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Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 17 dic 2018, 1:31
da berto75
Accidenti mi spiace che il tuo amico non abbia realizzato l'integrazione pista TYCO con I TRENI RIVAROSSI ci era andato vicinissimo :-( ! ;posso affermare con certezza che Il sistema di piste TYCO-Mantua è compatibilissimo con i binari RR !!
Infatti da 8 anni a questa parte ,uno dei miei obiettivi modellistici (oltre a raccogliere rotabili old west ) era realizzare un circuito integrato pista treno e le piste Tyco casualmente ho scoperto si prestavano benissimo allo scopo infatti TYCO ha realizzato una bellissima serie di camion americani in perfetta scala H0
Ovviamente è INDISPENSABILE acquistare lo speciale binario di pista TYCO con attraversamento di rotaia; è però difficile da reperire in quanto è stato prodotto solo in America ed è purtroppo anche ABBASTANZA costoso :-x .
dopo ESSERMI DOCUMENTATO BENE IN RETE consultando vari cataloghi vecchi TYCO ,mi sono alla fine deciso e arrischiato a comprarne 2 neri usati con attraversamento di rotaia su e bay usa a 80 dollari l'uno (x) più spese spediz . e sono difficili da trovare anche in Usa in quanto molto ricercati dagli appassionati e collezionisti americani .
Ma una volta che li hai vi assicuro che è un divertimento unico ! Funzionano benissimo e l'elemento di binario incorporato nella rotaia si innesta senza problemi con i vecchi binari sia RR che lima, non vi sono salti e incompatibilità .
Tutte le locomotive ,sia lima che RR, COMPRESE LE lunghe locomotive articolate americane RR (big boy ,Challenger ,Mallet ecc.) ci passano SOPRA spedite senza nessun problema e anche al minimo senza tentennamenti o deragliamenti .
ho fatto un filmino che lo dimostra ce l'ho nel pc ,ma non so proprio come si faccia a caricarlo sul sito :roll: .
E OVVIAMENTE senza problemi ci passano le auto e camion Tyco che incrociano i binari del treno con il solito ovvio rischio di disastrosi scontri o collisioni (x)se non si rispettano le precedenze .
IN sostanza ho già tutto il materiale Tyco per fare un plastico del genere ,ma dopo la perdita della casa di mia nonna :evil: non ho più lo spazio per realizzarlo :cry: !!
Certo posso fare un allestimento di gioco provvisorio e rimovibile per terra nella mia cameretta ,ma posso tenerlo giù non più di 2- 3 giorni che dopo farei fatica ad accedere agli armadi
Da mia nonna io e mio padre giocavamo su ì una grande asse smontabile di 2metri e 25 cm di lunghezza e 1metro e mezzo di larghezza e ovviamente era una meraviglia comporre i più svariati tracciati pistatreno e vederli girare !!
il mio plastichetto che ho in casa è troppo piccolo per poter fare un sistema combinato pista treno anche se ho provato a farne uno con la pista triang ,ma senza attraversamento di binari . se trovo la vecchia foto nel mio archivio immagini ve la mostro .

ora tale materiale è tutto sparso tra 2 box (1 box siamo stati costretti a comprarlo per poter mettere tutti i mobili casa mia nonna)e una cantina
malinconici -4- berto75

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 17 dic 2018, 17:10
da berto75
Ho rintracciato nel mio archivio immagini vecchie foto di un allestimento provvisorio del mio solito plastico trasformista :lol: fatte anni fa .
Qui per prova all'interno di un giro RR munito di relativa catenaria RR originale (il cui funzionamento era comunque abbastanza problematico per i pantografi di alcune loco RR che si inceppavano :-x nei punti di innesto catenaria ) avevo collocato i binari della pista Triang Minic, qui usata solo come semplice tracciato stradale sulla quale avevo collocato i normali mezzi WIKING e RR E mercury .
Ovviamente la pista funzionava senza problemi anche con le auto triang minic purtroppo non la fotografai in questo assetto.
i binari della pista costituiscono comunque a mio parere una valida base per un tracciato stradale.
-4- berto75

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 18 dic 2018, 1:09
da Oliviero Lidonnici
Il tuo plastico trasformista mi piace sempre in tutte le versioni (anzi persino te lo invidio 8-) ) ma qui noto un'incongruenza -1-.
I rotabili e le stazioni sono tutti italiani [lupe.gif] , quindi ..... siamo in Italia....perchè le macchine vanno contromano e "tengono la sinistra" all'inglese? laught16
Carissimi saluti e Buon Natale
:D

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 18 dic 2018, 16:40
da berto75
GRAZIE Oliviero sono contento apprezzi -2- i miei vari allestimenti scenici , personalmente come avete capito tutti ho un gusto di gioco all'antica stile anni 50/60 .
comunque alla fine gli accessori che uso (casette ,stazioni automobiline, piantine montagnette di plastica ecc) sono sempre i soliti che vengono alternati nella disposizione in base alla mia fantasia e al gusto del momento .
fare e disfare gli allestimenti scenici mi rilassa è un modo poi anche per giocare :lol: con gli accessori :lol: oltre che con i trenini .
anche se mi piacerebbe avere un impianto fisso più grosso, ma al momento purtroppo è un utopia (I) :-( viste le ridotte dimensioni della mia stanza tuttavia riconosco che sono già fin troppo fortunato ad avere un plastichetto seppur piccolo come il mio .
Naturalmente le dimensioni sono quel che sono ,con forti limiti per lo sviluppo di un tracciato , ma se uno si contenta è già più che sufficiente per divertirsi .
Oliviero Lidonnici ha scritto:Il tuo plastico trasformista mi piace sempre in tutte le versioni (anzi persino te lo invidio 8-) ) ma qui noto un'incongruenza -1-.
I rotabili e le stazioni sono tutti italiani [lupe.gif] , quindi ..... siamo in Italia....perchè le macchine vanno contromano e "tengono la sinistra" all'inglese? laught16
Carissimi saluti e Buon Natale
:D

giustissima osservazione ! (x) la pista Triang MINIC è molto bella (almeno per me) ,ma è una pista di produzione inglese concepita per il mercato interno britannico per cui la segnaletica dipinta sulla pavimentazione stradale (stop, precedenze ECC. ) ovviamente è disposta sulla sinistra (46) come in Inghilterra. DI questa incongruenza non mi ero accorto e non avevo proprio tenuto conto (x) :-x quando all'epoca ero indeciso tra l'acquisto di questa o della pista Faller (li la segnaletica era riprodotta corretta sulla destra )solo dopo mi sono accorto :oops:..
ma in fondo nel mondo della fantasia ci sono regole ?
RICAMBIO DI CUORE gli auguri a te e alla tua famiglia per un sereno e felice Natale!
-4- e ovviamente Buon NATALE e buone feste a tutti :-P !!!

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 18 dic 2018, 22:42
da Gatto Soriano
E complimenti Berto per le macchinine che usi nel plastico, lasciatelo dire da uno che di automodelli se ne intende...
ciao a tutti
Ferruccio

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 20 dic 2018, 17:43
da berto75
:smile: grazie Ferruccio detto da un esperto come te è un gran complimento !! :oops: le micromercury alcune le aveva mio padre e altre le abbiamo acquistate in anni passati alla borsa scambio di Novegro . Le fiat 124 e LE Alfa Romeo provengono da un carro bisarca Rivarossi LE WIKING invece da un carro bisarca fleishmann .
festosi -4- e Buon Natale BERTO75

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 27 dic 2018, 20:24
da Oliviero Lidonnici
Dopo la pausa natalizia, torniamo in argomento.
Stavamo parlando di piste Scalextric e di Policar........
Ecco la mia pista Policar in confezione originale che ho conservato quasi intatta in tutti questi anni.

01-Policar Scatola.JPG

02-Policar Scatola2.JPG
Questa è la scatola base, completa di trasformatore e contagiri meccanico

Per dirla tutta, questa non è esattamente la mia pista, visto che all'epoca utilizzavo una Scalextric a 4 corsie. La acquistò un mio amico che in seguito me la regalò. Dato che ormai avevo messo da parte anche la Scalextric ed ero passato alla nuova Polistil la vecchia Policar è stata usata pochissimo ed anche per questo si è conservata come nuova, diligentemente riposta in una soffitta asciutta. :D
03-Policar alimentazione.JPG
Trasformatore Policar, sezione di pista con contatti, pulsanti e contagiri meccanico

CONTINUA

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 28 dic 2018, 13:44
da Oliviero Lidonnici
Sebbene, come ho detto, avessi montata una pista Scalextric, avevo acquistato anche delle auto di F1 Policar che costavano la metà dei modellini anglo-francesi e giravano comunque bene sulla pista Scalextric, a patto di assottigliare leggermente il pattino del pik-up Policar con carta vetrata.

04-Policar le macchine.JPG
Alcune delle mie Policar di F1 dela metà degli anni Sessanta.
Da sinistra: Ferrari 156, B.R.M. F1 (rossa), B.R.M. F1 (grigia), Cooper F1

05-Policar VS Scalextric.JPG
Confronto tra Scalextric Lotus al centro tra due Policar. Le Policar erano più veloci e dotate di un rudimentale sterzo collegato al pattino ruotante del pik-up

06-Policar VS Scalextric 2.JPG
Confronto dal basso di Policar (sopra) con Scalextric (sotto): il pik-up di quest'ultima era composta da un semplice "spillo" di nylon che si consumava in breve tempo, costringendo a frequenti (costose) sostituzioni del blocco spazzole

07-Policar pulsanti.JPG
Confronto tra pulsanti: i Policar costavano meno e scaldavano meno di quelli della Scalextric


Saluti da Oliviero

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 30 dic 2018, 0:20
da berto75
bellissime immagini Oliviero !! :yahoo: è molto attraente e ottimamente conservata (13) (13) la tua confezione [lupe.gif] !!
La tua ferrari gialla è molto bella (13) (13) ! io ce l'ho di colore plastica argentata nella massa però a mio giudizio è un colore che ben poco si addice per questo modello, ma quelle rosse e gialle non le ho trovate.
Se non ricordo male (purtroppo è un bel po che non le maneggio dato che sono via nel box) le policar si erano evolute ricordo di avere due BRM policar (esattamente come le tue) ma una con ruote anteriori sterzanti (esattamente quella che hai evidenziato tu) ,l'altra invece con ruote anteriori ad asse fisso; cioè sono identiche di carrozzeria ma diverse di telaio e ruote .
appena avrò tempo vedo di cercarle per mostrarvi il confronto .
attendo sempre più curioso vostre testimonianze e contributi !! applause1 applause1 applause1 -4-

Re: Storia dello SLOT RACING in Italia (1960/70)

MessaggioInviato: 2 gen 2019, 18:31
da Tartaruga87+ST
Ciao a tutti

Bellissimo come sempre il tuo plastico Berto. Mi piace sempre guardare con attenzione le tue foto ed individuare i vari accessori utilizzati [lupe.gif] . La tua collezione è molto bella ed interessante. Mi piace anche il modo che hai di presentarla. Complimenti!

Voglio complimentarmi anche con Oliviero per le sue bellissime piste. L'ultima che hai presentato mi piace molto soprattutto per i modelli delle macchine da corsa contenuti nella confezione. Volevo chiederti se la Policar è o era una ditta italiana e se è ancora in attività.

Grazie

Stefano