Pagina 1 di 3

treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 4 giu 2019, 20:01
da berto75
Salve ho da diversi anni questo piccolo convoglio lima che avevo acquistato ai tempi della grande svendita del magazzino jolly giocattoli nel 2010 , funziona bene ,ma l'unità motorizzata gracida un po'; il rotore del motore secondo me necessiterebbe di una piccola lubrificazione (per questo uso sempre olio fleishmann) e le carrozze andrebbero aperte per dare una semplice pulitina ai vetri essendosi all'interno accumulata della polvere negli anni ( questi pezzi del resto sono stati conservati per una trentina di anni almeno in un magazzino polveroso) però il problema è che mentre tutte le altre locomotive lima che ho avuto le ho sempre aperte senza problemi questo treno sembra invece un enigma ... :? :cry: non ci sono viti sul telaio (le viti dei carrelli servono solo a togliere il carter e accedere alle ruote), non si vedono ohibò incastri ,le fiancate sono completamente lisce , ho tentato di allargare un po la carrozzeria sulle fiancate per vedere se si sfilava dal telaio, ma niente ... , ho pensato che il tetto potesse essere scorrevole e lo sembra ,ma non si muove insomma come cavolo (46) :evil: si apre questo treno ? :? :?
qualcuno tra voi lo ha ,lo ha avuto o sa come si fa a togliere/disincastrare la carrozzeria dall' imperiale ?
è certamente un treno inusuale ...direi una metropolitana vera e propria anche se non conosco la sua storia
viaggiava nel sottosuolo come una metropolitana nostrana o viaggiava anche in superficie ? grazie mille a chi vorrà darmi qualche notizia ...perplessi e curiosi -4- berto75

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 4 giu 2019, 21:21
da berto75
ecco alcuni dettagli e una panoramica del convoglio intero.
se qualcuno gentilmente ha qualche idea o suggerimento su come tentare di aprirlo lo ringrazio molto al momento ho desistito :roll: -4- e buona serata a tutti berto75

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 4 giu 2019, 22:26
da Marco Fornaciari
Si direbbe che telaio e fiancate siano un unico blocco, e che il tetto sia un tutt'uno con i finestrini. Negli anni '70 diversi modelli Lima erano così.
...
Da una qualche parte alle mie spalle c'è una scatola con i modelli dei miei anni da sbarbatello :mrgreen:

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 4 giu 2019, 23:09
da Oliviero Lidonnici
Penso che Marco abbia ragione: prova a cercare di capire se l'imperiale è di plastica trasparente, dipinta di grigio. Se è così "stai messo proprio male :-( " poichè tetto e finestrini sono in un unico stampo e una volta che viene chiuso, i finestrini si incastrano nei vani delle fiancate e per aprire lo "scrigno" dovresti spingere tutti i finestrini contemporaneamente verso l'interno e nel contempo tirare l'imperiale verso l'alto per disinscastrare il "coperchio" dalla "scatola"
.....è un montaggio di tipo "matrimoniale": "Uniti insieme finchè morte non ci separi" laught16
Saluti da Oliviero

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 5 giu 2019, 8:02
da Max 851
Non conosco il modello e ho poca familiarità con i treni Lima, almeno con quelli di quegli anni, ma dalle foto si vede chiaramente che l'imperiale e la cassa sono sicuramente due pezzi distinti e quindi il modo di separarli ci deve essere. Certo, se la teoria di Oliviero è giusta non è una cosa facile, ma hai provato per caso a vedere se quegli aeratori - che sembrerebbero montati a pressione - si possono togliere e magari nascondono qualche vite?
In ogni caso guardando attraverso i finestrini, che sono abbastanza grandi, magari con l'aiuto di una piccola torcia elettrica, dovresti riuscire a individuare il sistema di montaggio della carrozza.
Buon lavoro...
Massimiliano

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 5 giu 2019, 16:11
da Oliviero Lidonnici
Max 851 ha scritto:Non conosco il modello e ho poca familiarità con i treni Lima, almeno con quelli di quegli anni, ma dalle foto si vede chiaramente che l'imperiale e la cassa sono sicuramente due pezzi distinti e quindi il modo di separarli ci deve essere.
Massimiliano

Imperiale e cassa sono separati ma finestrini ed imperiale sono di un pezzo solo. Il modo di separarli è solo quello di fracassare i finestrini.
A treno nuovo forse si riesce ad incastrare delle piccole zeppe (in tutti i finestrini) per poi cercare di sfilare l'imperiale ma in un modello vecchio di (almeno) 30 anni la plastica diventa meno elastica e più fragile e al primo tentativo di piegarla va in frantumi (già tentato varie volte con esiti disastrosi (x) :-( :-x )
COMELOFALIMA.jpg
L'imperiale è della stessa plastica trasparente dei finestrini solo ben verniciata
Ma mentre i vecchi modelli avevano i vetri lisci, quelli nuovi sono a rilievo per riprodurre le cornici dei finestrini che si vanno ad incastrare nei vani delle fiancate


Saluti da Oliviero

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 5 giu 2019, 19:15
da Max 851
Quelle vecchie carrozze Lima le ho pure avute, tantissimi anni fa, ma non ricordavo che fossero fatte in quel modo, ricordo solo una carrozza letti CIWL che ho ancora da qualche parte che però mi sembra abbia due viti di ottone sotto il telaio. Certo, se le cose stanno così non credo ci sia molto da fare.
Massimiliano

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 5 giu 2019, 22:51
da berto75
Max 851 ha scritto:Non conosco il modello e ho poca familiarità con i treni Lima, almeno con quelli di quegli anni, ma dalle foto si vede chiaramente che l'imperiale e la cassa sono sicuramente due pezzi distinti e quindi il modo di separarli ci deve essere. Certo, se la teoria di Oliviero è giusta non è una cosa facile, ma hai provato per caso a vedere se quegli aeratori - che sembrerebbero montati a pressione - si possono togliere e magari nascondono qualche vite?
In ogni caso guardando attraverso i finestrini, che sono abbastanza grandi, magari con l'aiuto di una piccola torcia elettrica, dovresti riuscire a individuare il sistema di montaggio della carrozza.
Buon lavoro...
Massimiliano

Salve ho provato il gentile consiglio di Max , ho tolto i 6 aeratori sull'imperiale della motrice purtroppo non occultano nessuna vite semplicemente si sfilano sono solo semplici aggiuntivi .
Quindi a questo punto credo proprio che gli amici FORNACIARI e OLIVIERO abbiano visto giusto l'imperiale molto probabilmente è un pezzo unico con i vetri laterali; in sostanza prende corpo l'ipotesi più rognosa (46) (x) .
ho provato a sbirciare [lupe.gif] attraverso i vetrini alla luce, ma non si capisce bene anche perché all'interno i vetrini sono leggermente opachi appunto impolverati , però il fondo dell'imperiale mi pare proprio di plastica trasparente; almeno questa è l'impressione che ho.
credo Oliviero abbia ragione , ritengo sia troppo rischioso tentare di premere verso l'interno i vetrini , è un operazione delicata e tutt'altro che semplice dall'esito imprevedibile.
Oltretutto bisognerebbe essere un quadrumane :lol: cioè avere 4 mani 2 per spingere all'interno i vetrini contemporaneamente ,una per trattenere la carrozzeria e l'altra per sollevare l'imperiale sempre ammesso che si sollevi ---roba da MAGO HOUDINI laught16 laught16 .
Comunque sono riuscito ad oliare :yahoo: il rotore del motore G RUOTANDO il carrello motore e raggiugendolo, non senza difficoltà , con la sottile asta metallica dell'oliatore fleishmann ,quanto alla pulizia interna dei vetrini va a farsi benedire stando così le cose.
però non capisco...la vecchia lima (anni 60/70) nella sua proverbiale praticità ha sempre fatto in modo che almeno le sue loco fossero facilmente smontabili , cioè la separazione del telaio dalla cassa in genere è sempre stata un operazione agevole ,veloce e intuitiva …tutte le altre vecchie motrici lima che io ricordi sono facili da smontare vuoi con viti o leggero allargamento della fiancata della carrozzeria ,ma allora perché lima ha fatto sto casino solo con la motrice kokuden ?
:evil:
forse che i modellisti giapponesi amano solo le cose complicate e incasinate ? era logico supporre che dopo un uso prolungato le motrici kokuden prima o poi, lubrificazione a parte ,necessitassero di essere aperte per eventuale cambio di carboncini o di spazzole o della lampadina...del resto lima si vantava di fornire, con i box service, in dotazione ai negozianti , tutti i pezzi di ricambio e la facile accessibilità all'interno dei modelli motorizzati lima era una logica conseguenza di questa lungimirante politica di assistenza commerciale.
invece il kokuden sembra proprio un eccezione a questa regola.
Mah ! :roll:
PASSI che alcune carrozze lima avessero questo BALORDO sistema di incastro dei vetri (facenti corpo unico con l'imperiale) alla carrozzeria E VA BENE ,del resto le carrozze sono esenti da manutenzione interna (pulizia dei vetri a parte) , ma su un unità motorizzata tale sistema è una vera :evil: boiata :evil: :evil: . !!
grazie A TUTTI per i consigli e l'interessamento SAYONARA :mrgreen: BERTO75

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 6 giu 2019, 8:07
da Max 851
Bene, mi pare che il problema principale (lubrificazione del motore) sia risolto. Però mi resta un dubbio: se la struttura della vettura è quella descritta, e ormai sembrerebbe assodato, come avrà fatto la polvere a penetrare all'interno, per giunta in quantità tale da "opacizzare" i finestrini?
Sei sicuro che si tratti proprio di polvere, o forse non si tratterà proprio di plastica semi opaca per nascondere la mancanza di arredamento? Se invece la polvere fosse all'esterno, basterebbe ovviamente un pennello morbido o al limite una bomboletta di aria compressa.
In ogni caso, passi per le carrozze, ma non riesco proprio a capire com'è montato il motore, che evidentemente è parte integrante del relativo carrello: può essere rimosso solo da sopra?
Quanto ai modellisti giapponesi, magari in caso di necessità avranno usato una katana...
Massimiliano

Re: treno giapponese KOKUDEN ma come si apre ??

MessaggioInviato: 6 giu 2019, 12:50
da Marco Fornaciari
Negli anni '70 quelli erano giocattoli e non modelli, quindi massima semplicità costruttiva e massima cautele da un uso improprio da parte dei bambini.
Le modalità costruttive di Lima iniziarono a cambiare a fine anni '70 inizio '80.
I veicoli singoli li trovai anche nei supermercati, alla Standa comprai diverse cose, visto il prezzo ben inferiore rispetto ai due negozi di modellismo che frequantavo.