino gli hanno sparato cifre così alte che la sua coppola (esattamente come per la tuba di Zio Paperone Tricx) una volta sparata in cielo dallo spavento ci ha messo un minuto prima di ritornare giù .
Quindi l'alternativa è questa : o ti accontenti di reperire modelli originali GIOCATI a prezzi abbordabili (diciamo dai 15 alle 40 euro ) ma senza scatola e più o meno malconci/SVERNICIATI /sbeccati o con imperfezioni varie e vetrini incrinati ecc.. o ripieghi su repliche perfette e nuove (realizzate comunque con gli stessi stampi degli originali eccezione fatta per la modifica al fondino ) che comunque nel DNA sono Dinky A tutti gli effetti perché lo stampo è sempre quello storico .
DI cinese tali modelli hanno la scritta sul fondino la verniciatura e l'assemblaggio .
ORA comprare dei modellini obsoleti giocati e vissuti (che per carità hanno sempre un enorme fascino! ) per mio padre non ne vale la pena anche perché noi per il nostro gusto estetico (è Più FORTE DI NOI ) soffriamo a vedere delle auto con vernice sbeccata o difettate insomma le auto le vogliamo vedere perfette del resto mio padre già non sopporta gli sfrigetti o graffi sulla carrozzeria della sua vecchia (eh già ormai è vintage anche quella ) auto essendo una Volvo del 1999 .
Comprare obsoleti vissuti e giocati ( a meno che il prezzo sia proprio vantaggioso ) non è neanche un investimento in termini economici perché un domani se vuoi rivenderli essendo appunto più o meno difettati i collezionisti li snobberanno e i commercianti ti diranno che non valgono nulla o al massimo interessano solo per ricambi (comunque sempre preziosi per completare un originale in buone condizioni !).
Ma anche se comprassi (teoricamente parlando ) a 250 euro un modellino dinky originale perfetto e raro chi mi dice o assicura che un domani troverò qualcuno che me lo ricompra allo stesso prezzo o magari qualcosina in più se lo prendo nell'ottica di un investimento ? Magari mi rimane invenduto per moltissimo tempo o il mercato può subire delle flessioni per cui quel modellino in futuro non sarà più ricercato come magari lo è attualmente per mutate condizioni del mercato o cambio generazionale.
Ma questo fa parte del rischio come tutti gli investimenti.
Quindi assurdo spendere quelle cifre per una semplice macchinina per quanto rara sia, ma questo per me si chiama buon senso .
Quindi a tale punto ( ma è soggettivo !!! ) meglio accontentarsi di repliche nuove fiammanti che comunque hanno esteticamente parlando lo stesso fascino delle loro antenate.
IL punto è questo :Oliviero ragiona nel campo delle automobiline da collezionista -modellista .
Per Lui come per moltissimi altri non è concepibile che una Dinky Toys vintage della sua epoca SIA MADE IN Cina anche se è esteticamente identica all'originale. Per lui sarà sempre un falso e ha ragione in certo senso lo capisco. Ma questa è una barriera psicologica che ci creiamo noi collezionisti e che riteniamo (chissà perché ) invalicabile .
Ognuno di noi (me compreso !!) si crea le sue barriere psicologiche come ad esempio molti modellisti non vogliono i RR in scala 1/80 o i treni inglesi in scala 00 perché non sono appunto in scala H0 perfetta . Ma dove sta scritto che dobbiamo solo avere trenini in scala perfetta ? Lo decidiamo noi!
Oppure vogliamo solo modelli realisticamente riprodotti e superrifiniti nel minimo dettaglio (ragioniamo da modellisti ) e snobbiamo le produzioni più giocattolesche ritenute più grossolane ; altra barriera psicologica! Insomma secondo me siamo noi con i nostri gusti,convinzioni o concezioni modellistiche personali che ce le creiamo queste barriere e questo ci impedisce di apprezzare o dare il giusto valore ad altre produzioni perché ci creiamo anche pregiudizi a volte ingiustificati .
Se devo malignamente parlare credo che la polemica di molti collezionisti/commercianti verso le repliche siano dovute inconsciamente al timore che un eccessivo successo o diffusione di quest'ultime possa portare a un abbassamento delle quotazioni attuali degli originali.
Concludendo si può dire che ognuno ha pienamente ragione dal suo punto di vista!!
Le repliche Dinky IGNORO SE UN DOMANI varranno qualcosina o nulla, ma questo lo deciderà il mercato in base alla eterna legge della domanda /offerta; saranno dinky di serie B o C(inesi ) come preferite ,ma le prendo solo perché mi piacciono mi sembra di vedere nel mio immaginario un epoca mitica che non ho avuto, (come mio padre e altri della sua generazione ) la fortuna di vivere .
Naturalmente non prenderò tutte le 70 uscite sono troppe (e lo spazio a casa mia poco) e qui il diabolico Oliviero è riuscito in parte nel suo intento con il suo spietato calcolo matematico a far fare un balzo sulla sedia a mio padre , diciamo ehm.... prenderemo solo una ventina di modelli che ci piacciono di più, magari integrandoli con qualche acquisto di dinky repliche su e bay che non saran prodotte dalla de agostini . Bisogna accontentarsi......
Perdonate il polpettone forse indigesto e qui chiudo, ma era solo per esprimere il mio punto di vista personale fermo restando che rispetto pienamente e comprendo benissimo le diverse posizioni altrui .
Un caro saluto a tutti Berto75