Le "mie" Ferrari 1:24 (e 1:32) SLOT



Le "mie" Ferrari 1:24 (e 1:32) SLOT

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 26 apr 2011, 1:21

Oltre che di treni e navi, mi interesso di auto da corsa; in particolare, mi piacciono Sport e Prototipi e colleziono modellini di Ferrari Yellow_Flash_Colorz_PDT_02
In questa sede, desidero presentarvi alcune mie vecchie realizzazioni di modelli in scala 1:24 e 1:32.
Inizierò con un modello realizzato molti anni fa, su base della scatola di montaggio ITALERI N°669:

la FERRARI 365 GTB4-C "DAYTONA RACING"
F.daytona 000.jpg
F.DAYTONA 02.JPG
Vista frontale del modello statico della Ferrari Daytona Racing (ITALERI)

F.DAYTONA 03.JPG
vista posteriore

Ho curato anche gli interni del modellino
F.DAYTONA -interni.JPG
Si intravedono i sedili, il cruscotto ed il volante

La scatola di montaggio ha permesso di realizzare anche la dettagliata riproduzione del 12 cilindri di Maranello:
si noti anche la batteria :D
F.DAYTONA -motore.JPG
Due viste del motore 12 cilindri Ferrari

Qui si conclude la descrizione del bel modello statico dell'ITALERI.
.....................................................................................
Solo che pensare ad una Ferrari "statica" mi è sempre suonato quasi come una "bestemmia" :evil: :evil: :evil:
Quindi capovolgiamo il modellino e vediamo cosa c'e sotto........ :
... :lol: .... :lol: ..... :lol:.........
Cercando di mantenere inalterato l'aspetto "modellistico", ho progettato e costruito un telaio in profilati di ottone, saldati a stagno, con motore elettrico e ruote in alluminio, in modo da trasformare il modello statico in auto da micropiste slot 1/24. Le gomme posteriori sono di spugna di gomma per una maggiore aderenza.
F.DAYTONA -TELAIO 01.JPG
Il telaio in ottone nascosto sotto il modello in plastica ITALERI

F.DAYTONA -TELAIO 02.JPG
Il telaio è collegato alla carrozzeria con solo tre viti

F.DAYTONA -TELAIO 03.JPG
Il telaio "nudo" posto sulla micropista

Per salvare la riproduzione del motore ferrari, ho costruito un motorino elettrico compatto ma potente e lo ho montato a sbalzo, dietro l'asse posteriore, nascosto nel bagagliaio della Daytona.
F.DAYTONA -TELAIO 04.JPG
Il motorino elettrico e la trasmissione frontale con pignone e corona
Per realizzare questo motore ho innestato una calotta Tamiya (Mini 4WD) su una cassa di motore Ninco (slot 1:32) cuscinetti a sfera, magneti ceramici, collettore ancora Tamiya. Per l'indotto ho aggiunto 5 lamelle ad un indotto Scalextric e ho rifatto l'avvolgimento.... (formula segreta :twisted: )
Questo motorino (messo insieme in maniera un po' empirica) si è dimostrato abbastanza potente (assorbe circa 2 ampére) ed affidabile: ci ho girato per ore su una micropista 1:24 di circa 30 metri, senza cedimenti.
F.DAYTONA -TELAIO 05.JPG
Il pik-up è ancorato ad un braccetto oscillante, incernierato al telaio

Il pik-up [scorre nel solco(=slot) direzionando la macchina e prende corrente per alimentare il motorino] è montato su un braccetto mobile, incernierato sulla parte posteriore del telaio.
L'asse anteriore è montato su una struttura dotata di un certo grado di elasticità che, torcendo in curva, migliora la stabilità del modellino.
...........................................continua
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24 SLOT

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 26 apr 2011, 2:43

Per concludere vediamo il modello rimontato, in azione.................. horse
........per poi tornare in bacheca. Yellow_Flash_Colorz_PDT_02
F.DAYTONA -''IN CORSA''.JPG

ecco la micropista dove ho lungamente provato il mio prototipo
SLOT-04.jpg
La micropista-slot in legno, a quattro corsie, per modelli 1:24.
Questa micropista si trovava a Frascati ma ora non esiste più.


Oliviero
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 16 giu 2011, 21:26

00 - TITOLO  LE MIE FERRARI.jpg

Torniamo indietro nel tempo al 1963: [lupe.gif] è l'epoca delle favolose sport-prototipo Ferrari. In questo anno, al salone di Parigi, venne presentata una rivoluzionaria berlinetta che otterrà incredibili successi sulle piste di tutto il mondo:
la Ferrari 250 Le Mans
Eccone il modello, in scala 1:24, ottenuto da una scatola di montaggio, in plastica, della koreana ACADEMY.
01 F. Le Mans 1963.jpg
ACADEMY-MINICRAFT (Historic Sport Car) cod. CA047.
Modello statico in scala 1:24 della 250LM in configurazione 1963/64

02 F. Le Mans 1963.jpg
Vista posteriore della 250 Le Mans: come si intuisce dalla foto, anche questo modello è stato da me motorizzato ed equipaggiato per girare sulle micropiste slot. (ognuno ha le sue fissazioni!)

03 F. Le Mans particol.jpg
Nonostante la trasformazione dinamica, non ho trascurato i particolari dell'abitacolo di questo splendido modello. Ho anche aggiunto il pilota, non previsto nella scatola Academy

03x0 telaio F. Le Mans .jpg
In questo caso non ho voluto realizzare un telaio metallico come avevo fatto per la 365 GTB4 ma ho usato lo stesso telaio plastico originale con opportuni rinforzi e zavorra in piombo per abbassare il baricentro ed appesantire il modello altrimenti troppo leggero.

Per alloggiare il motore e la trasmissione, ho tagliato uno scasso rettangolare nel telaio plastico del modello Academy. Ho inserito nello scasso un telaietto recuperato da un modellino 1:32 Ninko e lo ho ancorato con rivetti e filo di ottone, irrobustiti con piastrine di alluminio. Infine ho incollato il tutto con abbondante resina epossidica che ha reso monolitico il tutto.
Come motore ho elaborato un Tamiya Mini4Wd, riavvolgendolo per l'alimentazione a 12 volt: è piccolo ma molto potente. Corona e pignone sono Scalextric. Il pik-up è del tipo Parma/Trinity per 1:24.
Voglio precisare che quando ho programmato questa elaborazione, non intendevo creare un bolide-slot con cui gareggiare, ma solo dare mobilità al modello statico, per il gusto di vederlo girare in pista a velocità modellistica. Al collaudo il modello ha superato le previsioni e si è dimostrato stabile in curva e discretamente veloce.
03x1 telaio F. Le Mans .jpg
La carrozzeria è stata rinforzata e resa strutturalmente indipendente dal telaio a cui si aggancia con quattro viti Parker.

Per evitareil surriscaldamento del motorino elaborato, ho praticato fori e fessure di aerazione nella cassa e per ancorare il motore al telaio ho utilizzato una fascia metallica che, a contatto con la cassa, funge da aletta di raffreddamento, disperdendo un po' di calore.
03x3 telaio F. Le Mans .jpg

Ecco la Ferrari 250 Le Man che si confronta in pista con la sorella 250P spider (modello della Monogram che vedremo prossimamente) :mrgreen:
04 - 275P e Le Mans.JPG

Oliviero Lidonnici
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24 SLOT

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 19 giu 2011, 0:53

FERRARI 330 P2 Spyder -1:24 - UNICAR (Settembre 1966)
La 330 P2 fu presentata nel febbraio del 1965 e si dimostrò subito vincente, trionfando alla Targa Florio ed al Nùrburgring: vittorie che, sommate a quelle ottenute della 250 LM e della 365 P, consentirono alla Ferrari di aggiudicarsi il Titolo Costruttori di quell'anno. :D
IL 1965 fu anche l'anno che vide affermarsi in Italia un nuovo hobby: lo slot-racing.
A Natale del 1965 venne inaugurato a Roma il primo "Center": con questo termine veniva indicato un locale aperto al pubblico, contenente una o più micropiste (di solito 3 piste ad otto corsie con percorsi da 40 fino a 68 metri) per modelli di auto in scala 1:24. Le piste erano alimentate a 12 Volt cc. Nei locali era spesso presente una rivendita di modellini, parti di ricambio ed accessori. Era sempre presente la zona "pit-stop" con mensole e sgabelli ove fermarsi a regolare o riparare il modellino. I Center più sofisticati erano dotati persino di bar e salottino dove le signore sostavano in conversazione mentre mariti e compagni si accanivano con i loro pulsanti.
Il primo a Roma fu il "Model Car Racing Center" a piazza Pio XI n.31. Il 23/5/1966 il primo di Milano: il "Micro Racing Model Car" a viale Washington n.33.- Poi a Viareggio e, subito dopo, a Torino dove apre "Indiana Center" in via Cellini n.2- A luglio apre una seconda pista a Roma, poi seguono Cagliari, Livorno, Rimini, Pescara, ancora Roma e via, via in tutta Italia....è un boom! :o
I modelli di auto(piuttosto costosi) venivano quasi tutti dall'America (Monogram, Cox, A.M.T., Classic, Russkit, Dynamo, Buz-co, Revell, Dyno-can, K&B, Riggen, Champion, Strombecker) e gli economici giapponesi: Kogure e Plamo-Tokyo. Ma già nel settembre del 1966 (solo 10 mesi dall'inizio del boom) compare una ditta italiana: la UNICAR di Padova applause1 :
330 p2 AUTOSPRINT.jpg
L'articolo apparso su un noto settimanale di automobilismo sportivo (VERO) che aveva iniziato ad occuparsi anche di automodellismo.

Ecco il modello della Ferrari 330 P2 costruito dalla UNICAR nel 1966
330 P2 Unicar (0).jpg
Notate il codice del prodotto: 10.001 (è il primo modello prodotto di auto-slot di UNICAR) e notate il prezzo ben evidente: Lire 6500- Questi soldi furono spesi come regalo di Natale 1966.

330 P2 Unicar (1).jpg
L'esemplare di F330 P2 UNICAR in mio possesso non l'ho comprato nel '66 (all'epoca correvo con le A.M.T. con le Russkit e le Cox) mi è stato regalato poco tempo fa dal mio amico Fabrizio. (che ringrazio!)

330 P2 Unicar (3).JPG
il telaio è in alluminio anodizzato, è regolabile in lunghezza per adattarsi a diverse carrozzerie.
Il Pik-up è montato su braccetto mobile, in filo di acciaio.

330 P2 Unicar (4).JPG
La carrozzeria si fissa al telaio con quattro micro-viti. Il motore è un D36 Mabuci, costruito in Giappone. Circa il 90% delle ditte produttrici di modelli slot, utilizzavano i motorini giapponesi, limitandosi a riverniciare la cassa con i propri colori.

330 P2 Unicar (5).JPG
Telaio visto dall'alto, privo di carrozzeria: si nota il sistema di regolazione in lunghezza con l'unica vite di serraggio. anche il braccetto porta pik-up può variare, selezionando la coppia di fori predisposti sul telaio.

330 P2 Unicar (6).JPG
Classica foto finale: F330 P2 in bagarre con Dino 206 SP (UNICAR)


Saluti da Oliviero
continua............................. :lol:
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24

Messaggioda MauroT » 19 giu 2011, 7:51

belle belle belle!! applause1 applause1
La vera misura di un uomo si vede da come tratta qualcuno da cui non può ricevere niente in cambio (Samuel Johnson)
MauroT

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Re: Le "mie" Ferrari 1:24

Messaggioda Luca Rambaldi » 20 giu 2011, 10:58

Difronte al Daytona, macchina che adoro, non posso fare altro che (3) (3) (3) (3) (3) (3) (3) (3) (3) (3) (3)
Mi illumino di Nohab

...hai le borse sotto gli occhi.....come ti trovi a Berlino EST????????

...Просвећени на путу ка Београду...
Luca Rambaldi

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Re: Le "mie" Ferrari 1:24

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 22 giu 2011, 23:24

Grazie.... siete troppo buoni :oops:
Avanti la prossima FERRARI....!
...........................................................................................................................
FERRARI 512S PROTAR scala 1/24 con telaio PLAFIT
La Ferrari 512S-512M ha parteciparto al Campionato Internazionale Marche nel 1970; ecco il modellino (statico) proposto dalla italiana Protar, in scala 1/24:
512s-Protar (00).jpg
512s-Protar (01).jpg

512s-Protar (02).jpg
512s-Protar (03).jpg

Ho costruito questo modello con lo scopo di partecipare ad un mini-campionato di slot 1/24. Il regolamento, al quale mi sono attenuto, dava libertà nella scelta della carrozzeria (che doveva comunque riprodurre un modello reale). Obbligata invece la scelta del motore (Ninco di serie) e del telaio (Plafit). vietate le gomme di spugna.
Questa volta quindi non ho potuto proporre un mio telaio. :?
512s-Protar (04).jpg
I telai Plafit sono stati commercializzati propri allo scopo di "slottizzare" i modelli di auto statiche 1/24 e 1/32. Esistono vari tipi di telai Plafit. Questo che ho scelto monta il motore in posizione "Angle-Winder"
512s-Protar (05).jpg
La carrozzeria è legata al telaio con due sole viti che permettono una lieve oscillazione tra telaio e carrozzeria: Sperimentalmente si è dimostrato che questo migliora la tenuta in curva del modello.
512s-Protar (06).jpg
Telaio e trasmissione: Plafit - Motore: Ninco - Gomme: Mini4WD - Pik-Up: Trinity - Carrozzeria: Protar

Ecco la F 512S in gara:
512s-Protar (07).jpg

Saluti da Oliviero
.......................................continua
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24

Messaggioda hiawatha » 23 giu 2011, 20:28

Caro Oliviero,
Compimenti da uno slottista della prima ora..Ho corso con la Cucaracha,con la Carrera tedesca e con il Mondial.

Luciano
hiawatha

 
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24 SLOT

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 19 gen 2012, 18:22

Un modello "storico" dello slot anni Sessanta è la Ferrari 275 P della Monogram venduto in scatola di montaggio in scala i:32 ed in scala 1:24.
FERRARI 275 P spyder

000 scatola F275 P.jpg
La scatola della Ferrari Monogram 1:24

Questo modello si poteva montare in versione per micropista slot ma anche in versione statica: nel primo caso l'ingombro del grosso motore (Mabuci D36) impediva di rappresentare l'abitacolo che veniva chiuso da una sorta di coperchio di plastica, dotato di una schematica rappresentazione a rilievo del pilota.
All'epoca montai il modello slot che però non era molto competitivo: il baricentro dell'auto era troppo alto, le ruote troppo dure; il telaio molto delicato si deformava facilmente, ecc, ecc. Quindi mi liberai presto del modello.
In tempi recenti ho trovato una scatola di montaggio ancora intatta ed ho deciso di rifare la macchina di nuovo però, questa volta, ho preteso di rappresentare anche l'abitacolo e ci ho inserito un figurino completo di pilota. Per poterlo fare ho dovuto progettare e realizzare un telaio nuovo.
00- F275P.JPG
La Ferrari 275 P, Monogram in pista.

01-F275P.JPG
Vista laterale del modello

02 F275P Monogram post.JPG
Vista tre quarti posteriore

03 F275P abitacolo.JPG
L'abitacolo con volante, strumentazione, sedili e figurino pilota (nota: il figurino 1:24, è della Tamija)

Il telaio è stato realizzato in sottile lamierino di alluminio rinforzato con leggeri profilati di ottone incollati con resina epossidica.
Il braccetto porta pik-up è in lamierino di ottone ed è incernierato nella parte posteriore del telaio, vicino al motore.
I cerchioni sono in alluminio, le gomme posteriori in gomma-spugna.

04-F275 Telaio.JPG
La parte inferiore del telaio in alluminio col braccetto porta pik-up in lamierino di ottone.

Come motore ho elaborato un vecchio Policar/Polistil 1:32 (simile al Mabuci D16) posto in posizione "angle-winder" in modo da lasciare libera la zona dell'abitacolo e da poter contenere le ruote all'interno della carrozzeria, senza sporgere troppo. Il rapporto pignone-corona è 9/32.

05-6 F275-smontata.jpg
Il modellino-slot smontato

Saluti da Oliviero, vecchio slottista anni Sessanta. 8-)
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Re: Le "mie" Ferrari 1:24 SLOT

Messaggioda Oliviero Lidonnici » 13 lug 2015, 17:46

Riprendo il discorso con un'altro modello di Ferrari 1:24 basato sulla scatola di montaggio ITALERI

FERRARI 275 GTB
Ecco la scatola di montaggio:
Ferrari 275 GTB (000).JPG


E questo è il modello montato e già in pista, adattato per lo slot.
Nell'abitacolo ho inserito un pilotino in scala 1:24 (ridotto al solo busto). Ho montato volante e cruscotto ma non i sedili, per far posto al grosso motore Parma
Ferrari 275 GTB (001).JPG


Altro punto di vista: si notano le ruote più piccole del dovuto per abbassare il baricentro. Nella trasformazione in slot di questo modello ho voluto privilegiare le prestazioni a discapito della fedeltà modellistica.

Ferrari 275 GTB (002).JPG


Per il telaio ho modificato un Parma 1:32 che si era dimostrato poco competitivo per quella scala. Il telaio Parma è stato allungato e rinforzato. Dotato di due snodi: uno per il braccetto porta pik-up ed uno per l'asse anteriore oscillante.
Le parti in metallo grigio sono del telaio Parma tagliato e modificato. Le parti "dorate" in ottone, sono le parti aggiunte per sorreggere e movimentare pik-up, asse anteriore e la carrozzeria 1:24.

Ferrari 275 GTB (003).JPG

Tolta la carrozzeria (retta da due sole viti) si mostra il telaio con un il motore (Parma)
Ferrari 275 GTB (004).JPG
Il telaio ottenuto dalla trasformazione di un telaio Parma 1:32

Particolari
Ferrari 275 GTB (005).JPG
Particolari degli snodi del braccetto e dell'asse anteriore, realizzati in ottone e acciaio armonico saldati.
La piastrina di ottone (alleggerita) serve a limitare il "rollio" della carrozzeria.

Ferrari 275 GTB (006).JPG
Particolare dell'attacco motore (rinforzato) e della trasmissione.


Alcuni dati tecnici:
Motore: Parma Super16D
Rapporto : 7:33 - corona COX
Pik-up: Parma The Blade
Ruote posteriori (anni '60) probabilmente Buzco
Ruote anteriori: cerchi RussKit
Carrozzeria: Italeri
Vernici : Humbrol

Saluti da Oliviero Lidonnici
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