Un nuovo recupero, ma si tratta di un vero recupero,
nel senso che quella locomotiva era già stata mia, poi è finita in casa di un amico che l'ha pure usata per far giocare i suoi figli. Ora mi è tornata a casa.
Si tratta della E310 DB, è velocissima, più di un TGV con motore G dichiarato "alta velocità"!
La sola differenza, un lavoro fatto nel 1986, monta i pantografi asimmetrici, sempre Lima, sostituzione fatta causa la rottura di quelli originali. Le spazzole del motore sono state cambiate forse anche più di una volta. Per il resto, sembra tale e quale quando mi è stata regalata la prima volta.
La scatola è anche quella originale marrone/arancio del 1974/75, sì, io l'ho avuta quando avevo 10 anni.
Ricordo che filava come un proiettile, ho perso il conto di quante volte si è ribaltata in curva! Dall'amico è finita già nel 1979, sorvolo sul perchè... Siccome l'amico è oggi un professionista dell'elettronica (di più non so se posso dire), non mi ha stupito che per la commutazione binario/catenaria abbia usato un deviatore a slitta invece di quello originale. Mi stupisce se non altro come abbia conservato il modello fino ad oggi, ha ammesso però che il figlio, che a sua volta ha oggi trent'anni, non l'ha usata molto. Mi ha detto che forse "scava" anche alcuni pali (I fili erano semplici, sagomati da lui con filo stagnato da 0,8).Ma ho anche la possibilità di recuperare un'altra vecchia carcassa. Vecchia forse mica tanto e quasi certamente non è Lima, è un "Tigre" che penso sia più facile sia Rivarossi, cannibalizzata da chi mi ha passato la carrozzeria. Cercavo una meccanica G, anche solo i due carrelli ma si è fatto avanti un vuota-cantine che un tempo abitava vicino a me e mi ha detto di aver trovato il relitto di un TGV (sospetto abbia trovato anche altro, che avrà rivenduto da sè...) e mi ha portato la locomotiva e due vetture, fortunatamente quelle estreme. Il telaio della locomotiva deve essere accorciato ma entra nel Tigre, fortunatamente, nella tradizione LIma il telaio è di plastica. Forse mi è possibile anche "centrare" il crarello portante che nel TGV ha il perno asimmetrico. Per i ganci, fisserò in qualche modo un portaganci NEM di un kit di Tutto Treno Modellismo, ne ho alcuni da parte perchè sui miei carri ho usato portaganci Roco.
Teoricamente avrei la meccanica della famosa MDT, se riesco a costruirci un carrello attorno, copio dalla loco la sede motore nel telaio di una delle due carrozze e poi mi sbizzarrisco a farne un'automotrice o elettromotrice binata costruendoci due cabine! Non importa se il carrello sarà diverso anche per le fiancate.
Non ho capito se l'assenza di vetri e arredi indica il TGV "economico" detto anche "semilavorato" o "giocattolo" o è stato davvero maltrattato o danneggiato. La locomotiva aveva due brutte rotture nella cassa, le vetture avevano comunque perso i vetri.
Le foto un altro momento.
Se riuscirò a fare qualcosa: mi si stanno verificando problemi alla vista e con il casino attuale non so quando potrò vedere uno specialista e men che meno se potrò intraprendere un trattamento.