Max 851 ha scritto:Non conosco il modello e ho poca familiarità con i treni Lima, almeno con quelli di quegli anni, ma dalle foto si vede chiaramente che l'imperiale e la cassa sono sicuramente due pezzi distinti e quindi il modo di separarli ci deve essere. Certo, se la teoria di Oliviero è giusta non è una cosa facile, ma hai provato per caso a vedere se quegli aeratori - che sembrerebbero montati a pressione - si possono togliere e magari nascondono qualche vite?
In ogni caso guardando attraverso i finestrini, che sono abbastanza grandi, magari con l'aiuto di una piccola torcia elettrica, dovresti riuscire a individuare il sistema di montaggio della carrozza.
Buon lavoro...
Massimiliano
Salve ho provato il gentile consiglio di Max , ho tolto i 6 aeratori sull'imperiale della motrice purtroppo non occultano nessuna vite semplicemente si sfilano sono solo semplici aggiuntivi .
Quindi a questo punto credo proprio che gli amici FORNACIARI e OLIVIERO abbiano visto giusto l'imperiale molto probabilmente è un pezzo unico con i vetri laterali; in sostanza prende corpo l'ipotesi più rognosa
.
ho provato a sbirciare
attraverso i vetrini alla luce, ma non si capisce bene anche perché all'interno i vetrini sono leggermente opachi appunto impolverati , però il fondo dell'imperiale mi pare proprio di plastica trasparente; almeno questa è l'impressione che ho.
credo Oliviero abbia ragione , ritengo sia troppo rischioso tentare di premere verso l'interno i vetrini , è un operazione delicata e tutt'altro che semplice dall'esito imprevedibile.
Oltretutto bisognerebbe essere un quadrumane
cioè avere 4 mani 2 per spingere all'interno i vetrini contemporaneamente ,una per trattenere la carrozzeria e l'altra per sollevare l'imperiale sempre ammesso che si sollevi ---roba da MAGO HOUDINI
.
Comunque sono riuscito ad oliare
il rotore del motore G RUOTANDO il carrello motore e raggiugendolo, non senza difficoltà , con la sottile asta metallica dell'oliatore fleishmann ,quanto alla pulizia interna dei vetrini va a farsi benedire stando così le cose.
però non capisco...la vecchia lima (anni 60/70) nella sua proverbiale praticità ha sempre fatto in modo che almeno le sue loco fossero facilmente smontabili , cioè la separazione del telaio dalla cassa in genere è sempre stata un operazione agevole ,veloce e intuitiva …tutte le altre vecchie motrici lima che io ricordi sono facili da smontare vuoi con viti o leggero allargamento della fiancata della carrozzeria ,ma allora perché lima ha fatto sto casino solo con la motrice kokuden ?
forse che i modellisti giapponesi amano solo le cose complicate e incasinate ? era logico supporre che dopo un uso prolungato le motrici kokuden prima o poi, lubrificazione a parte ,necessitassero di essere aperte per eventuale cambio di carboncini o di spazzole o della lampadina...del resto lima si vantava di fornire, con i box service, in dotazione ai negozianti , tutti i pezzi di ricambio e la facile accessibilità all'interno dei modelli motorizzati lima era una logica conseguenza di questa lungimirante politica di assistenza commerciale.
invece il kokuden sembra proprio un eccezione a questa regola.
Mah !
PASSI che alcune carrozze lima avessero questo BALORDO sistema di incastro dei vetri (facenti corpo unico con l'imperiale) alla carrozzeria E VA BENE ,del resto le carrozze sono esenti da manutenzione interna (pulizia dei vetri a parte) , ma su un unità motorizzata tale sistema è una vera
boiata
. !!
grazie A TUTTI per i consigli e l'interessamento SAYONARA
BERTO75