MECCANO DINKY Toys 1934 Transatlantici famosi 1/1800



MECCANO DINKY Toys 1934 Transatlantici famosi 1/1800

Messaggioda Coccobill 62 » 9 mar 2021, 15:27

La celebre ditta inglese Dinky Toys da tutti noi conosciuta principalmente per la sua ricca produzione di macchinine giocattolo in metallo pressofuso , a partire già dai primissimi anni della sua esistenza e cioè dal 1934 e fino a tutto il 1941 produsse anche una piccola serie di modellini in metallo pressofuso di navi passeggeri e da guerra.

La serie delle navi passeggeri era composta da sette modellini prodotti dalla ditta inglese e uno prodotto dalla succursale francese. Per quanto riguarda invece la serie delle navi da guerra, essa era composta da nove modelli prodotti dalla casa inglese e uno prodotto dalla succursale francese.
In realtà la Dinky subappaltò la produzione di tutti i suoi modelli navali alla ditta inglese Bassett Lowke che era leader indiscussa del settore dei modelli navali già dal lontano 1898. La scala di riproduzione scelta per entrambe queste serie di modellini era la 1/1800 o, se preferite la versione all’inglese, 1 pollice /150 piedi. Il materiale impiegato era una lega di zinco di cattiva qualità; infatti i modellini risultano molto fragili, spesso deformati e quasi sempre affetti dalla cosiddetta peste dello zinco.
La scala di riduzione molto piccola li distingue nettamente da linee di produzione della concorrenza, quasi tutte realizzate nella più comune scala 1/1250 o 1/1200.

52 A.jpg
la ammiraglia della serie, Queen Mary 1935


Lo spirito con cui era stata concepita questa serie di famosi transatlantici risulta oggi molto facilmente leggibile: l’Inghilterra era abituata a concepirsi come il dominatore incontrastato degli oceani.
Alla fine degli anni 20 alcuni transatlantici tedeschi e anche italiani si erano permessi di mettere in ombra il primato degli inglesi conquistando per qualche anno il titolo del Nastro Azzurro, competizione che assegnava il titolo di transatlantico più veloce al mondo sulla rotta Europa-Stati Uniti d’America. L’Inghilterra costruì il famoso transatlantico Queen Mary per ribadire la propria superiorità e per un soffio riuscì nell’impresa. La casa Dinky Toys sottolineò con questa serie la riconquistata supremazia. Oltre alle navi titolari del Nastro Azzurro mise in catalogo altri quattro modelli scelti tra le navi più moderne prodotte nei primissimi anni 30 dai cantieri inglesi, scozzesi ed irlandesi.

Qui di seguito i modelli dedicati al Nastro Azzurro:

51 B.jpg
transatlantico tedesco Europa 1930
51 B modellino in metallo lunghezza 160 mm.


51 B modellino in metallo lunghezza 160 mm.
Il primo della serie riproduce la nave tedesca S.S. Europa, gemella della Bremen, costruita tra il 1926 ed il 1928, entrò in servizio il 19 marzo 1930. Assieme alla sua gemella rappresentava la nave più moderna al mondo in esercizio in quegli anni. Con una lunghezza di 283,5 m aveva una stazza lorda di 49.746 t.; la velocità massima con cui si aggiudicò il titolo del Nastro Azzurro era di 27,91 nodi.
All’inizio del 1933 riuscì a migliorare ulteriormente questo record, ma un paio di mesi dopo venne superata dalla nave italiana Rex. La capienza era di 2193 passeggeri, il gestore Norddeutscher Lloyd la utilizzò con successo fino al 1939 sulla linea Amburgo-New York. Nel 1945 venne confiscata dagli alleati e trasformata in nave trasporto truppe per la marina degli Stati Uniti. Dopo il 1946, ceduta ai francesi in conto riparazione danni di guerra, rimase in servizio fino al 1961 quando venne infine posta in disarmo.

51 C.jpg
transatlantico italiano T/N REX 1932


51 C modellino in metallo lunghezza 152 mm.
Il secondo della serie rappresenta il glorioso transatlantico italiano Rex, costruito tra il 1929 ed il 1931, entrò in servizio il 29 settembre 1932.
In questa nave di grande prestigio e tecnicamente estremamente all’avanguardia il regime aveva investito tutto per poter risultare ai vertici del prestigio internazionale. La nave aveva una lunghezza di 268,2 m ed una stazza lorda di 51061 t.

Il primato del Nastro Azzurro se lo aggiudicò in agosto del 1933 con una attraversata alla velocità media di 28,92 nodi. Il gestore Italia Flotte Riunite utilizzò con successo questa nave fino a maggio del 1940. La capienza era di 2032 passeggeri. Allo scoppio della guerra la nave rimase in porto a Genova, porto ritenuto sicuro fino a giugno del ‘40 quando si verificò l’incursione delle navi da guerra francesi ed il successivo bombardamento navale di Genova. In seguito a questi fatti questo transatlantico venne spostato a Trieste, dove rimase inutilizzato fino all’8 settembre del 1944, quando venne affondato da bombardamento aereo alleato. Il relitto venne recuperato con grandi difficoltà nel 1948 e demolito nel 1958.

52 CZ.jpg
transatlantico francese Normandie 1935


52 CZ modellino in metallo lunghezza 175 mm.
Il terzo della serie, prodotto dalla succursale francese, rappresentava il grande transatlantico francese S.S. Normandie costruito tra il 1931 ed il 1934 con grande partecipazione di finanziamenti da parte dello Stato francese era stato soprannominato per questo debito galleggiante. Con una lunghezza di 312,8 m aveva una stazza lorda di 79.280 t

Entrata in servizio il 29 maggio 1935 con oltre 1972 passeggeri di capienza, conquistò il primato di velocità Nastro Azzurro il 3 giugno del 1935 con 29.98 nodi. L'anno successivo le venne tolto il primato dalla Queen Mary inglese, e il 1 agosto del '37 la SS Normandie lo riconquistò con la velocità di 30.58 nodi.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale questa nave venne lasciata in porto a New York per proteggerla da aggressioni della marina da guerra tedesca. Nel corso del 1942 venne confiscata dalla marina degli stati uniti per essere convertita in nave trasporto truppe (verrà ribattezzata USS Lafayette). Nel 1942, quando i lavori erano quasi ultimati, si sviluppò a bordo della nave un grave incendio e per spegnerlo i pompieri del porto versarono sulla nave una tale quantità di acqua da causarne il rovesciamento. Raddrizzare una nave di quella stazza, come abbiamo visto all'isola del Giglio con la Concordia, non era un gioco da ragazzi, e gli americani in tutt'altre faccende affaccendati, abbandonarono la nave fino al 1946 quando si procedette alla demolizione.

52.jpg
due versioni della RMS Queen Mary 1935


In primo piano la versione più antica, riverniciata e senza alberi:
52-534 Sul fondino reca la punzonatura seguente:
534 Cunard White Star che era il nome del gestore delle line transatlantiche. Questa versione è stata prodotta solamente da giugno del 1934 al 1935.
52a La seconda versione prodotta dal 1935 al 1941 sul fondino porta il nome della nave ed è dotata di ruotine incastrate nel fondino realizzate in plastica rossa o gialla o in ottone al naturale.
In secondo piano si vede la scatola originale di questa seconda versione.
La lunghezza del modellino è identica per entrambe le versioni, pari a 175 mm.le sovrastrutture del ponte mi sembrano pressoché identiche.
La nave vera venne costruita tra il 1930 ed il 1934 per essere completata poi ed entrare infine in servizio il 27 maggio 1936. Come si può osservare da queste date risulta chiaro che il modellino venne prodotto prima della effettiva entrata in servizio della nave testimoniando con ciò le enormi aspettative che si erano riposte su questo progetto che doveva riportare a casa il primato internazionale. Tante aspettative e tanto impegno furono in realtà alla fine coronate da successo. Nel viaggio inaugurale dei primi di giugno del '36 questa nave si aggiudicò per la prima volta il Nastro Azzurro con la velocità di 30.14 nodi. L'anno successivo, come già riportato qui sopra, venne superata dalla SS Normandie, ed infine, in agosto del 1938 riconquistò il primato alla velocità di 30.99 nodi.
La nave era lunga 311 m ed aveva una stazza lorda pari a 81 mila 237 t.

Dotata di un equipaggio di 1100 uomini poteva ospitare 2139 passeggeri. Risulta abbastanza evidente che questi passeggeri stavano molto larghi in una nave di queste dimensioni; tanto è vero che nel 1939 all’entrata in guerra dell’Inghilterra questa nave venne trasformata in trasporto truppe come molte altre grandi navi giungendo ad ospitare in un singolo viaggio oltre 16.000 passeggeri.
Durante il periodo bellico questa nave trasportò oltre l’oceano Atlantico più di 800.000 persone, contribuendo in maniera decisiva allo sforzo bellico anglo americano. A guerra finita nel 1946 e 1947 la nave venne radicalmente ristrutturata per tornare al suo servizio originale. Rimase in servizio sulle linee transatlantiche fino al 1967 terminando il suo 1000º viaggio in California dove esiste tuttora trasformata in albergo di lusso e ristorante e nave museo, nella città di Long Beach. Questo modello è l’unico della serie che è stato rieditato nel 1947-1948.

...to be continued...
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Coccobill 62

 
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Re: MECCANO DINKY Toys 1934 Transatlantici famosi 1/1800

Messaggioda Coccobill 62 » 9 mar 2021, 15:33

51 D.jpg
transatlantico canadese Empress of Britain 1931


51 D modellino in metallo lunghezza 135 mm

51 D2.jpg
coppia di esemplari dello stesso modello originale e restaurato


Nella foto qui sopra due esemplari dello stesso modello in primo piano un esemplare riverniciato e dietro il modello allo stato originale.questo modellino è stato il primo che ho trovato in America circa 16 anni fa. Dalla foto di pessima qualità non si capiva esattamente lo stato di conservazione che si rivelò piuttosto malconcio. Assieme a questo modello acquistai anche un esemplare del Rex messo ancora peggio; molto deformato nella forma quest’ultimo mi si spezzò a metà tra le mani nel tentativo di sistemarlo in una scatolina in occasione dell’ultimo trasloco…
Non avrei mai pensato che un modellino in metallo potesse essere così fragile pur avendo oltre 70 anni di età. Ma torniamo al soggetto di questo modellino: la nave riprodotta qui sopra era un grande transatlantico in servizio di linea tra il Canada e l’Inghilterra durante tutti gli anni 30.
Costruito in Scozia tra il 1928 ed il 1931 ed entrato in servizio in quello stesso anno. Per il gestore Canadian Pacific Steamship Company.
Con una lunghezza di 231,8 m ed una stazza lorda di 42.348 t era la nave più grande di quella flotta.
La motorizzazione era piuttosto originale, composta da 12 turbine a vapore calettate a gruppi di tre su quattro assi porta elica Che le consentivano una velocità di crociera di 24 nodi.a novembre del 1939 questa nave venne requisita dalla marina britannica per essere convertita anch’essa in trasporto truppe.
Il giorno 28 ottobre 1940 durante una navigazione come trasporto truppe fu colpita ed affondata da un sommergibile tedesco U-32 passando alla storia come la unità di maggiore stazza affondata durante tutta la seconda guerra mondiale (tra le navi passeggeri).

51 E.jpg
transatlantico inglese Strathaird 1932


51E modellino in metallo lunghezza 115 mm.
Questa moderna nave con propulsione turbo elettrica era la seconda di cinque gemelle, costruita tra il 1930 ed il 1931 rientro in servizio il 12 giugno 1932 Per la Peninsular & Oriental Steam Navigation Co. Che assicurava il servizio di linea tra Inghilterra ed Australia.
Con una lunghezza di 194,7 m aveva una stazza lorda di 22.284 t.
La propulsione turbo elettrica le consentiva una velocità di crociera di 22 nodi.
La capienza era di 1166 passeggeri, nel corso degli anni venne ristrutturata un paio di volte per cessare il servizio nel 1961.

51 F.jpg
transatlantico inglese Queen of Bermuda 1933


51F modellino in metallo lunghezza 100 mm.
Questa nave venne costruita tra il 1932 ed il 1933 per entrare in servizio il 21 febbraio 1933 nei collegamenti di linea tra New York e Hamilton/ Bermuda con il concessionario di quelle linee Furness Withy & Co.
La nave aveva una lunghezza di 168,7 m ed una stazza lorda di 22.575 t.
La propulsione era assicurata da due turbogeneratori che alimentavano quattro motori elettrici su quattro assi porta elica che consentivano alla nave una velocità di crociera di 19 nodi
La capienza era di 733 passeggeri; nel periodo bellico tra il 1940 ed il 1943 questa nave fu trasformata in mercantile armato o incrociatore ausiliario dotandola di sette cannoni calibro 150, mm e due calibro 76 mm antiaerei . A guerra finita riportata allo stato originale riprese il servizio di linea fino al 1966 quando venne demolita.

51 G.jpg
transatlantico inglese RMS Britannic 1930


51 G modellino in metallo lunghezza 120 mm.
Questa nave, da non confondere con la gemella del Titanic Che portava anch’essa lo stesso nome, venne costruita tra il 1928 ed il 1929 entrando in servizio il 28 giugno 1930.
Con una lunghezza di 217 m aveva una stazza lorda di 26.934 t.
La capienza era di 1553 passeggeri ed il gestore White Star poi fuso con il concorrente Cunard la utilizzo sempre nei collegamenti tra America ed Inghilterra.
La velocità di crociera era di 18 nodi, questa unità meno famosa di altre aveva però senz’altro costi di esercizio assai più contenuti, rimase in servizio fino al 1960.
Questi sono tutti i modelli effettivamente prodotti nella serie dei transatlantici passeggeri della Dinky Toys negli anni 1934 / 1941 . Studiando la documentazione bibliografica Che pubblicherò qui in appendice ho scoperto che era stato progettato ed anche pubblicato sui cataloghi inglesi e canadesi in settembre e novembre del 1939 un ulteriore nuovo modellino identificato con l’articolo 52E RMS Queen Elizabeth , ovvero la gemella della nave ammiraglia…, Ma lo scoppio della guerra fece cancellare questo progetto che rimase solo sulla carta e sui cataloghi di allora.
Curiosamente nel 1946 e 1947 questo progetto non fu più preso in mano preferendo la semplice riedizione del più famoso modello della Queen Mary .
Naturalmente sono cosciente che questa serie di modellini che vi ho presentato avrebbe bisogno di un radicale restauro ma come ho già detto in un altro contributo io personalmente preferisco ove possibile mantenere i modellini nel loro stato originale , Spero che qualcuno tra voi li possa apprezzare come testimonianza storica ed oggetto di collezione.appena possibile pubblicherò le foto della lista con tutti I dettagli sui periodi di produzione, versioni e modelli apparsi.

Cordiali saluti Paolo
Coccobill 62

 
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Re: MECCANO DINKY Toys 1934 Transatlantici famosi 1/1800

Messaggioda Coccobill 62 » 26 mar 2021, 16:36

The Great Book.jpeg
Copertina del libro sulla Dinky


Lista spezzata.jpeg
Navi da guerra Dinky Meccano


lista intera.jpeg
Navi da guerra (seconda parte) e Transatlatici Dinky


Nelle foto qui sopra la copertina e le due pagine dedicate ai modellini di navi da guerra e Transatlantici della Meccano/Dinky Toys. Nella foto seguente la scatola della flotta inglese Meccano/Dinky in scala 1/1800. Come potete osservare studiando la lista qui sopra, l'unico modello non inglese di nave da guerra è dedicato alla nave francese Dunquerque.

Meccano dinky.jpeg
Scatola flotta inglese Meccano/Dinky Toys
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Re: MECCANO DINKY Toys 1934 Transatlantici famosi 1/1800

Messaggioda Coccobill 62 » 24 giu 2021, 11:35

Circa un mese fa ho ritrovato su eBay il seguente modello di transatlantico in scala grande 1/1200 prodotto dalla succursale francese nella serie Dinky Supertoys


T46.jpeg
transatlantico SS France 1962


T46 Dinky France #870 modello in plastica dura, con ruotine ed antenna in plastica e viti di giunzione in acciaio. Lunghezza 264 Millimetri



T46 fondino.jpeg
dettaglio ruotine sul fondino


confronto.jpeg
confronto tra SS France e SS Normandie


A distanza di 30 anni nella foto qui sopra possiamo vedere la riproduzione delle navi ammiraglie della Compagnie Generale de Transatlantique francese, rispettivamente del 1935, la Normandie, e del 1962 la France.
Le navi vere erano estremamente simili come dimensioni, stazza e capienza di passeggeri:
Normandie L 312,8 m passeggeri 1972 stazza 83.420 t.
Modello in scala 1/1800, lunghezza 175 mm.
France L 316 m passeggeri 2044, stazza 66.343 t.
Modello in scala 1/1200, lunghezza 264 mm.
Stranamente sul libro monografico dedicato alla casa inglese non c’era traccia di questo ultimo modellino forse snobbato perché prodotto dalla succursale francese. In Francia nel 1962 era al governo il generale de Gaulle e l' orgoglio nazionale era quasi una religione: si recitava a pranzo cena e colazione. Tanto per dirne una in parallelo alla costruzione di questa nave i francesi costruirono ben 2 portaaerei ritenendo di essere una grande potenza militare europea. Riprendendo in mano il libro monografico ho trovato elencati altri 6 modelli di navi militari o della guardia costiera. Vi allego la lista per completezza.

elenco.jpeg


Non conosco i modelli della serie 671/675 e non so in quale scala siano stati riprodotti. Il modello appena presentato della SS France invece testimonia il cambio di scala, passando dalla 1/1800 dell'anteguerra alla 1/1200 che era ormai lo standard per i produttori di modelli di navi tra i quali la concorrente più diretta era senz’altro la inglese Triang Minic che produceva una numerosa serie già a partire dal 1958. Vedi per confronto i modelli di quest’ultima pubblicati nel contributo piroscafi e transatlantici in metallo… tra i quali il modello contrassegnato con la sigla T39 che riproduce esattamente questa medesima nave, a commento del quale potete trovare tutte le notizie storiche e tecniche relative alla nave reale.

Cordiali saluti,

Paolo
Coccobill 62

 
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