innanzitutto ti ringrazio caro Tricx per il grande interesse che mostri verso questo argomento... E le tue interessantissime varie considerazioni in merito.
molti interrogativi e osservazioni si sono succeduti in questi ultimi tuoi messaggi e domani cercherò di ricapitolare e rispondere per quanto possibile ai tuoi quesiti, comunque molti interrogativi me li ero posti pure io e temo rimarranno senza risposta .
Riguardo lo zio Rodolfo ho chiesto a mio padre se sapesse qualcosa di più per quanto concerne il suo periodo di prigionia presso gli inglesi ,ma niente da fare mio papà non ne ha la minima idea .
sa solo quel poco che si ricorda di ciò che gli disse Aldo e cioè notizie molto generiche... che fu catturato e fatto prigioniero dagli inglesi per un bel periodo di tempo 2 anni o forse più tanto che quando rientrò finalmente in patria aveva imparato perfettamente l'inglese (che gli tornò utilissimo per la sua carriera professionale che lo portò in seguito ad essere un alto dirigente della Carlo Erba medicinali ). ma non sa quanto sia effettivamente durata la sua detenzione e dove si trovassero tali campi di prigionia.
Nè sappiamo quale sia la vera ragione per cui sia i genitori di Aldo sia lo stesso ALDO risultavano preoccupati e cercassero di dissuaderlo dal prendere certe decisioni..è tutto sibillino ,ma è probabile secondo noi che il motivo potesse avere a che fare con la sua imminente partenza per l'Africa dove poi fu presto catturato .
l'UNICA COSA che sono riuscito a scoprire e che ,nè io nè mio papà sapevamo è che lo zio Rodolfo fu una camicia nera abbiamo trovato infilata in un vecchio album di famiglia nel box questa solitaria foto dello zio giovanissimo a Roma del 1934 una foto con auguri destinata alla zia Rosina (che era la sorella della mamma di mio nonno Aldo la quale aveva sposato un imprenditore tedesco e dalla cui unione era nato lo zio Emil che in guerra fu un soldato tedesco ) .
Cosa abbia fatto lo zio Rodolfo anche da giovane ignoriamo completamente.. non abbiamo nessuna documentazione, lettera o album di foto su di lui (tranne quella singola foto ritrovata casualmente e la foto in cui guidava l'autoblindo )dopo la sua morte tutto quello che aveva andò disperso e venduto ) mio papà da ragazzo non lo frequentò mai era come se non esistesse solo mio nonno Aldo teneva qualche contatto con lui ma mio padre non si preoccupò mai di chiedergli informazioni sul passato di suo fratello )
Quante cose vorrei sapere !!
buona serata a tutti berto75