PLASTICI LIMA UFFICIALI COME ERANO ?

[Michelemassa]

Caro Berto
Se le cose stanno così, neanche io saprei che fare.

Forse l'unica cosa potresti dire al tuo conoscente se i tre carri conti li può tenere per te per un prossimo acquisto, io a volte lo faccio con un venditore del mercatino del mio paese :quando ha qualcosa che mi interessa e ho già spesso il mio budget mensile,gli dico di tenermela e il mese successivo gliela compro, così ho fatto per lo start set del 424 del 63 e per quello del D342 con i container fiat
Poi ovvio che la decisione è tua, sia i carri conti che il plastico Atlantic sono oggetti rari e che meritano di essere salvati da chi li sa apprezzare come noi
Dubbiosissimi saluti
Michele
PS
In merito al box, beato te che ce l'hai, : invece credo che io dovrò disfarmi ancora di qualcosa
Siccome voglio completare la collezione di rotabili FS prodotti da Lima (e me ne mancano un bel po, soprattutto carrozze)
Per forza di cose devo disfarmi di qualcosa, ed è anche un modo per auto finanziarsi senza pesare sul bilancio familiare

[berto75]

disfarci di qualcosa è purtroppo a volte inevitabile , giusta e molto saggia Michele la tua idea di cedere qualcosa (possibilmente e naturalmente quello che ci interessa di meno o con cui giochiamo meno per giusto limitare le nostre sofferenze ) per autofinanziarci e acquistare altri articoli più attinenti ai nostri gusti personali o più in linea con le nostre tematiche collezionistiche.
Tempo fa avevo sacrificato la confezione intera della royal scot RR con le 4 carrozze (mi piaceva molto però il convoglio era di colore bordeaux scuro; se fosse stato di colore rosso vivo invece col cavolo l'avrei ceduto!) che mi servì per comprare la Genoa delle colombiadi in scala 0 altrimenti ben difficilmente avrei iniziato con la scala 0 americana ;scelta comunque ben poco saggia per le mie carenze spaziali
(i carri maxipola infatti sono tutti nel box ) ma al cuore non si comanda!
Vi sembrerà strano, ma di loco lima italiane ho ben poca roba solo 3 loco una d 342 (prima versione con motore verticale ) , un Caimano anni 90, e una E 646 anni 60 ;tutte le altre mi mancano!
Le due loco a vapore italiane con tender a tre assi che ho e una E 69 delle FS non fanno testo perchè sono modelli di fantasia.
Avevo due E 424 LIMA( di cui una in versione navetta con curiosamente mancante un logo FS tampografato sul muso ) che stupidamente cedetti ora me ne pento , ma dovevo pur in parte aiutarmi a autofinanziare le mie follie americane e inglesi (vedi piste triang /tyco).
di loco lima anni 70 in generale ne ho diverse, ma sono tutte e solo loco straniere (soprattutto inglesi con ganci ad arpione )perchè ero attratto dai modelli esotici e livree sgargianti.
Poi la mia ricerca dei carri primordiali lima express fine 50 primi 60 mi ha letteralmente distolto l'attenzione e risorse dalle produzioni vicentine più recenti.
è un ottimo consiglio il tuo caro Michele di chiedere al venditore se me li tiene via per un paio di mesi vediamo che mi dirà...
AD ogni modo per forza entro giovedì una decisione sarà presa anche se non so ancora quale sarà.
saluti indecisissimi berto75

[Worbax]

Ora vedo come va l'asta del plastico poi decido (al momento ancora non so proprio come regolarmi) ah che suspence!!
Saluti da brivido berto75

Dai che manca poco e ancora nessuna offerta!!!!



Questo plastichetto è davvero carino... ma la cosa che mi ha colpito sono le dimensioni... è "minuscolo"!!!!

E' molto simile al micro plastichetto che ho fatto io... il mio è 50x100... quindi deve essere anche comodo da tenere "sotto mano" e giocarci in un attimo...

Bello bello... chi lo salva dall'oblio?

[berto75]

Missione compiuta!!
Aveva ragione l'amico Michele (che ringrazio è merito della sua segnalazione se mi sono deciso a prenderlo) nel suo genere è raro come una mosca bianca (oltretutto non è nemmeno classificato o censito in nessun sito UFFICIALE Atlantic) e come appassionato dei giurassici lima express non potevo lasciarlo andare, almeno non senza tentare (sia pure con un offerta minima) ,dopo aver rinunciato con rimpianto alle precedenti due occasioni.
Poi visto che avevo appena acquistato l'obice in scala 1/32 mi son detto forse questo è per me il momento fortunato con gli Atlantic che da tantissimo tempo non acquistavo più (anche per i prezzi assurdi ormai fuori controllo sul mercato).
Sono stato l'unico offerente , non che mi aspettassi una concorrenza spietata (il prezzo tutto sommato era già abbastanza impegnativo ), ma la mia impressione è che in generale i collezionisti di soldatini Atlantic non siano interessati o si trovino perplessi nei confronti dei plastici ferroviari.
Espongo brevemente alcune mie considerazioni personali che ho condiviso con l'amico Paolo in una discussione privata, i grandi appassionati di Atlantic sono soprattutto quelli della generazione che rivive con grande nostalgia e affetto gli anni 70 ,quelli che giocavano, oltre che con i soldatini, con i plastici e diorami militari o del west di quegli anni, tra l'altro prodotti secondo una logica industriale in centinaia se non migliaia di pezzi.
Mentre i plastici ferroviari Atlantic in scala H0 (progettati per ospitare i binari in lamierino del primordiale sistema lima express) appartengono a un epoca precedente (tra il 1958 e il 1962/63) rientrano tra le prime produzioni semiartigianali realizzate dai fondatori dell' Atlantic (Pietro Guerra e Achille Compagnoni) probabilmente in poche unità.
Presumo siano ben pochi i bambini che con questi plastichetti ferroviari ci hanno veramente giocato almeno rispetto ai milioni della generazione successiva che più di un decennio dopo avrebbero fatto la fortuna della ditta di Treviglio.
Ergo questi plastichetti ferroviari non sono entrati nel cuore, nella memoria e nell'imprinting dei ragazzi dell'epoca (salvo rare eccezioni che ci saranno pure state , ma i ragazzi degli anni 70 hanno avuto il bombardamento visivo e mediatico delle pubblicità ATLANTIC su Topolino e altre riviste/fumetti dell'epoca ) oltretutto non erano in alcuni casi nemmeno marchiati Atlantic .
Sul sito viaggiando nell'Atlantic ho letto che è difficile a volte individuare con certezza alcuni giocattoli prodotti dall' Atlantic negli anni 60 perchè non erano sempre marchiati e non erano pubblicizzati in modo adeguato.
e POI mi domando quanti sono i collezionisti di soldatini Atlantic che conoscono e collezionano anche i trenini del primordiale sistema lima Express prodotti tra il 1958 e il 1963? E che conoscano la mitica Z 936?
Ben pochi immagino.
Inoltre il fatto che un plastico non sia classificato può aver contribuito a rendere perplessi e scettici alcuni collezionisti Atlantic che magari non si sentono di spendere una certa cifra per un articolo che non conoscono o su cui hanno dubbi.
Ma poiche io conosco bene i lima express dubbi non ne ho!
Quando mi arriverà vi notizierò e manderò all'amico Michele qualche video
I Più RECENTI plastici lima degli amici Worbax e Tanone li trovo più allegri (forse questa mia impressione inconsciamente è dovuta al fatto che il plastichetto Atlantic a parte il laghetto azzurrino e l'originalità del paesaggio è tutto in tonalità grigio chiaro/scuro che gli conferisce un aura antica e quasi austera )
Certamente poi i BELLISSIMI plastici lima di Worbax e Tanone pur nelle loro dimensioni contenute hanno UN CIRCUITO più articolato e il grande vantaggio di consentire la circolazione di qualunque loco lima e anche carrozze lunghe, cosa che sul plastichetto Atlantic è un utopia dato il ridottissimo raggio di curvatura.
Solo le Z 936 e le loco lima express a tre assi possono circolare a parte le E 69 a DUE ASSI .
La D 342 non so se riuscirà a circolare su quel raggio però proverò se riescono ad andare sul bel mini plastico che ha costruito L'AMICO Worbax potrebbero farcela ma è tutto da verificare...
Saluti dal Giurassico e buona serata a tutti Berto75

[Michelemassa]

Eh vaiii Berto!
Lo sai che alla fine ero tentato anch'io, ma poi ho visto che c'era già un'offerta e mi son detto :questo è sicuramente Fabio! E avevo ragione! Meno male che lo hai preso tu, che sicuramente lo tratterai con il dovuto rispetto e lo conserverai gelosamente . La Z936 coi sui carri primordiali ci farà un figurone sopra al plastichetto!
Comunque il D342 con motore a campana ce l'ho anch'io e sulle mini curve da 50 ci gira bene !
Dai che aspetto i video!
Atlantistici saluti

Michele

[berto75]

Grazie mille Michele per la tua signorilità ,non ti nascondo che pur promettendomi di fare un offerta mi sono macerato nell' indecisione fino all'ultimo minuto , non perchè avessi dubbi sulla rarità dell'articolo in questione, ma perchè avevo altri obiettivi di mercato a cui tenevo (ovviamente tutti rimandati), poi mi sono buttato negli ultimi secondi non vedendo altre offerte, altrimenti avrei desistito.
Certamente puoi scommetterci che lo conserverò con cura e lo valorizzerò al massimo dato che, come già sapete, ho la passione sia dei soldatini atlantic (ci giocavo con gli amichetti da bambino in estenuanti battaglie all'aperto nelle quali ho disperso non so quanti pezzi ) che dei lima giurassici.
Grazie dell'interessantissima conferma, se la D 342 lima riesce a circolare sulle curve del raggio di 50 cm sarebbe magnifico anche se naturalmente potrà trainare solo 3 o 4 carri corti date le dimensioni ridotte dell'impiantino che andrà alimentato con un trasformatore lima non certo a pila (la D 342 non mi risulta che abbia il motore a 4.5 volt) poi lo arricchirò con qualche piantina dell' epoca ( Ovviamente saranno solo appoggiate non incollate!)
quando avrò tutto pronto caro Michele ti invierò filmato un abbraccione e buona domenica!!

[Worbax]

La D 342 non so se riuscirà a circolare su quel raggio però proverò se riescono ad andare sul bel mini plastico che ha costruito L'AMICO Worbax potrebbero farcela ma è tutto da verificare...

Ma si... le D342 secondo me ci girano senza problemi... sia con motore verticale che con motore G!

Il mio "micro plastico" ha curve a raggio anche inferiore a 25cm... quindi direi che sul tuo puoi stare tranquillo!

[vr80]

Ieri sono stato all'Incaba. Il plastico è stato vandalizzato: binari divelti, portali gallerie staccati, rimossi alcuni tetti, gru spezzata, scalo sabotato, ponte rotto. Che tristezza!

[tanone]

Ieri sono stato all'Incaba. Il plastico è stato vandalizzato: binari divelti, portali gallerie staccati, rimossi alcuni tetti, gru spezzata, scalo sabotato, ponte rotto. Che tristezza!

Questo negozio essendo da come ho capito grande ,come gestione ,personale che controlla ed antivandalismo, lascia alquanto a desiderare.
Hai per caso chiesto lumi di tale scempio a qualche responsabile ? Se c'è tale noncuranza a questo punto andiamo a smontarglielo tutto e forse gli facciamo un piacere per lo spazio ritrovato.
Della serie "chi ha il pane non ha i denti"

[vr80]

Nessuno sa nulla...
Una commessa della precedente gestione anni fa mi disse che spendevano parecchio per ripristinarlo dagli atti vandalici ogni anno... i nuovi vertici invece a quanto vedo non spendono...
La mia paura è che se continuano così alla fine lo getteranno via perchè sarà ridotto in macerie. Ho contattato anche una nota rivista di modellismo per andare almeno a documentare il plastico. Mi hanno detto che è unico, che verrebbe un bell'articolo poichè è un pezzo unico ma nessuno ha tempo di scendere giù. Ho detto loro di sbrigarsi prima che sia troppo tardi.