) era uno dei tanti acquisti, caduti quasi nel dimenticatoio, che avevo fatto nel 2010 ai tempi della liquidazione del magazzino del negozio jolly giocattoli di Milano.Si tratta dell'articolo 980 della REEL (sta per REggiana ELettronica marchio italiano tutt'ora ancora esistente ) cioè del traghetto Mistral radiocomandato articolo uscito presumo negli anni 70.
Il traghetto è solo parzialmente funzionante
, infatti solo uno dei 2 motori (che azionano le 2 eliche rosse) risponde agli impulsi del radiocomando l'altro no. Articolo ovviamente mai usato e giocato, ma il trascorrere del tempo avrà magari ossidato qualche componente , oppure era nato difettoso di fabbrica o il motore si è ingrippato chissà.
Pur essendo il marchio REEL italiano il traghetto (stranamente) è però marcato sotto lo scafo made in West Germany , risulterebbe quindi essere in realtà un articolo di fabbricazione teutonica e anche il foglio di istruzione della REEL contenuto nella confezione è solo in lingua tedesca, neanche una parola in italiano!
Unico contenuto effettivamente italiano è un sacchetto incluso nella confezione (che ho lasciato chiuso) contenente una dozzina di automobiline della grisoni in scala 1/48 che costituiscono l'originale carico del traghetto (ma ce ne starebbero molte di più) .
Tali vetture hanno la particolarità di essere corredate da varie etichette, numeri e decorazioni applicate sulla carrozzeria in fabbrica.
Il traghetto è tutto smontabile dato che il ponte è fissato allo scafo grazie a numerose viti; l' articolo si presenta di ottima fattura realizzato con plastica pesante e lucida di grande qualità .
Non sono certo in grado di ripararlo il telecomando è assai complicato (almeno per me
) e non ho la minima idea di dove possa essere il problema o difetto senza contare che andrebbe tutto smontato per accedere ai motori quindi. per ora, lo lascio così come è come giocattolo d'epoca.Questo articolo Reel è un mistero nel senso che presenta parecchie anomalie ..
innanzitutto a oggi non ho trovato nessun riscontro in internet e su e bay di un altro articolo del genere devono averne fatti ben pochi all'epoca.
Poi il fatto che le istruzioni siano solo in lingua tedesca e la nave sia di fabbricazione germanica mi induce a ipotizzare che fosse un articolo che la Reel commercializzava forse solo per il mercato tedesco ? Altrimenti non mi spiego
![[ph34r.gif]](./images/smilies/ph34r.gif "-13-")
perchè non inserire istruzioni in lingua italiana.Sul fondo dello scafo c'è il simbolo di un animale dalle grandi orecchie
,con sotto la scritta BIG e un iscrizione in lingua tedesca che dice pressapoco (ho usato google traduttore non conoscendo il tedesco) "un prodotto della grande fabbrica di giocattoli dipl.- Ing. Ernst A. Bettag 8510 Furth/bay"Su wikipendia ho trovato notizia dell' Ingegner Ernst Albert Bettag (1929- 2003)
vedi qui:
https://www.bing.com/ck/a?!&&p=ba767f5e ... dGFn&ntb=1
Altra stranezza : pur contenendo vetture grisoni in scala 1/48 in realtà le dimensioni del traghetto sono perfettamente idonee con la scala H0 lo si capisce dalle dimensioni delle scale di accesso ai ponti superiori, dall'altezza delle porte e dei sedili rossi sul ponte .
Infatti gli omini preiser in scala 1/87 sono proporzionati e quelli seduti si adattano perfettamente alle panche!
La mia impressione è che questo articolo teutonico fosse originariamente pensato per ospitare mezzi diversi, forse in scala H0 , l'inserimento delle auto grisoni in scala 1/48 mi sembra un abbinamento commerciale forzoso di fabbrica.. come dire mettiamoci le automobiline più a buon mercato che esistono e in scala 1/48 per fare più scena .. .
Non ho BEN capito cosa c'entri la Reel con questo articolo..
Probabilmente la Reel ha solo fornito la tecnologia per il radiocomando del mezzo del resto questo marchio negli anni 70 era all'avanguardia nel campo dei giochi radiocomandati e aveva avuto il merito di rendere popolari ed accessibili anche al grande pubblico (bambini in primis) i mezzi radiocomandati prima di allora assai costosi.
E han fatto una prova collaborando con la Big tedesca motorizzando una loro nave e sembra anche altri due motoscafi ( NAUTILUS art. 970 e ALBATROS art. 940 ) stando da quello che vedo dalle illustrazioni delle istruzioni in lingua tedesca, ma che non ho avuto tempo di approfondire e tradurre con google traduttore .
le due scialuppe del traghetto ottimamente riprodotte sono fissate a incastro ai paranchi e sono rimovibili.
curiosissimi
navali berto75
