Mini Aerei metallo Mercury e cloni in plastica

[Coccobill 62]

Berto scriveva nel messaggio precedente “e che cosa aspetti a mostrarceli?“. Caro Roberto, aspetto il fotografo… Siccome è molto preso faremo così: se riesco ti giro i riferimenti dell’inserzione con cui ho acquistato quella serie, se riesci pubblichi la fotografia della confezione e poi io commento a parole Con tutti i dettagli sui modelli rappresentati, le dimensioni ed i riferimenti del caso… Cordiali saluti, Paolo

[berto75]

ok tentiamo così ..oppure puoi fare foto col tuo cellulare dei tuoi modelli e me le invii su what app e io poi le scarico e appena posso le posto qui.
saluti sfreccianti berto75

[berto75]

Ecco le foto del bellissimo articolo n. 46 della padovana Ingap "Aviogetti in miniatura" 12 aerei in plastica su cartoncino .
Ormai questi piccoli set ingap completi e intonsi diventano sempre più rari col tempo, gli aerei han conservato tutte le loro decalcomanie originali !
Cedo la parola all'amico Paolo, al quale faccio i miei più vivi complimenti per l'acquisto, sulla descrizione di questo splendido set di aerei che ha appena acquistato
meravigliati saluti documentari Berto75

[Coccobill 62]

Grazie Berto per le foto, passiamo ora alla descrizione dei modelli: la serie è composta da 12 modellini divisi in due serie distinte.numero sette modellini rappresentano aerei da guerra in scala precisa 1/200 mentre gli altri cinque rappresentano aerei passeggeri di line aerei civili in scala precisa 1/500.
Tutti i modellini sono dotati di carrelli di atterraggio, il sistema di aggancio al cartoncino prevede l’utilizzo delle ruotine dei carrelli di atterraggio come bianchetti infilati nei fori del cartoncino… Mi pare un sistema piuttosto critico, se maneggiati e senza particolari cure potrebbero rompere le ruotine nella fase di distacco dal cartone di supporto. Tutti i modellini sono dipinti e decorati con stemmi indicativi la nazionalità oppure scritte delle compagnie aeree.

[Coccobill 62]

Sulla parte inferiore dei modellini c’è il marchio di fabbrica, il tipo di aereo rappresentato ed il made in Italy.
La scelta dei soggetti rappresentati testimonia efficacemente il tempo che è passato rispetto al periodo in cui è stata progettata la serie della torinese mercury (1952-55), infatti solo due tipi sono in comune tra le due serie mentre gli altri 10 sono aeroplani di progettazione e impiego più moderno.i tipi militari sono i seguenti:
Fiat G91 , Havker Hunter F7, MIG 19.
Quindi quattro aerei da caccia ed intercettori americani appartenenti alla cosiddetta “ centuri serie “ , il super Sabre F100, il MD F101 Voodoo, il Lockheed F104 Starfighter ed infine il Convair F106 Ultimate Interceptor. Direi che la scelta dei soggetti ci riporta all’atmosfera della guerra fredda e testimonia senza dubbio la scelta di parte tra i due schieramenti…

[Coccobill 62]

Vediamo ora i cinque modelli di aerei di linea per il trasporto passeggeri, come già detto la scala è di 1/500
Il più piccolo è il francese sud aviazion SE210 Caravelle Alitalia, quindi il britannico DH 106 Comet 4 BEA , un altro britannico tipo DH HS121 Trident 2 modello quest’ultimo costruito nel 1968 che mi ha consentito di datare al 1968 o 1970 questa confezione. Il sovietico Tupolev TU110 Aeroflot rappresenta invece una scelta piuttosto bizzarra per una serie di questo tipo essendo un modello che non fu prodotto in serie ma solo in tre prototipi, stupisce che abbia attirato l’attenzione del progettista di questa serie di modellini; infine un classico dell’aviazione civile americana sulle line transatlantiche, il Douglas DC8 della PanAmerican, un modello classico dei voli intercontinentali prodotto tra il 1958 ed il 1972 e che continuerà per molti anni il servizio sulle line a lungo raggio.
Quando ho acquistato questo articolo, numero 46, il venditore offriva anche un cartoncino articolo numero 45 che era composto invece solo da quattro modelli della serie militare, quattro tipi già compresi nella serie maggiore che quindi non ho acquistato. Ho chiesto a Luciano se gli risultassero altre serie similari prodotte dalla casa padovana ma nemmeno a lui risultano essercene state. Cordiali saluti, Paolo.

[berto75]

Ringrazio Paolo per la dettagliata descrizione di questi modelli ! tra l'altro non mi ero reso conto che gli aerei fossero verniciati li pensavo in plastica celeste o grigina o argentea nella massa invece erano tutti dipinti (come le auto e i camioncini ingap da plastico contemporanei ,che solo successivamente nelle ultime produzioni ingap furono realizzati in vari colori di plastica colorata nella massa non verniciati )
Molto interessante la serie degli aerei civili (il tupolev russo è veramente un pezzo originale nella scelta! )
Una curiosità , ma tutti questi modelli di aerei han le ruotine girevoli o sono, come immagino, fisse?
Paolo ha acquistato il blister più grande che comprendeva tutta la serie completa di aerei ingap ,da quel che ho capito e tale blister era l'articolo 46.
l'amico Luciano mi ha inviato foto dei blister in cartoncino più piccoli uno comprendente soli 3 modelli di aerei militari, uno comprendente 4 modelli di aerei (di cui 2 Mig 19 sovietici ) e uno comprendente 6 modelli (2 aerei militari e 4 civili in scala 1/500) non leggo bene i numeri di tali blister ma dovrebbero essere sotto il 46.
Così si presentavano in negozio gli aerei ingap (e non solo!) agli occhi dei bimbi dell' epoca..che fascino!
lascio agli esperti la parola per ulteriori altre osservazioni.
per ultimo ho postato sotto anche le foto dei blister delle navi e dei motoscafi/battelli ingap e quello dei camion che mi ha inviato Luciano, mi scuso per l'OT ma l'ho fatto per dare una panoramica completa di queste produzioni
ingappistici e affascinati berto75

altre 3 differenti offerte di aerei!

ho ripostato la foto del blister art. 46 dell'amico Paolo per raccogliere visivamente la varietà produttiva dei blister
aereonautici ingap

[Coccobill 62]

Berto chiedeva dettagli sul funzionamento o meno dei carrelli, nel messaggio precedente: i carrelli su questi modellini sono fissi e piuttosto primitivi. Non c’è fedeltà di riproduzione né per le dimensioni delle ruote né tantomeno per l’architettura dei carrelli. Nei modellini prodotti finiti in piccola scala, in particolare per quelli che riproducono gli aerei passeggeri in scala 1/600,( Schuco Schabak) e 1/500 ( Herpa) la rappresentazione di carrelli sufficientemente esili e possibilmente fedeli nella architettura, numero di ruote e dimensioni delle stesse, è sempre stato un problema di difficile soluzione: nelle produzioni iniziali di entrambe queste ditte tedesche, almeno per i modelli più grandi, si scelse di rappresentare le ruote funzionanti applicando ruotine tornite in ottone di dimensioni veramente molto piccole. Tuttavia la dimensione minima ottenibile era ancora eccessiva sotto il profilo della fedeltà dimensionale per cui entrambe queste ditte dopo una decina d’anni dall’inizio della loro produzione optarono per carrelli modellisti molto più fedeli con ruotine fisse ma più fedeli nel numero, nella disposizione e nell’architettura.

[Coccobill 62]

La ditta tedesca Wiking a prodotto una bella serie di modellini di aerei perlopiù militari tra il 1936 ed il 1975 in scala 1/200.
In questo caso la scelta per quanto riguarda i particolari dei carrelli e delle eliche è stata ancora più drastica: siccome gli aerei sono fatti per volare, sono stati riprodotti in volo, quindi i carrelli erano sempre riprodotti in posizione retratta e per riprodurre le eliche in rotazione sui motori sono stati applicati dei dischetti in celluloide di opportuna dimensione.
La serie si compone di 140 o 150 modelli differenti, tra questi forse solo una decina avevano i carrelli fissi, in questo caso per rispettare la fedeltà di riproduzione sono stati rappresentati modellistica mente con ruote fisse.

[Tartaruga87+ST]

Ciao a tutti

Innanzitutto ringrazio Carlo Costamagna per il chiarimento sul pianale con l'elicottero. Ora sono certo che non sia originale. In effetti anche l'elicottero in questione fosse stato effettivamente usato sarebbe stato più logico e bello su un pianale senza sponde.

Sono meravigliato inoltre per le bellissime confezioni che avete postato in questo argomento. Complimenti ai proprietari per i bellissimi acquisti e modelli che siate riusciti a raccogliere!

Stefano