berto75 ha scritto:Bellissima la tua LOTUS Oliviero
Purtroppo quella Lotus è l'unico modello intatto 1:32, anni '60, della Scalextric che mi rimane.
Inizialmente comprai un circuito ad "8" con ponte e chicane, circa come questo (inizialmente forse con due sezioni di rettilineo di meno)
la confezione prevedeva due modellini di F1 ma ottenni dal negoziante di sostituirli (conguagliando il prezzo) con due modello GT muniti di luci: una Ferrari 250swb (purtroppo di colore blu) e una Aston Martin DB3/4 (purtroppo di colore verde)
Naturalmente la Ferrari l'avrei voluta rossa ma il negoziante non l'aveva e l'Aston mi sarebbe piaciuta grigia metallizzata (tipo 007 ) ma non era in catalogo (....almeno in quell'epoca).
Esempi dei modelli citati
Quelle in foto non sono purtroppo le mie che non ho più: i modelli erano molto belli esteticamente ma come slot valevano ben poco: le modificai tagliando i telai e inserendo Pik-up di modelli 1:24 . In seguito il motore dell'Aston Martin si bruciò e ne dispersi le parti (dovrei avere ancora qualche pezzo da qualche parte) e regalai la Ferrari ad un amico.
Comprai anche altri modelli Scalextric e Policar, i primi tutti andati dispersi mentre ho preferito conservare i Policar (bruttissimi ma divertenti da pilotare e da elaborare). La pista venne ampliata fino ad ottenere le 4 corsie, la conservo ancora smontata e riposta in alcuni scatoloni nella cantina al mare (almeno spero che siano ancora lì, visto che non li vedo da almeno un decennio ). Venne dismessa perchè ritenni migliore la Polistil forse meno versatile ma più larga e ben più adatta per provare in casa i modelli 1:24 prima di portarli ai "Center". Nella Polistil preferivo soprattutto il solco (slot) più profondo ed uniforme, il fondo meno abrasivo e più piano e le rotaie meno taglienti delle Scalextric che consumavano rapidamente spazzole e pik-up. Ma anche la Polistil oramai riposa in pace in cantina (Amen! )
Saluti da Oliviero
CONTINUA