Re: Rassegna Aerei in kit di assemblaggio Scala 1/72
Inviato: 13 giu 2018, 12:27
Grazie per le ulteriori informazioni sulle "decals fai-da-te".... Veramente interessantissimo !!!
Avevo ( anzi le ho ancora, messe da parte in uno scatolone ), varie stampanti a getto d'inchiostro ( anche a colori ), che però si consumavano rapidamente o seccavano, per cui frequentemente si rimaneva in ... braghe di tela, con costi di sostituzione delle maledette cartucce, veramente elevati, tanto che spesso ho preferito usufruire di offerte di stampante nuova + cartucce, praticamente allo stesso prezzo...! .... ma poi il problema si ripeteva.... e le attrezzature "inutili" si accumulavano....
Ecco perchè il mondo si è messo ad andare "di merda" .... e poi ci si lamenta che si affoga nella spazzatura...!!! , quando se ne approfittano e ti fanno venire a costare semplici "materiali di consumo" al prezzo di una sofisticata e complicata apparecchiatura nuova...!!!!
Quindi sono passato alle "laser", indubbiamente più "pratiche" e meno "assurde", però per quello che mi servono, sono ovviamente solo in bianco e nero, essendo quelle a colori decisamente più costose.
Poi ultimamente forse anche il prezzo di queste si è un pò ridimensionato....
Credo che però i loro toner di ricambio a colori, di nuovo non "scherizino" poi con i prezzi....e saremmo di nuovo alle solite...!!
Forse per "lavoretti occasionali" può essere più economicamente conveniente fare ricorso a quei "centri informatici di stampa" ( insomma copisterie "attrezzate" ), che qua e la sono sorti in questi anni.
Scusa la leggera diversione dal discorso principale.
Certo !! Assolutamente sì ! Hai messo documentazione interessantissima !
Per inciso, quella foto in cui si vedono gli aerei rimorchiati in quel modo insolito dai camion... è veramente singolare.... e se lo avessi visto riprodurre ad esempio dalla Lima, avrei pensato che fosse una... cazzata...!
In ogni caso un bellissimo tema per un diorama !!!
Comunque penso che si trattasse di spostamenti per breve tragitto e occasionali.... non credo fosse una prassi "standard".... anche se si trattava ancora di mezzi ancora abbastanza maneggiabili e "spartani" rispetto ai velivoli di solo qualche anno più tardi.
Quanto al primo Messerschmitt che si vede sul carro ferroviario a sponde basse, mi parrabbe un velivolo incidentato/danneggiato e forse privo della coda e delle sezioni posteriori della fusoliera....
Infine ti ringrazio per le foto dell'abitacolo....veramente lavoro ammirevole !!
Assolutamente non toccare nulla !!!...Ci mancherebbe ! Non è proprio il caso di rischiare di danneggiare il modello !
Ho intravisto la cloche e il quadro comandi..... che credo tu abbia disegnato/realizzato con computer e stampante.... e ( anche se non si riesce a vederli ) pure con i comandi ai lati del sedile !!!
Certo che erano già lavori quasi "fine a se stessi" e quasi microscopici in 1/72.... figuriamoci in scala 1/100...!!
Veramente complimenti !!!
Come dicevo, rischiano in pratica di essere esercizi di stile e indubbia bravura purtroppo un pò inutili ed anch'io mi sono sempre posto il dilemma sull'utilità o meno di particolareggiare parti che poi in sostanza non si riesce quasi neppure a vedere....
Nel tuo caso ritengo che tu abbia fatto sin troppo... ( comunque ), dal momento che su un carro ferroviario l'abitacolo del mezzo trasportato è chiuso ( ed anzi in realtà il velivolo dovrebbe pure essere coperto da un telo....salvo appunto le fasi di carico/scarico ), mentre viceversa può essere interessante realizzare qualche elaborazione di quel tipo se si sceglie di rappresentare il soggetto su un aeroporto con l'abitacolo aperto oppure un velivolo incidentato o un relitto...
Comunque ancora complimenti...
Saluti.
Riccardo.
Avevo ( anzi le ho ancora, messe da parte in uno scatolone ), varie stampanti a getto d'inchiostro ( anche a colori ), che però si consumavano rapidamente o seccavano, per cui frequentemente si rimaneva in ... braghe di tela, con costi di sostituzione delle maledette cartucce, veramente elevati, tanto che spesso ho preferito usufruire di offerte di stampante nuova + cartucce, praticamente allo stesso prezzo...! .... ma poi il problema si ripeteva.... e le attrezzature "inutili" si accumulavano....
Ecco perchè il mondo si è messo ad andare "di merda" .... e poi ci si lamenta che si affoga nella spazzatura...!!! , quando se ne approfittano e ti fanno venire a costare semplici "materiali di consumo" al prezzo di una sofisticata e complicata apparecchiatura nuova...!!!!
Quindi sono passato alle "laser", indubbiamente più "pratiche" e meno "assurde", però per quello che mi servono, sono ovviamente solo in bianco e nero, essendo quelle a colori decisamente più costose.
Poi ultimamente forse anche il prezzo di queste si è un pò ridimensionato....
Credo che però i loro toner di ricambio a colori, di nuovo non "scherizino" poi con i prezzi....e saremmo di nuovo alle solite...!!
Forse per "lavoretti occasionali" può essere più economicamente conveniente fare ricorso a quei "centri informatici di stampa" ( insomma copisterie "attrezzate" ), che qua e la sono sorti in questi anni.
Scusa la leggera diversione dal discorso principale.
Tartaruga87+ST ha scritto:....In ogni caso spero che ti sia interessato vedere un esempio per l'aereo preso in considerazione....
Certo !! Assolutamente sì ! Hai messo documentazione interessantissima !
Per inciso, quella foto in cui si vedono gli aerei rimorchiati in quel modo insolito dai camion... è veramente singolare.... e se lo avessi visto riprodurre ad esempio dalla Lima, avrei pensato che fosse una... cazzata...!
In ogni caso un bellissimo tema per un diorama !!!
Comunque penso che si trattasse di spostamenti per breve tragitto e occasionali.... non credo fosse una prassi "standard".... anche se si trattava ancora di mezzi ancora abbastanza maneggiabili e "spartani" rispetto ai velivoli di solo qualche anno più tardi.
Quanto al primo Messerschmitt che si vede sul carro ferroviario a sponde basse, mi parrabbe un velivolo incidentato/danneggiato e forse privo della coda e delle sezioni posteriori della fusoliera....
Infine ti ringrazio per le foto dell'abitacolo....veramente lavoro ammirevole !!
Tartaruga87+ST ha scritto:Al momento non riesco a fare di meglio. Bisognerebbe togliere la babina ma è incollata quindi devo farlo con calma quando ho più tempo a disposizione......
Assolutamente non toccare nulla !!!...Ci mancherebbe ! Non è proprio il caso di rischiare di danneggiare il modello !
Ho intravisto la cloche e il quadro comandi..... che credo tu abbia disegnato/realizzato con computer e stampante.... e ( anche se non si riesce a vederli ) pure con i comandi ai lati del sedile !!!
Certo che erano già lavori quasi "fine a se stessi" e quasi microscopici in 1/72.... figuriamoci in scala 1/100...!!
Veramente complimenti !!!
Tartaruga87+ST ha scritto:.....cercando di riportare più particolari possibile. Non ho fatto molto di più anche perchè con la cabina al suo posto si vede poco.
Come dicevo, rischiano in pratica di essere esercizi di stile e indubbia bravura purtroppo un pò inutili ed anch'io mi sono sempre posto il dilemma sull'utilità o meno di particolareggiare parti che poi in sostanza non si riesce quasi neppure a vedere....
Nel tuo caso ritengo che tu abbia fatto sin troppo... ( comunque ), dal momento che su un carro ferroviario l'abitacolo del mezzo trasportato è chiuso ( ed anzi in realtà il velivolo dovrebbe pure essere coperto da un telo....salvo appunto le fasi di carico/scarico ), mentre viceversa può essere interessante realizzare qualche elaborazione di quel tipo se si sceglie di rappresentare il soggetto su un aeroporto con l'abitacolo aperto oppure un velivolo incidentato o un relitto...
Comunque ancora complimenti...
Saluti.
Riccardo.